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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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ATTENZIONE! Questo disclaimer è stato aggiornato 1) Ciascuna discussione tratti una sola specie (avviate una discussione separata per ogni specie che volete trattare). 2) Per richiedere la determinazione è molto importante fotografare (da vicino!) il maggior numero possibile di dettagli, ritraendo da diverse angolazioni fiori (corolla, calice, capolini), foglie, steli, base, ecc… Fate anche una foto complessiva della pianta. Scattare una "bella foto", magari del solo fiore, è inutile per l'identificazione: evitatelo. 3) Inserite i dati geografici (provincia, comune, altimetria), la data e l'ambiente di ritrovamento; per piante molto rare evitate una localizzazione troppo precisa (o tali dati verranno nascosti). 4) Le piante si devono trovare in ambiente naturale; le discussioni su quelle coltivate (in giardini, aiuole, vasi), o contenenti piante recise, o sradicate, verranno rimosse. 5) Per le piante alloctone non naturalizzate, ma coltivate o ritratte in Paesi non dell'area mediterranea si usi la sezione "Piante nel mondo", o le discussioni verranno spostate in essa o rimosse. 6) Per ragioni legali, non è possibile discutere della commestibilità delle piante.
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Autore |
Discussione  |
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pan_48020
Utente Senior
   
 Prov.: Ravenna
Regione: Emilia Romagna
2334 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 maggio 2009 : 20:15:56
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Ciao Ecco qualche foto di una Crucifera (Brassicacea) di Domenica che non riesco a determinare.
Pineta di San Vitale (RA) su terreno sabbioso ombreggiato a lato di un sentiero, forse in una situazione debolmente alofila (ma non ci giurerei) Stazione di una decina di individui um stentati.
Aspetto quasi anonimo, con pochi fiori rimasti e molte silique :
153,11 KB
Piccoli fiori gialli:
24,86 KB
Silique molto lunghe (alcuen oltre 10 cm!):
74,04 KB
Le silique mi sembrano particolari:
52,34 KB
terminano in modo caratterisitico:
26,32 KB
Queste silique mi ricordano il genere Erysimum:
59,92 KB
Alcune foglie sono intere, altre divise:
118,59 KB
Mi sembra di capire che le foglie basali sono intere:
75,65 KB
Le piante + sviluppate hanno foglie mediane divise:
100,3 KB
Per ora basta così. Se serve posso tornarci, basta sapere cosa cercare! Scrivetemi, datemi idee... Ciao
-------------------------------------------------- Conoscere gli altri, è saggezza; ma conoscere se stessi è saggezza superiore.
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lambyagro
Utente Senior
   

Città: Meldola
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
740 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 maggio 2009 : 22:38:55
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Mi sembra un diplotaxis della famiglia delle Cruciferae o Brassicaceae ma per la specie non mi sbilancio perchè le foglie che mostri non sembrano coincidere con la specie tenuifolia presente nella pianura forlivese.Aspettiamo gli esperti. Ciao Lamberto |
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pan_48020
Utente Senior
   

Prov.: Ravenna
Regione: Emilia Romagna
2334 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 maggio 2009 : 21:59:35
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| Messaggio originario di lambyagro:
Mi sembra un diplotaxis della famiglia delle Cruciferae o Brassicaceae ma per la specie non mi sbilancio perchè le foglie che mostri non sembrano coincidere con la specie tenuifolia presente nella pianura forlivese.Aspettiamo gli esperti. Ciao Lamberto
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Ciao, grazie per la risposta.
Il Diplotaxis teuifolia è presente anche in pineta, ed è abbastanza comune, certamente lo escluderei (anche per le foglie diverse).
D.erucoides ha petali bianchi
Altri Diplotaxis non hanno silique così lunghe.
Ho dato un'occhiata sul Pignatti, Le silique mi hanno fatto molto pensare. Mancando un vero e proprio "becco" ho scartato il genere Brassica, mentre le foglie mi hanno indotto a scartare anche il genere Erysimum
Alla fine sono giunto al genere Sisymbrium. In pineta e zone adiacenti sono noti S. officinalis che conosco bene e che escluderei e S.irio che ho trovato e fotografato l'anno scorso (Link ) e che escluderei pure.
Se seguo le dicotomie del Pignatti si giunge a S.erysimoides.... roba rara e strana, ma probabilmente sto sbagliando. L'unico Sisymbrium che ha silique così lunghe è S.orientale, molto più probabile, qualcuno lo conosce?
-------------------------------------------------- Conoscere gli altri, è saggezza; ma conoscere se stessi è saggezza superiore. |
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pan_48020
Utente Senior
   

Prov.: Ravenna
Regione: Emilia Romagna
2334 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 aprile 2010 : 16:42:57
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Riprendo questa discussione, perchè ho continuato a seguire le piante. Secondo Giancarlo Marconi, botanico un po' più serio del sottoscritto, potrebbe tattarsi di Sisymbrium loeselii, che poi sarebbe una novità per l'Emilia-Romagna , almeno credo.
Staremo a vedere se e come crescono...
i semi dell'anno scorso:
33,39 KB
Nuova piantina al 3 Aprile 2010:
53,4 KB
Nuova piantina al 3 Aprile 2010:
83,87 KB
Nuova piantina al 3 Aprile 2010:
65,09 KB
Ciao
Conoscere gli altri, è saggezza; ma conoscere se stessi è saggezza superiore.
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limbarae
Moderatore
    

Città: Berchidda
Prov.: Olbia - Tempio
Regione: Sardegna
12842 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 12 aprile 2010 : 18:57:00
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Sisymbrium irio?
"E ora siedo sul letto del bosco che ormai ha il tuo nome Ora il tempo è un signore distratto, è un bambino che dorme Ma se ti svegli e hai ancora paura, ridammi la mano cosa importa, se sono caduto, se sono lontano..." Faber, Hotel Supramonte
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