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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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lucrezia
Utente Senior
Città: Treviglio
Prov.: Bergamo
Regione: Lombardia
2087 Messaggi Tutti i Forum |
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StagBeetle
Moderatore
Città: Ancona
Prov.: Ancona
Regione: Marche
6321 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 31 marzo 2009 : 11:40:46
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Assomiglia molto ad uno Stratyomidae, ma mi sa che è un Syrphidae... A me ricorda un Episyrphus...
Ciao
Giacomo |
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uloin
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
7301 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 31 marzo 2009 : 11:45:52
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Bene, Giacomo ha già ristretto il campo, é un maschio e sono visibili i caratteri utili per arrivare alla specie peraltro abbastanza comune. Vediamo le altre proposte.
Pietro |
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StagBeetle
Moderatore
Città: Ancona
Prov.: Ancona
Regione: Marche
6321 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 31 marzo 2009 : 12:29:35
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Guardando e riguardando direi Melanostoma scalare per via della colorazione e della cella marginale...
Ciao
Giacomo |
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lucrezia
Utente Senior
Città: Treviglio
Prov.: Bergamo
Regione: Lombardia
2087 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 31 marzo 2009 : 19:52:33
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Sono andata sul sicuro con Sratyomidae(non ho neanche considerato un'altra possibilità )perchè avevo in precedenza postato questa foto del 9 ott 08 (che a me sembra molto simile) che era stata classificata come Sargus sp. Sbaglio io a trovarla simile? Dove sta la differenza(a pare il colore degli occhi...!) Ripropongo la foto Sargus sp.
Immagine: 111,68 KB
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uloin
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
7301 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 31 marzo 2009 : 20:40:56
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Bravo Giacomo!
Per Lucrezia: visti così i due ditteri potrebbero sembrare simili ma analizzando meglio i dettagli le differnze sono notevoli. I principali caratteri differenziali stanno nelle antenne e nella nervatura alare. Negli Sratyomidae le cellule alari posteriori sono aperte ed é presente una cellula discoidale a maggior asse trasversale, ben evidente al centro dell'ala. Il nervo costale termina a distanza dall'apice alare. Nei Syrphidae le due cellule posteriori più grandi sono chiuse da un nervo trasverso che corre parallelo al margine alare, la cellula discoidale ha un orientamento longiduninale ed é attraversata da una sottile vena longitudinale che va dissolvendosi distalmente (vena spuria). Il nervo costale raggiunge e spesso circonda l'apice dell'ala. Altri caratteri distintivi stanno nella forma della testa, del torace e nell'apice dell'addome e creano quella struttura d'insieme che quando avrai più dimestichezza con questi insetti ti porteranno a riconoscerli a colpo d'occhio.
Saluti
Pietro |
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lucrezia
Utente Senior
Città: Treviglio
Prov.: Bergamo
Regione: Lombardia
2087 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 31 marzo 2009 : 22:24:37
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| Messaggio originario di uloin:
Bravo Giacomo!
Per Lucrezia: visti così i due ditteri potrebbero sembrare simili ma analizzando meglio i dettagli le differnze sono notevoli. I principali caratteri differenziali stanno nelle antenne e nella nervatura alare. Negli Sratyomidae le cellule alari posteriori sono aperte ed é presente una cellula discoidale a maggior asse trasversale, ben evidente al centro dell'ala. Il nervo costale termina a distanza dall'apice alare. Nei Syrphidae le due cellule posteriori più grandi sono chiuse da un nervo trasverso che corre parallelo al margine alare, la cellula discoidale ha un orientamento longiduninale ed é attraversata da una sottile vena longitudinale che va dissolvendosi distalmente (vena spuria). Il nervo costale raggiunge e spesso circonda l'apice dell'ala. Altri caratteri distintivi stanno nella forma della testa, del torace e nell'apice dell'addome e creano quella struttura d'insieme che quando avrai più dimestichezza con questi insetti ti porteranno a riconoscerli a colpo d'occhio.
Saluti
Pietro
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Ti ringrazio per la esauriente spiegazione che cercherò di approfondire con un po' di calma, controllando i termini sullo schema delle ali. L'unico particolare che conosco - e che in genere mi permette di orientarmi con una certa sicurezza verso i Syrphidae - è la nervaura che corre paralla al margine alare e in effetti, guardando con attenzione la foto del Melanostoma,un pochino si vede specialmente in basso. Grazie di nuovo. Lucrezia |
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