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Galleria Tassonomica
di
Natura Mediterraneo
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 Discussione  |
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Sardegna360gradi
Utente nuovo
Città: Cagliari
6 Messaggi
Tutti i Forum |
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Fred
Utente V.I.P.
Città: Monteverde
Regione: Umbria
454 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 16 giugno 2009 : 15:37:38
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sono un operatore di educazione ambientale da 5 anni, lavoro in alcuni centri regionali e da 3 anni gestisco le attività di un centro visite di un Parco
Qui in Umbria esiste una bozza di proposta di riconoscimento dell'Operatore di Educazione Ambientale, ma ancora è tutto fermo.
Condivido il bisogno di riconoscimento di queste attività anche perchè molto spesso capita che ci siano delle persone senza competenze nè qualifiche che fanno attività di questo tipo.
Federico |
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Volvox
Utente Senior
Città: Pisa
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
3685 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 16 giugno 2009 : 23:04:43
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Non sono del mestiere, ma me ne interesso in senso generale.
Quel che è certo è che la pretesa di un "marchio", cioè di lucrare perfino sull'educazione ambientale, significherebbe compromettere l'opera colossale di una miriade di persone, estremamente qualificate, anche se senza "marchio", che, attualmente, la svolgono a titolo volontario e assolutamente gratuito e, sicuramente, meritorio, soprattutto e principalmente perché disinteressate all'aspetto economico.
Volvox
"Omnia ab ovo".
Le còcce, pe' piacere, ner biologgico! |
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Sardegna360gradi
Utente nuovo
Città: Cagliari
6 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 18 giugno 2009 : 16:13:46
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Scusami Volvox ma non sono assolutamente del tuo parere...... Perchè chiunque abbia studiato per fare queste cose (biologi e naturalisti in particolare) sono delle figure professionali che hanno il diritto di vivere facendo quello per cui hanno studiato. Mi sembra che non esista un avvocato che faccia il volontario e allo stesso modo non capisco perchè tutte queste attività debbano essere considerate utili solo se fatte a titolo gratuito.
Il problema essenziale è che, grazie alle associazioni ambientaliste, le figure che si occupano di ambiente risultano "dei rompiscatole con i paraocchi" invece l'insegnamento e le attività scientifico naturalistiche sono a tutti gli effetti dei lavori seri che dovrebbero essere gestite da persone serie e per questo motivo retribuite non da volontari assoldati dalle associazioni che seppur con grande e ammirevole impegno spesso analizzano in modo superficiale le complesse dinamiche naturali. Giusto per farti un esempio nostrano: in Sardegna ci sono le nutrie e da buon naturalista sò che una specie alloctona dev'essere eliminata per mantenere l'equilibrio ambientale non capisco perchè le associazioni ambientaliste si siano schierate contro un principio così semplice...... Sarà che non hanno analizzato in maniera oggettiva il problema??
Rimango convinto che il marchio di qualità sia una soluzione per distinguersi da quelli che fanno ambiente per hobby.
G
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Volvox
Utente Senior
Città: Pisa
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
3685 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 20 giugno 2009 : 11:37:56
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| Messaggio originario di Sardegna360gradi:
...mi sembra che non esista un avvocato che faccia il volontario ... |
Ne esistono, anche se non molti, guadagnandosi la vita in altro modo o a spese dei clienti danarosi.
| | ...grazie alle associazioni ambientaliste, le figure che si occupano di ambiente risultano "dei rompiscatole con i paraocchi" ... |
Non c'è dubbio! Tra poco si schiereranno anche contro l'uccisione delle zanzare e degli scarafaggi!
Volvox
"Omnia ab ovo".
Le còcce, pe' piacere, ner biologgico! |
Modificato da - Volvox in data 20 giugno 2009 12:10:33 |
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Asinarashell
Utente Junior
Città: Canaglia (Sassari)
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
44 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 13 febbraio 2010 : 16:56:31
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assolutamente d'accordo con sardegna360gradi...
le questioni di tipo ambientale devono essere trattate da personale qualificato!!compresa E.A....
l'amore per la natura non può passare solo per volontariato o amor personale nei confronti di alcune questioni!!quella delle nutrie è un esempio direi eccellente...da noi nel nord ovest posso prendere come esempio la gazza!!un corvide..e chi conosce i corvidi...nn ho bisogno di aggiungere nulla !!!!
avanti sardegna360gradi!!!contattami io sono con te..e con te e me tanti altri...
sicuro!!!
Giò |
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Carlmor
Moderatore Trasversale
Città: Varese
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
8940 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 13 febbraio 2010 : 21:39:41
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Rispondo rifacendomi un po' a tutti gli interventi che mi hanno preceduto, anche se la discussione è un po' vecchiotta
Personalmente sono contrario a "marchi di garanzia e qualità", sia perchè ritengo che il miglior marchio di garanzia sia la professionalità e la capacità di una persona (che studenti e docenti, in questo caso, possono facilmente riconoscere indipendentemente dal fatto che un educatore ambientale sia ufficialmente investito da un Ente o meno), sia perchè sono da sempre contrario (salvo rare eccezioni) ad ordini e corporazioni varie, per le quali vale la "legge" in base alla quale se hai il riconoscimento ufficiale lavori, altrimenti no ...
ciò detto il riconoscimento della figura professionale dell'educatore o guida ambientale è demandato ad alcune leggi regionali emanate da diverse regioni italiane, che configurano e regolamentano con modalità differenti questa professione ... il fatto che ogni regione (non tutte però) abbia una propria normativa in materia, complica molto il quadro legislativo per chi vuole fare questa professione, per cui piuttosto che avere così tante leggi differenti, forse era meglio non averne nessuna, o almeno una sola a valore nazionale ...
L'educazione ambientale, se fatta bene e con competenza, penso sia valida e lecita, sia che venga promossa da professionisti a pagamento, sia che venga fatta da volontari, quindi ritengo sia sbagliato, sia pretendere l'esclusiva come professionisti, sia quanto espresso nell'intervento di volvox dove si evidenzia il concetto opposto:
| Quel che è certo è che la pretesa di un "marchio", cioè di lucrare perfino sull'educazione ambientale ...
che, attualmente, la svolgono a titolo volontario e assolutamente gratuito e, sicuramente, meritorio, soprattutto e principalmente perché disinteressate all'aspetto economico. |
Questa frase, sebbene lecita, purtroppo non rende merito a centinaia di persone che lavorano in questo campo con passione, dedizione e competenza ed evidenzia, d'altra parte, un modo di pensare, piuttosto diffuso nel nostro paese, in base al quale tutto ciò che ha a che fare con l'ambiente e le scienze naturali è un semplice "hobby" o una "missione" e quindi deve essere necessariamente "gratuito" e "senza scopo di lucro" ... di conseguenza anche chi si occupa di educazione ambientale professionalmente diventa un "mercenario" dato che è interessato all'aspetto economico e non ha remore a farsi pagare da scuole e bambini ...
purtroppo mi è capitato diverse volte di avere a che fare con persone per le quali va bene se si paga per mandare i bambini al cinema, in piscina, per la guida turistica nelle città d'arte o per la cartella o il diario con gli "eroi" dei cartoni animati del momento, ma se si paga per fare una visita guidata in un ambiente naturale diventa "lucrare" e son "soldi buttati" ...
Concludo dicendo che forse se si cominciasse a pensare che la tutela dell'ambiente, così come "educare alla conoscenza e alla tutela dell'ambiente" sono professioni perfettamente lecite e con la stessa dignità di altre, perchè richiedono, al pari delle altre, competenza, studio, impegno e passione, riusciremmo a far fare un concreto passo avanti alla cultura ambientale e naturalistica del nostro paese 
Carlo
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Volvox
Utente Senior
Città: Pisa
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
3685 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 15 febbraio 2010 : 20:18:54
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| Messaggio originario di Carlmor:
Personalmente sono contrario a "marchi di garanzia e qualità", sia perchè ritengo che il miglior marchio di garanzia sia la professionalità e la capacità di una persona (che studenti e docenti, in questo caso, possono facilmente riconoscere indipendentemente dal fatto che un educatore ambientale sia ufficialmente investito da un Ente o meno), sia perchè sono da sempre contrario (salvo rare eccezioni) ad ordini e corporazioni varie, per le quali vale la "legge" in base alla quale se hai il riconoscimento ufficiale lavori, altrimenti no ...
...L'educazione ambientale, se fatta bene e con competenza, penso sia valida e lecita, sia che venga promossa da professionisti a pagamento, sia che venga fatta da volontari... |
[/quote]
Carlo, leggo solo ora questo tuo pensiero, che condivido pienamente, anche se, evidentemente, non ho saputo esprimerlo con la stessa chiarezza.
Volvox
"Omnia ab ovo".
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