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 Discussione  |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
33000 Messaggi
Flora e Fauna |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
33000 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 17 aprile 2009 : 22:48:34
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A confronto con la mia mano ....
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Coluber
Utente Senior
Città: S. Alessio Siculo
Prov.: Messina
Regione: Sicilia
3708 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 17 aprile 2009 : 22:49:05
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Direi che è in muta anche io! 
Luigi, vorrei sapere come fai a trovare tutti questi serpenti sotto le pietre! Io non ne becco mai sotto le pietre.. 
Melo |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
33000 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 17 aprile 2009 : 22:53:28
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Oggi, nel giro di un'oretta, alzando una ventina di sassi, ho trovato 2 serpenti e 3 luscengole. Sarà il posto che è ricco. Ci sono molte lucertole e rane. Non ho mai visto topi, ma non lo escluderei.
 luigi
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Modificato da - elleelle in data 17 aprile 2009 22:53:59 |
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bernardo borri
Utente Senior
Città: Firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
3002 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 17 aprile 2009 : 22:54:48
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Si vede che non ci sono cinghiali...
Bernardo Borri |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
33000 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 17 aprile 2009 : 23:17:27
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Si. Non ho mai visto il terreno smosso dai cinghiali o altri segni della loro presenza. Nel parco ci sono anche dei greggi di pecore e relativi cani da pastore.
E poi non c'è macchia fitta: solo prati e siepi o minuscoli pezzetti di bosco.
In effetti, siamo praticamente in città, a 300 metri dalle case.
Forse, anche l'abbondanza di scolopendre cingolate si spiega così.
Tanto per colorare il messaggio, una bella lucertola del posto.
luigi
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
33000 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 17 aprile 2009 : 23:24:07
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Voglio cogliere l'occasione per insistere sul problema cinghiali.
La foto che allego è stata fatta a Castelfusano; una pineta vasta e poco frequentata dalle persone, ma molto frequentata dai cinghiali, visto che la caccia è vietata.
Lì è raro vedere rettili e anfibi; chi non si arrampica sugli alberi non arriva al mattino dopo e la biodiversità cala.
Ma vaglielo a spiegare agli animalisti.... 
luigi
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lagarto
Utente V.I.P.
Città: Civitavecchia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
313 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 18 aprile 2009 : 11:07:04
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| Messaggio originario di elleelle:
Voglio cogliere l'occasione per insistere sul problema cinghiali.
La foto che allego è stata fatta a Castelfusano; una pineta vasta e poco frequentata dalle persone, ma molto frequentata dai cinghiali, visto che la caccia è vietata.
Lì è raro vedere rettili e anfibi; chi non si arrampica sugli alberi non arriva al mattino dopo e la biodiversità cala.
Ma vaglielo a spiegare agli animalisti....
luigi
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basterebbe spiegarlo alla forestale: abbattimenti selettivi sono necessari in ambienti ristretti (basti pensare ai porcastri della maddalena e dell'asinara, che ne fanno di tuti i colori).
cingiali e cani rinselvatichiti sono una piaga che andrebbe controllata (i primi) ed estirpata ( i secondi).
ma guai a parlare di eliminare i cani .......per carità.
quello che il bruco chiama fine del mondo, l'uomo chiama farfalla |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
33000 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 18 aprile 2009 : 11:15:02
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Purtroppo ne abbiamo parlato a lungo in altre discussioni, ma senza trovare un punto d'incontro.
Se il visitatore occasionale riesce a vedere una famigliola di cinghiali, e magari a fotografarla, torna a casa tutto contento, e pensa che il parco è ricco di animali. Che lo spettacolo continui!
La biodiversità è una sottigliezza che interessa sempre a meno persone. Interessa relativamente poco anche a chi frequenta questo stesso forum e perfino a chi dirige gli enti più qualificati.
luigi
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bernardo borri
Utente Senior
Città: Firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
3002 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 18 aprile 2009 : 16:09:46
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Tu parli di persone ignoranti che non sanno che il cinghiale italiano è pressochè estinto. La disinformazione andrebbe curata con cartelli di denuncia di specie alloctone apposti con un paletto nei luoghi colpiti (almeno finchè i cinghiali non abbattono anche quelli....)
Il problema dei cinghiali è un problema sempre più rilevante e bisogna assolutamente fare qualcosa ed in fretta! Ho amici nella forestale che combattono affinchè la caccia al cinghiale sia considerata legale tutto l'anno.... dall'altra parte ci sono cacciatori che li foraggiano affinchè ce ne siano di più...
Bernardo Borri |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
33000 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 18 aprile 2009 : 16:25:33
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Tu che sei "anfibiofilo" e io che sono "artropodofilo" ci capiamo al volo. Prova a leggere qualche mega discussione nelle sezioni "Mammiferi" o nelle "varie" e vedrai che aria tira!
luigi
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perspicillata
Utente V.I.P.
Città: Ancona
Regione: Marche
129 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 18 aprile 2009 : 16:37:17
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| Messaggio originario di bernardo borri:
Ho amici nella forestale che combattono affinchè la caccia al cinghiale sia considerata legale tutto l'anno.... dall'altra parte ci sono cacciatori che li foraggiano affinchè ce ne siano di più...
Bernardo Borri
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Senza scendere nel discorso più generale relativo all'efficacia o meno della caccia, il problema "cinghiali" può essere risolto senza far ricorso ai cacciatori: in Inghilterra e in altri Paesi stanno sperimentando con successo
tecniche di "fertility control" mediante specifici ormoni (gonadotrophin-releasing hormone, GnRH) per limitare in natura il tasso riproduttivo della specie.
Le ricerche finora condotte hanno messo in evidenza risultati più che positivi ed estremamente efficaci, oltre che economicamente vantaggiosi, per la gestione "incruenta" della specie, soprattutto se abbinate a specifiche trappole (chiusini) consegnate agli agricoltori che avevano lamentato danni da cinghiali e che, catturato l'animale, si rifacevano dei danni vendendone la carne (una volta controllato lo stato sanitario dell'esemplare e portato al mattatoio).
In Italia una tale "illuminata" sperimentazione/gestione, grazie anche alla potenza delle lobbies filovenatorie e alla connivenza politica bipartizan, probabilmente non arriverà mai...
Per la gioia di cacciatori, agricoltori e habitat...
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Luciano54
Moderatore
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
4965 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 18 aprile 2009 : 17:08:00
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| Messaggio originario di perspicillata:
..... il problema "cinghiali" può essere risolto senza far ricorso ai cacciatori: ....
...... per la gestione "incruenta" della specie, soprattutto se abbinate a specifiche trappole (chiusini) consegnate agli agricoltori che avevano lamentato danni da cinghiali e che, catturato l'animale, si rifacevano dei danni vendendone la carne (una volta controllato lo stato sanitario dell'esemplare e portato al mattatoio)..... |
Non mi sembra che in tal modo la gestione sia "incruenta", l'animale viene prima catturato e poi ucciso! ... non ci vedo una grande differenza con l'uccisione diretta.
Penso sia necessario dire pane al pane: ... il cinghiale sta diventando un problema sempre più grave (non soltanto per l'uomo .. ma anche e soprattutto per gli ecosistemi in generale); ... a prescindere da chi sia la colpa o meno di tale situazione è necessario intervenire drasticamente in modo rapido.
Non sono però d'accordo sulla "caccia al cinghiale tutto l'anno" e più precisamente a nessun tipo di caccia tutto l'anno; non ci sarebbero più periodi di silenzio venatorio fondamentali sia per le specie selvatiche ... che per tentare di arginare un minimo il fenomeno del bracconaggio.
| Messaggio originario di elleelle:
Tu che sei "anfibiofilo" e io che sono "artropodofilo" ci capiamo al volo. Prova a leggere qualche mega discussione nelle sezioni "Mammiferi" o nelle "varie" e vedrai che aria tira! .... |
su questo non sono molto d'accordo, ... non mi sembra che lì l'aria sia particolarmente "pesante"  ... e non credo che giovi a nessuno "settorializzare" in questo modo la fauna selvatica.
Ciaoo
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
33000 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 18 aprile 2009 : 20:32:47
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Io non ho parlato di aria pesante. Se mai, mi sembra che ci siano molti preconcetti.
Il fatto è che dai più non viene accettata l'idea che l'uomo uccida gli animali in eccesso sostituendosi come regolatore ecologico ai predatori che non ci sono più.
Quando si parla di uccidere, molti si sentono rimescolare le budella e si arrampicano sugli specchi con le soluzioni "incruente" che, a volte, sono molto più invasive e violente di una fucilata (tipo sterilizzazione...).
Come se non venissero ammazzati quotidianamente un infinità di animali da allevamento che loro mangiano senza rimorsi (occhio non vede...).
Ma mi scuso per aver portato la discussione fuori tema ....
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Luciano54
Moderatore
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
4965 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 18 aprile 2009 : 22:48:20
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| Messaggio originario di elleelle:
.... Quando si parla di uccidere, molti si sentono rimescolare le budella e si arrampicano sugli specchi con le soluzioni "incruente" che, a volte, sono molto più invasive e violente di una fucilata (tipo sterilizzazione...).
Come se non venissero ammazzati quotidianamente un infinità di animali da allevamento che loro mangiano senza rimorsi (occhio non vede...).
Ma mi scuso per aver portato la discussione fuori tema ....
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Quoto ... e mi associo pure alle scuse (essendo in gran parte responsabile del ...... "fuori pista")
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Biacco
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