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Luciano54
Moderatore
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
4965 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 aprile 2009 : 20:39:19
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Ero molto indeciso su dove inserire questa discussione, .... lo faccio nella mia "sezione preferita" ... consapevole del fatto che il bravissimo e sempre attento Carlo ... saprà correggere il mio eventuale errore. Oggi, nella lista vertebrati, e stato postato un messwaggio dell'U.T.B.(Ufficio Territoriale per la Biodiversità) di Pratovecchio ... questo il messaggio: | Con la presente siamo a segnalarVi, con preghiera di diffusione, la manifestazione in oggetto, come da comunicato stampa allegato. Distinti saluti Ufficio Territoriale per la Biodiversità Corpo Forestale dello Stato Via Alighieri 40 Pratovecchio (Ar)
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questo è invece l'allegato al messaggio: Allegato: libro_SF.doc 45,03 KB
Ovviamente l'aver collaborato, assieme a Marco Lucchesi, alla realizzazione di questa pubblicazione (per quanto riguarda ungulati e lupo) è una cosa che mi riempie di orgoglio e mi procura grande soddisfazione! Spero di riuscire a partecipare anche alla presentazione del 28 Maggio, ... in caso contrario sono certo che Marco L. "chiuderà il buco" senza alcun problema! Ovviamente per tale data siete tutti invitati . Ho avuto il piacere di lavorare con persone veramente fantastiche sia dal punto di vista professionale che umano; sono veramente contento che operino (spero per molto tempo ancora) nell'Appennino Tosco-Romagnolo. Ciaooo.
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Maurizio81
Utente V.I.P.
Città: Brisighella
Prov.: Ravenna
Regione: Emilia Romagna
397 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 aprile 2009 : 23:55:03
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Complimenti Luciano
La pubblicazione sarà normalmente in vendita o se ne dovrà fare richiesta all'UTB o altro?
Ciao, Maurizio
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Luciano54
Moderatore
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
4965 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 23 aprile 2009 : 07:09:09
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| Messaggio originario di Maurizio81: .... La pubblicazione sarà normalmente in vendita o se ne dovrà fare richiesta all'UTB o altro? |
Non te lo so dire con certezza .... appena ci saranno decisioni in proposito, le comunico. Ne approfitto per postare un altro comunicato stampa dell'UTB alla lista vertebrati ... questa volta su di un tema che mi coinvolge più direttamente: | Con la presente siamo a inviarVi, con preghiera di diffusione, comunicato stampa (allegato) con breve resoconto dei risultati conseguiti tramite censimento al bramito "sperimentale" effettuato istituzionalmente dal nostro Ufficio nel territorio da esso gestito (Riserve Naturali Statali Casentinesi) lo scorso autunno. Distinti saluti
Ufficio Territoriale per la Biodiversità Corpo Forestale dello Stato Via Alighieri 41 Pratovecchio (Ar) |
Per non costringervi ad andare ad aprire il comunicato stampa allegato, ve lo riporto sotto come testo citato. Nei prossimi giorni, vi aggiornerò più in dettaglio sulla metodologia e sui risultati, .... (magari aprendo una discussione sulle metodologie di censimento agli ungulati selvatici) . Ciaoo. | Comunicato stampa:
Sono 500 i cervi presenti nelle Riserve Naturali Statali Casentinesi, questo il risultato del primo censimento sperimentale al bramito svolto nell’autunno 2008. Si parla di una popolazione di cervo ammontante a circa 500 capi nei territori protetti dalle Riserve Naturali Statali Casentinesi (Camaldoli, Badia Prataglia, Campigna, Scodella e Sasso Fratino), gestite dal Corpo Forestale dello Stato tramite l’Ufficio Territoriale per la Biodiversità di Pratovecchio. L’elaborazione dei dati ottenuti tramite il primo censimento sperimentale, svolto lo scorso anno a fine settembre- inizio ottobre, ha dato questo risultato. La metodica progettata (Cicognani-Lucchesi, 2008) consente di risalire alla quantità dei maschi adulti in attività di bramito tramite una rete di transetti non lineari, percorsi da un limitato numero di operatori esperti, nella fascia oraria del tramonto; questa metodica è definibile come sperimentale perché differisce dalla metodica classica in alcuni fondamentali criteri applicativi, il più importante dei quali è relativo al sistema di rilevamento (2 ore prima del tramonto, anziché 3 ore notturne e individuazione dei maschi bramitanti effettuata da operatori in movimento su un transetto non lineare invece che da punto fisso). Tali varianti sono state apportate sulla base di considerazioni di tipo eco–etologico, ovvero inerenti il minor impatto possibile sulla specie e sull’ambiente in cui vive, evitando un eccessivo carico antropico in foresta in orario notturno durante lo svolgimento delle attività. Il censimento, svolto in tre sessioni in un arco temporale di 15 giorni, ha coinvolto un numero massimo di 32 rilevatori che hanno coperto una superficie di 5.500 ettari, contando in contemporanea un numero massimo di circa 100 maschi di cervo “bramitanti”. La stima della consistenza totale è stata calcolata applicando, ai dati dei maschi bramitanti, i dati di struttura della popolazione (classi di sesso ed età), ottenuta a seguito di un anno di raccolta dati operata da Biologi e Tecnici faunistici collaboratori dell’UTB di Pratovecchio. La densità della popolazione di cervo residente nelle foreste demaniali dell’Appennino Tosco-Romagnolo risulta medio-alta, in linea con le densità registrate per le Province di Arezzo e Forlì-Cesena negli anni passati, ed in linea alle tendenze di espansione della popolazione di cervo verso i rilievi limitrofi alla catena appenninica principale. La nuova metodica continuerà ad essere oggetto di verifica nella prossima stagione del bramito, quando saranno disponibili i primi dati di confronto. In preparazione pubblicazioni che saranno sottoposte a riviste scientifiche di settore, dalle quali saranno tratti anche articoli divulgativi, per mettere a conoscenza del mondo scientifico e della società civile la nuova tecnica di censimento. Da sottolineare infine la preziosa collaborazione di personale volontario specializzato appartenente all’Associazione Rilevatori Faunistici della Romagna (A.Ri.F.), ad Enti Pubblici come il Parco Regionale delle Alpi Apuane, oltre a numerosi naturalisti e biologi conoscitori del territorio in esame per le esperienze di studio che in esso hanno svolto nel recente passato, che hanno affiancato, nello svolgimento delle operazioni di censimento, il personale dell’UTB di Pratovecchio.
Alessandro Bottacci: Vice Questore Aggiunto Forestale CFS UTB di Pratovecchio
Luciano Cicognani: Tecnico faunistico – Soc. STERNA Forlì
Marco Lucchesi: Biologo – Collaboratore Scientifico CFS UTB di Pratovecchio |
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FOX
Moderatore
Città: BAGNO A RIPOLI
Regione: Toscana
21536 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 23 aprile 2009 : 07:50:09
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Grazie Luciano,
ero a conoscenza dell'evento, il dottor Alessandro Bottacci è un caro amico, la nostra amica e utente dottoressa Annarosa Bernicchia a partecipato alla realizzazione del libro. Aggiungo il link qui.
Visto che non è lontano da casa cercherò di essere presente.
Credo che sia più opportuno spostare questo post negli eventi, per essere più visibile a tutti.
simo
Alto è il prezzo quando si sfida per vanità il mistero della Natura - I. Sheehan |
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pardus
Utente Senior
Città: solaro
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1277 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 23 aprile 2009 : 10:04:59
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ciao Luciano un info "Si parla di una popolazione di cervo ammontante a circa 500 capi nei territori protetti dalle Riserve Naturali Statali Casentinesi (Camaldoli, Badia Prataglia, Campigna, Scodella e Sasso Fratino), "
ci sono intorno all'Eremo di la Verna e bosco delle fate? mia moglie e' legata molto a quel posto e sicuramente ci torneremo prima o poi.......c'e la possibiltia' di vedereli in zona? |
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Carlmor
Moderatore Trasversale
Città: Varese
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
8940 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 23 aprile 2009 : 10:59:07
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E' un evento sicuramente interessante Luciano. Concordo con Fox sul fatto che nella sezione eventi questa informazione ha sicuramente più evidenza, quindi ho inserito una discussione che fa riferimento a questa anche nella sezione eventi.
Carlo
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michela
Utente Senior
Città: bibbiena
Prov.: Arezzo
Regione: Toscana
1404 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 23 aprile 2009 : 11:51:23
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bravo luciano!ottimo lavoro
per pardus alla verna,bosco delle fate (bellissimo)credo siano presenti "solo" caprioli e non cervi,cmq aspettiamo luciano ciaooo
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Modificato da - michela in data 23 aprile 2009 11:52:35 |
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Luciano54
Moderatore
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
4965 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 23 aprile 2009 : 14:12:03
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| Messaggio originario di Maurizio81: ... La pubblicazione sarà normalmente in vendita o se ne dovrà fare richiesta all'UTB o altro? |
Stando alle ultime informazioni ... è abbastanza probabile che venga reso disponibile lo scaricamento (in formato PDF ... e per capitoli) nel sito della Forestale postato da Fox (alla quale faccio i miei complimenti per le amicizie ... qualitativamente elevate!)
| Messaggio originario di FOX: .... il dottor Alessandro Bottacci è un caro amico, la nostra amica e utente dottoressa Annarosa Bernicchia a partecipato alla realizzazione del libro. Aggiungo il link qui. ... |
| Messaggio originario di pardus: ..... ci sono intorno all'Eremo di la Verna e bosco delle fate? ..... |
Bisognerebbe chiedere maggiori dettagli a Marco Lucchesi (che conosce la realtà Toscana sicuramente meglio di me) per quanto ne so, tutta l'area della Valle Santa è di recente colonizzazione .... e dovrebbero cominciare ad essere contattabili, .... già diversi anni fa si parlava di alcuni cervi osservati in zona Montopoli; ... ovviamente quando la consistenza di una specie è ancora molto bassa in termini di densità .... non è semplicissimo contattarla. Personalmente credo che la colonizzazione di quella bellissima zona ... procederà piuttosto speditamente. Ciaooo.
P.s. Grazie Carlo!
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michimor
Utente Senior
Città: ravenna
Prov.: Ravenna
Regione: Emilia Romagna
983 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 23 aprile 2009 : 21:53:02
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Complimenti per il lavoro e grazie per la segnalazione ciao |
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carolan
Utente Senior
Città: sondrio
Regione: Lombardia
1715 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 24 aprile 2009 : 13:59:18
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caro luciano,50 anni sono tanti..... Son curioso di sapere cosa sì è costruito o almeno mi auguro, in così tanto tempo.... Ciao e a risentirci! CAROLAN |
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FOX
Moderatore
Città: BAGNO A RIPOLI
Regione: Toscana
21536 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 24 aprile 2009 : 14:04:41
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Ecco il link con tutte le informazioni: qui.
simo
Alto è il prezzo quando si sfida per vanità il mistero della Natura - I. Sheehan |
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giova80
Utente Senior
1390 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 24 aprile 2009 : 14:42:14
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scusami per l'ignoranza Luciano ma l'UTB cosa e'? un'ente?
Giovanni A difesa della natura.. |
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Luciano54
Moderatore
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
4965 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 24 aprile 2009 : 14:42:54
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| Messaggio originario di FOX: Ecco il link con tutte le informazioni: qui. |
Non sono sicurissimo che questo sia il link migliore per conoscere un po' meglio Sasso Fratino. Il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, che "paradossalmente" ha la maggor parte del suo territorio (Sasso Fratino compreso) in Romaga (anche se la differenza è minima), .. è una "creatura" molto giovane, con ancora diversi problemi da risolvere (non ultimo la mancanza .. ormai cronica ... di un Direttore)... ed è stato istituito grazie alla presenza di uno splendido territorio ..... frutto della oculata e lungimirante gestine dell'ex ASFD (ora UTB) ... alla quale sono dovute L'istituzione di Sasso Fratino, ... la reintroduzione degli ungulati, ... la cura e manutenzione del magnifico patrimonio forestale ... ecc. ... ecc. Insomma, sono tutti Enti Pubblici degni della massima considerazione, .... ma diamo a Cesare ..... quello che è di Cesare, sperando che la ventilata soppressione dell'UTB ... non si verifichi!!!
| Messaggio originario di carolan: .... Son curioso di sapere cosa sì è costruito o almeno mi auguro, in così tanto tempo.... |
Sarebbe più corretto dire cosa non si è costruito, ... perchè quella porzione di territorio ... è una sorta di Santuario ... dove la natura è stata lasciata totalmente libera di seguire il suo corso; si può essere o meno d'accordo sulla effettiva utilità di questi luoghi, ... ma personalmente credo sia una bellissima opportunità (soprattutto a livello didattico) di vedere e valutare quello che succede in un "pezzo di Appennino" ... senza che l'uomo ci metta mano ... (e senza permesso .. neanche piede)! Ovviamente le densità di alcune popolazioni di fauna selvatica (vedi ungulati) sono più basse che all'esterno ... dove possono utilizzare risorse aggiuntive legate alle attività antropiche, .... bisogna però vedere se questo per loro è un vantaggio, ... o piuttosto un potenziale handicap! Ciaoo.
P.s. ... scusate la divagazione!
P.s.2 per Fox: il mio post non vuole rappresentare una critica al tuo link (... è sempre bene far conoscere le realtà di tutela ambientale), ma semplicemente un voler gratificare un Ente al quale è in gran parte dovuta la bella situazione (floristica e faunistica) dell'Appennino Tosco-Romagnolo.
Link |
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carolan
Utente Senior
Città: sondrio
Regione: Lombardia
1715 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 24 aprile 2009 : 22:17:04
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Ad ulteriore chiarimento del mio precedente intervento,aggiungo che sono curioso di vedere che cosa ha "costruito" di buono la NATURA in questo luogo,soprattutto dopo così tanti anni di Riserva Integrale.. Sono fermamente convinto dell'utilità di queste aree e quindi sono convinto che i risultati non potranno essere che soddisfacenti per l'ecosistema in generale dell'area,al di là quindi della presenza più o meno dell'una o dell'altra specie animale e-o vegetale. Mi auguro perciò che possa funzionare da esempio per altre realtà di territorio in futuro....
ciao!
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FOX
Moderatore
Città: BAGNO A RIPOLI
Regione: Toscana
21536 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 24 aprile 2009 : 23:10:46
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| Luciano54:[/i]
P.s.2 per Fox: il mio post non vuole rappresentare una critica al tuo link (... è sempre bene far conoscere le realtà di tutela ambientale), ma semplicemente un voler gratificare un Ente al quale è in gran parte dovuta la bella situazione (floristica e faunistica) dell'Appennino Tosco-Romagnolo.
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Ciao Luciano,
tranquillo, io non ho mai avuto la pretesa di conoscere quella zona, magari!!! ho solo avuto qualche opportunità come questa: qui
simo
Alto è il prezzo quando si sfida per vanità il mistero della Natura - I. Sheehan |
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Maurizio81
Utente V.I.P.
Città: Brisighella
Prov.: Ravenna
Regione: Emilia Romagna
397 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 24 aprile 2009 : 23:16:40
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Sasso Fratino è un luogo veramente spettacolare, parlo per aver visto alcune foto, purtroppo non ho avuto modo di "entrarci"...
Ciao, Maurizio |
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giova80
Utente Senior
1390 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 aprile 2009 : 11:11:01
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| Messaggio originario di Maurizio81:
Sasso Fratino è un luogo veramente spettacolare, parlo per aver visto alcune foto, purtroppo non ho avuto modo di "entrarci"...
Ciao, Maurizio
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credo che per entrarci ci sia bisogno di permessi abbastanza ristretti
io ci andrò a inizio Giugno tramite la mia università.
Giovanni A difesa della natura.. |
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Luciano54
Moderatore
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
4965 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 aprile 2009 : 14:08:47
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| Messaggio originario di giova80: .... credo che per entrarci ci sia bisogno di permessi abbastanza ristretti ... |
Confermo! Ovviamente vengono privilegiate le richieste con motivazioni di studio o divulgazione didattica di questa realta ambientale piuttosto desueta!
| Messaggio originario di Maurizio81: ... Sasso Fratino è un luogo veramente spettacolare, parlo per aver visto alcune foto, purtroppo non ho avuto modo di "entrarci"... |
| Messaggio originario di FOX: .... non ho mai avuto la pretesa di conoscere quella zona, magari!!! ... |
Per ammirare un po' Sasso Fratino magari non è strettamente necessario "entrarci"; .... la pista forestale che si percorre per raggiungere la mia "casupola" (sarebbe meglio chiamarla "quasi rudere") .. nei pressi della Foresta della Lama, costeggia per un tratto la riserva integrale ... e in alcuni punti il "colpo d'occhio" è veramente affascinante! Se qualcuno volesse darci un'occhiata .. non dovrebbe far altro che accompagnarmi quando vado su!. Ci si arriva solo a piedi e non c'è energia elettrica, ... quindi si tratta di adattarsi un po',... ma penso ne valga la pena; vi mostro qualche immagine .. (dimenticavo, si chiama Seghettina di Sopra)
La casupola in autunno (è quella ancora in piedi) ... vista dalla mulattiera per arrivarci: 288,25 KB
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Luciano54
Moderatore
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
4965 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 aprile 2009 : 14:09:31
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veduta "verso valle" il 25 aprile di anno scorso: 231,58 KB
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Luciano54
Moderatore
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
4965 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 aprile 2009 : 14:10:12
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veduta "verso monte" (sulla vallata del Fosso degli Altari) ... sul primo crinale si intravede il "taglio di una pista forestale, al di sopra di quella pista è Sasso Fratino 268,92 KB
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Link |
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Luciano54
Moderatore
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
4965 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 aprile 2009 : 14:10:53
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Ovviamente si dormirebbe nella omonima casa (Seghettina di Sotto) ... più grande e confortevole, che si trova a poche decine di metri e che, con un gruppo di amici, abbiamo in affitto dalla Provincia di FC. (questa ultima foto è di Paride ... un altro del gruppo) Ciaooo.
Seghettina di sotto ... in una notte di luna: 154,72 KB
Link |
Modificato da - Luciano54 in data 25 aprile 2009 14:12:29 |
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