Autore |
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GPio
Utente nuovo
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Italy
19 Messaggi Fotografia Naturalistica |
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Padovano
Utente Senior
Città: PADOVA
Prov.: Padova
Regione: Veneto
1570 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 10 giugno 2009 : 19:31:23
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le striature della coda così farebbero pensare di sì...
dama dama |
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Luciano54
Moderatore
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
4965 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 10 giugno 2009 : 20:04:05
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| Messaggio originario di GPio: .... Secondo voi è selvatico?? |
Ciao Gianni, ... la certezza non possiamo averla ... ma molte delle caratteristiche che si vedono .... sembrano indicarlo! Hai riposizionato il tuo "attrezzo"? Ciaoo
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Accipiter gentilis
Moderatore
Città: Olevano Romano
Prov.: Roma
Regione: Lazio
1964 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 10 giugno 2009 : 20:04:40
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Ci sono alcuni caratteri tipici del gatto selvatico:
-Coda che termina brusca, con punta scura e tipici anelli neri. -Stria mediana che parte dalla metà della spalla sino alla base della coda. -Sembrano visibili anche alcune strie longitudinali poste dietro la nuca
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marcog
Utente V.I.P.
Città: Appennino
Regione: Emilia Romagna
138 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 10 giugno 2009 : 22:09:56
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prendile per quel che sono, chiacchere... si mormora che in imprecisate zone limitrofe a San Piero siano presenti
ciao
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Luciano54
Moderatore
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
4965 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 10 giugno 2009 : 22:29:07
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| Messaggio originario di marcog:
prendile per quel che sono, chiacchere... si mormora che in imprecisate zone limitrofe a San Piero siano presenti ... |
Non sono mica chiacchiere ... presenza accertata in varie zone della foresta della Lama .... e limitrofe; considera inoltre che quando si accerta la presenza di una specie simile ..... con relativa facilità, significa che probabilmente la distribuzione e consistenza effettiva è decisamente superiore. Ciaoo.
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GPio
Utente nuovo
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Italy
19 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 10 giugno 2009 : 23:36:25
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A dir la verità non l' ho ancora riposizionata spero di riuscire la prossima settimana...
PIO |
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Daniele C
Utente V.I.P.
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
404 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 giugno 2009 : 13:27:16
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Parte dei caratteri discriminanti..sono evidenti.....!! quando è stata scattata?perchè la foto riporta la data 15 gennaio 2000.
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Modificato da - Daniele C in data 11 giugno 2009 13:33:11 |
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Maurizio81
Utente V.I.P.
Città: Brisighella
Prov.: Ravenna
Regione: Emilia Romagna
397 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 giugno 2009 : 17:04:52
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Ciao Gianni, per me è lui... Quella che si vede sopra l'ora in basso, è una marcatura?
In bocca al lupo per il riposizionamento Ciao, Maurizio
"...per dieci anni ho seguito il pellegrino. Ne ero posseduto. Per me era un Graal...( J.A. Baker)
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craniolucido
Utente Senior
Città: Rapallo
Prov.: Genova
Regione: Liguria
678 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 12 giugno 2009 : 09:39:20
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Sono stato in Casentino lo scorso ottobre, ricordo che una guida mi aveva accennato di presunti avvistamenti, sui quali lui era molto scettico. I fatti sembrerebbero dargli torto. Quindi, da quel che leggo è una presenza accertata... Davide. |
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GPio
Utente nuovo
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Italy
19 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 12 giugno 2009 : 20:10:21
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Scusate la data sulla foto è sbagliata, la foto è stata scattata a fina maggio
PIO |
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stefanovet1958
Utente Super
Città: Capocavallo di Corciano
Prov.: Perugia
Regione: Umbria
8074 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 13 giugno 2009 : 14:13:55
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Gran bel documento, di una specie elusiva e praticamente"invisibile"! la parte immortalata ha tutte le caratteristiche del Felis silvestris, a tale proposito sarebbe interessante verificare se la zona del segnalamento ricade nel limite geografico appurato dalla letteratura scientifica. A tale proposito controlla questo documento(forse un pò datato) del più esperto "gattologo" italiano Link riguardo il limite dell'areale in centro Italia. Ancora complimenti, e concentra i tuoi sforzi di foto-trappolatore su questa specie! |
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Luciano54
Moderatore
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
4965 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 13 giugno 2009 : 15:41:33
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| Messaggio originario di stefanovet1958: ..... a tale proposito sarebbe interessante verificare se la zona del segnalamento ricade nel limite geografico appurato dalla letteratura scientifica. A tale proposito controlla questo documento(forse un pò datato) del più esperto "gattologo" italiano ..... riguardo il limite dell'areale in centro Italia ....
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Probabilmente non riscuoto molto "credito" ... se non faccio le dovute citazioni .....
| Messaggio originario di Luciano54: .... Non sono mica chiacchiere ... presenza accertata in varie zone della foresta della Lama .... e limitrofe; considera inoltre che quando si accerta la presenza di una specie simile ..... con relativa facilità, significa che probabilmente la distribuzione e consistenza effettiva è decisamente superiore. |
... fa niente ... rimedio subito citando un recentissimo lavoro del quale ho avuto il grande privilegio di essere uno degli autori; ... tratto da:
Tedaldi G, 2009 - Il gatto selvatico nelle Foreste Casentinesi. In Bottacci A. (ed.). 2009 - -La Riserva Naturale Integrale di Sasso Fratino: 1959-2009. 50 anni di conservazione della biodiversità. Corpo Forestale dello Stato, Ufficio Territoriale per la Biodiversità di Pratovecchio.
vi trascrivo un pezzetto del Box di approfondimento sul gatto selvatico,:
| Recentemente, nel 2002, a seguito del ritrovamento di un cadavere di gatto selvatico per l’alto Montefeltro (l’animale, abbattuto illegalmente e per il quale si dispone di analisi genetiche validanti, è stato tassidermizzato) e sulla base di ripetute segnalazioni effettuate da personale CFS in servizio presso l’area delle Riserve Biogenetiche Casentinesi e del Parco Nazionale (Crudele et al., 2002; Simoncini et al., 2006), è stata dedicata una certa attenzione ad ogni segnalazione proveniente da fonti attendibili e riconducibile a zone di potenziale presenza in quanto a idoneità ambientale; specificatamente, a partire dal 2007 sono iniziate indagini mirate nell’Appennino forlivese che hanno permesso di accertare, in breve tempo, la presenza del gatto selvatico in diverse località del crinale e dell’alta collina romagnola sia mediante la tecnica del fototrappolaggio (Tedaldi, 2008), sia attraverso il ricorso ad analisi del DNA effettuate su campioni di depositi fecali provenienti proprio dalla Foresta della Lama. Il programma di ricerca è stato avviato congiuntamente dal Museo Civico di Ecologia di Meldola e da IS.P.R.A. di Bologna (ex I.N.F.S.); una specifica campagna intensiva di studi ha visto coinvolti, in un progetto pilota, il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, il Corpo Forestale dello Stato (CTA-Parco e UTB di Pratovecchio) e l’Università degli Studi di Perugia . |
.... ho messo in grassetto i partecipanti al progetto di ricerca .... confidando così che terrete in considerazione i risultati riportati Ciaoo
Link |
Modificato da - Luciano54 in data 13 giugno 2009 15:44:55 |
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GPio
Utente nuovo
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Italy
19 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 15 giugno 2009 : 20:33:50
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No Maurizio, la marcatura è di un daino...
Immagine: 89,95 KB
PIO |
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Maurizio81
Utente V.I.P.
Città: Brisighella
Prov.: Ravenna
Regione: Emilia Romagna
397 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 giugno 2009 : 14:21:46
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Ahhh, c'era un qualcosa... se fosse stato il gatto sarebbe stato un bel reperto... da analizzare...
Ciao, Maurizio
"...per dieci anni ho seguito il pellegrino. Ne ero posseduto. Per me era un Graal...( J.A. Baker)
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Andrea Boscherini
Moderatore
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
5114 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 luglio 2009 : 10:21:16
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intervengo ( in ritardo ) solo per dire che abitando a San Piero in Bagno ( che mi pare sia stato citato ) ho avuto la conferma dell'esistenza del gatto selvatico da mie amici guardie forestali... inoltre ho trovato in passato molte impronte proprio alla Lama,però non ho lea certezza....
"La Natura non dipende dall'uomo,è l'uomo che dipende dalla Natura. Senza la Natura l'uomo smetterebbe di esistere,senza l'uomo la Natura continurebbe a crescere e vivere come ha sempre fatto". Andrea Boscherini |
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Artemis
Utente nuovo
Città: Grosseto
10 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 30 marzo 2021 : 16:35:01
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| Messaggio originario di GPio:
Fototrappolato in Casentino sfortunatamente ha deciso di non farsi riprendere il muso. Secondo voi è selvatico??
Immagine: 89,68 KB
PIO
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Salve, Il Museo di Storia Naturale della Maremma ha recentemente ideato e gestisce, in collaborazione con ISPRA, Minambiente e il Network Nazionale per la Biodiversità (NNB), il portale italiano dedicato al Gatto selvatico, sotto il coordinamento scientifico di Andrea Sforzi.
Gattoselvatico.it (Link) contiene notizie sulla specie, oltre alla mappa di distribuzione (in fase di completamento con la banca dati storica del prof. Ragni) aggiornata in tempo reale. Il nostro scopo è quello di raccogliere dati di presenza del Gatto selvatico su tutto il territorio nazionale, per favorirne la tutela e gestione.
Consultando il forum abbiamo trovato la sua interessante osservazione, che vorremmo inserire nel nostro portale. Per questo le saremmo ben lieti ed abbiamo bisogno del suo consenso, che speriamo voglia accordarci.
La invitiamo inoltre ad inserire autonomamente eventuali future segnalazioni (foto di osservazioni dirette o video da fototrappole) attraverso questo semplice form on-line (Link).
Restiamo a disposizione per ulteriori chiarimenti e la invitiamo a visitare il nostro portale (Link).
Grazie per la collaborazione!
Il Team di gattoselvatico.it
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