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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 ATTENZIONE! Poiché la manipolazione dei rettili è potenzialmente dannosa e sempre causa di stress agli animali, soprattutto se operata da persone inesperte, invitiamo tutti gli utenti di questa sezione a non postare foto di esemplari 'maneggiati'. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse.
Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori.
Grazie a tutti per la collaborazione
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| Autore |
 Discussione  |
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Rita Capecchi
Utente Junior
Città: Massa Marittima
Prov.: Grosseto
Regione: Toscana
93 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 26 marzo 2009 : 09:51:44
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Web Link e-mail urp@provincia.grosseto.it 2009-03-26AMBIENTE
Massa Marittima Carapax sequestrato Gli animali restano L’ordinanza deve essere notificata
#«SIAMO IN ATTESA che venga notificata l’ordinanza del giudice con la quale si pongono sotto sequestro e si affidano alla custodia del presidente della Comunità Montana, Giancarlo Zago, i beni agricoli e forestali occupati da Donato Ballasina. Per ora non possiamo fare altro». Sintetizza così il segretario generale dell’ente Luciano Monaci il momento che sta vivendo dal punto di vista burocratico ed organizzativo la Comunità Montana all’indomani della sentenza che pone termine alla querelle dopo una decina di anni. Una caso complesso, con al centro il sito delle Venelle a due passi da Massa, dove per tanti anni erano state raccolte tartarughe, grandi e piccole, in arrivo da ogni parte del mondo. Al Carapax è possibile osservare anche le cicogne che dopo un periodo di ambientamento, vivevano praticamente in libertà e la zona era frequentatissima anche da comitive di scolari in arrivo da ogni parte d’Italia per le gite didattichea.
IMMOBILI e terreni, come ha ricordato Monaci ora sono sotto sequestro e la Comunità Montana dovrà accollarsi l’onere della loro custodia e manutenzione e quando al segretario chiediamo notizie sugli animali risponde: «Se insieme agli immobili ed ai terreni dobbiamo accollarci anche la custodia degli animali, dovremo provvedere al loro mantenimento. Sono di propietà dello Stato, ha proseguito, e dovremo gestirli insieme alla Forestale. E proprio questo aspetto, la custodia degli animali o la loro eventuale collocazione è al centro delle attenzioni «Ci stiamo attivando con le Università Toscane , ha concluso Monaci, per avere ipotesi scientificamente corrette da percorrere per tutto quanto è presente nel centro di Venelle».
AL CARAPAX, con il parcheggio visitatori deserto, ci riceve Roberto, uno dei quattro dipendenti, che insieme ai volontari opera all’interno del Centro. Dopo aver manifestato la sua perplessità su quanto sta accadendo si è soffermato sulla gestione della struttura. «Un centro come questo — ha detto — per crescere ha impiegato quasi venti anni ed ora deve chiudere i battenti. Qui ci sono 13-14mila tartarughe, 8 asini e una quarantina di cicogne». A proposito degli animali, arriva dalla Regione una notizia confortante: «Gli animali resteranno dove sono ospitati, Regione e Comunità Montana intendono tutelare la loro sicurezza». Non saranno quindi i comunque incolpevoli animali a doversi allontanare dopo il provvedimento giudiziario, bensì i responsabili del centro stesso, sui quali continua anche a pendere un’indagine penale in merito a presunti reati ambientali.
R.P.
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Rita Capecchi
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Modificato da - mazzeip in Data 26 marzo 2009 09:57:22
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi
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Inserito il - 26 marzo 2009 : 10:54:32
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| Messaggio originario di Rita Capecchi:
..........Non saranno quindi i comunque incolpevoli animali a doversi allontanare dopo il provvedimento giudiziario, bensì i responsabili del centro stesso, sui quali continua anche a pendere un’indagine penale in merito a presunti reati ambientali.
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ma non si sa precisamente per quale colpa commessa verrebbe chiuso il Centro ?
Beppe
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FOX
Moderatore
Città: BAGNO A RIPOLI
Regione: Toscana
21536 Messaggi
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Inserito il - 26 marzo 2009 : 11:03:27
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Grazie Rita..
come si dice in Toscana...."Tanto tonò che piosse"!
simo
Alto è il prezzo quando si sfida per vanità il mistero della Natura - I. Sheehan |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi
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Inserito il - 26 marzo 2009 : 11:19:14
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| Messaggio originario di FOX:
come si dice in Toscana...."Tanto tonò che piosse"!
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mah...
a dire la verità non avevo mai sentito tuonare ....questa notizia è per me un fulmine a ciel sereno, invece
Beppe |
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u / c
Utente Cancellato
Città: .
0 Messaggi
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Inserito il - 26 marzo 2009 : 11:40:08
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Classica commedia all'italiana, anni fa la Forestale locale sequestrò al CARAPAX delle azzannatrici affidate da altri comandi della Forestale..
| | Quanto riportato nei miei post ha solo fine di scambio informazioni ed è espressione di opinioni e conoscenze soggettive prive di valore assoluto. |
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Rita Capecchi
Utente Junior
Città: Massa Marittima
Prov.: Grosseto
Regione: Toscana
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Inserito il - 27 marzo 2009 : 10:05:07
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innazitutto il carapax non verrà chiuso ma riorganizzato . Le persone che gestiscono il carapax hanno diversi processi da fare , alcuni civili e altri penali . Quelli civili sono stati due , uno mio personale per vertenza sindacale (sono stata l'unica dipendente che ha deciso di denunciarli) e uno a carico della Comunità montana per non aver rispettato alcuni articoli che la direzione carapax e la Comunità Montana firmarono nel 1989 Alcuni articoli impegnavano il gruppo RANA a gestire la ristrutturazione a suo spese dei due poderi messi a loro disposizione dalal Regione toscana e Comunità montana senza nessun onere da parte della regione con un affitto annuo di lire 26.500 . Se non ci credete andatevi a leggere la convenzione sul sito della Comunità montana coline metallifere. Nel 95 quando la Regione si accorse che i poderi non erano stati ristrutturati lo fece lei con fondi UE . ma a quel punto come diceva la convenzione se non veniva rispettato quell'articolo si incorreva nell'arbitrato che nel 98 il carapax ha perso, da qui lo sfratto diventato eseguitivo nel maggio 2008. Le udienze sono iniziate nel 2009 e si sono concluse il 19 marzo con l'ultima udienza a cui ho partecipato in qualità di testimone e la sentenza è arrivata il 23 marzo che restituisce i terreni e immobili alla locale CM. La Comunità ha la possibilità adesso di gestire di nuovo l'oasi con diverse collaborazioni universitarie . Questo è quello che so fda fonti dirette. Poi il processo penale è scaturito dal bliz di 2 anni fa fatto dalla forestale, finanza e usl dove sono state riscontrate inadempienze e norme igieniche inesistenti .
Rita
Rita Capecchi |
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Rita Capecchi
Utente Junior
Città: Massa Marittima
Prov.: Grosseto
Regione: Toscana
93 Messaggi
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Inserito il - 27 marzo 2009 : 10:10:54
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per rispondere a tartagnan dico. Che il sequestro non fu fatto dalla forestale locale ma bensi dalla cites di firenze. E poi chi meglio di me sa dato che tenevo il registro da chi erano portate le tartarughe azzannatrici e non . Io dopo il bliz sono stata ascoltata dalla forestale per ben 4 volte, e' vero che eravamo nella caserma della forestale di massa marittima ma con me c'erano forestali di firenze tra cui il vicequestore aggiunto dott. Montorsi capo della Cites. Ma nella questione penale non c'è solo quelle 9 tartarughe azzannatrici , 2 caimani e un varano (mai restituiti) ma latre cose come rimpatri fatti senza permessi cites su isole del nostro arcipelago toscano , Io ho visto quei rimpatri e so come erano stati fatti .
Rita
Rita Capecchi |
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monitarta
Utente V.I.P.
Città: Massa Marittima
Prov.: Grosseto
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Inserito il - 27 marzo 2009 : 11:24:18
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Simo, hai proprio ragione...tanto tonò che piovve!!!
e aggiungerei anche che finalmente è arrivato il temporale che aspettavo,musica per le mie orecchie (e credetemi, non soltanto per le mie)
monica |
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u / c
Utente Cancellato
Città: .
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Inserito il - 27 marzo 2009 : 11:37:32
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A suo tempo lessi la versione del CARAPAX sul sequestro, premetto che non ci sono mai stato ma sono in contatto con dei giovani erpetologi non italiani che ne sono letteralmente entusiasti, la questione mi interessa poco ma una cosa è certa.
Quel sequestro fu fatto da personale della Forestale del tutto inadatto per non dire incompetente.
C'è una foto, che forse già ho postato su questo forum, in cui si vede una povera azzannatrice tenuta a testa in giù per la coda, da un agente..
Sono animali molto pesanti e immaginate i danni ai tessuti e all'ossatura..
Come tenere un coniglio per le orecchie!
Quando per chi conosce la specie c'è un preciso modo per manipolarla!!
Nel testo di protesta del CARAPAX veniva giustamente contestato il modo in cui furono trattate e stabulate dagli agenti queste tartarughe.
E su questo avevano perfettamente ragione.
Specie oltretutto demonizzata in maniere eccessiva e pericolosa solo per chi se la va cercare...
Inoltre da anni leggo alcune accuse su come vengono tente le tartarughe , sempre le stesse, che non stanno né in cielo né in terra, poi che ci siano delle irregolarità amministrative, appetiti vari, gelosie questo non mi è dato da sapere.
Inoltre il ripopolamento della Gorgana? non ricordo, da parte del CARAPAX con degli ibridi di Graeca mi sembra un ottimo modo per dare uno spazio vitale, evitando inquinamenti geneteci, per degli esmplari non adatti a ripopolamenti o oltro.
Dimmi coma può una tartaruga ibrida scappare da un'isola per ergastolani..
E ricordiamoci che le Graeca sarde, cha destano tanta meraviglia ed entusiasmo tra gli erpetologi sono degli ibridi, provenienti da ripetuti incroci e immissioni di esemplari dal Nord Africa e forse dall'Asia Minore.
| | Quanto riportato nei miei post ha solo fine di scambio informazioni ed è espressione di opinioni e conoscenze soggettive prive di valore assoluto. |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
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Inserito il - 27 marzo 2009 : 12:59:44
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Grazie Rita per questa tua risposta esaustiva: mi auguro che il centro Carapax possa proseguire la sua attività nel migliore dei modi possibili.
Beppe |
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monitarta
Utente V.I.P.
Città: Massa Marittima
Prov.: Grosseto
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Inserito il - 27 marzo 2009 : 16:19:21
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| Messaggio originario di Tartagnan:
A suo tempo lessi la versione del CARAPAX sul sequestro, premetto che non ci sono mai stato ma sono in contatto con dei giovani erpetologi non italiani che ne sono letteralmente entusiasti,
| | Quanto riportato nei miei post ha solo fine di scambio informazioni ed è espressione di opinioni e conoscenze soggettive prive di valore assoluto. |
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giusto all'estero...in compenso nel mondo erpetologico ed accademico italiano sono considerati pressochè zero!!
e per quanto riguarda i modi per manipolare in maniera corretta degli animali, che dire di una tartaruga marina tenuta per circa due anni al centro riposta in una vasca da bagno nella quale veniva aggiunto via via sale da cucina????
non avevano le strutture adatte ma pur di aggiungere un pezzo raro alla collezione hanno fatto questo...
quindi se volevano che gli animali rimanessero al centro avevano a fare le cose in regola!
monica |
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u / c
Utente Cancellato
Città: .
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Inserito il - 27 marzo 2009 : 22:20:29
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Devo dire che Ballasina, il direttore del CARAPAX per chi no lo sapesse, è l'unico erpetologo italiano di cui, a livello internazionale, vengono citate le pubblicazioni sui Cheloni.
Per il resto c'è il deserto...
| | Quanto riportato nei miei post ha solo fine di scambio informazioni ed è espressione di opinioni e conoscenze soggettive prive di valore assoluto. |
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Rita Capecchi
Utente Junior
Città: Massa Marittima
Prov.: Grosseto
Regione: Toscana
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Inserito il - 29 marzo 2009 : 11:57:38
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carissimi tutti,
come vedo ogni volta che si parla del carapax ci sono sempre dei contrasti , e siccome a me non piacciono le questione ma voglio i fatti e le cose serie. Se le cose non si conoscono o si sanno per sentito dire non è detto che corrisponde alla realtà. In quel famoso bliz oltre alla forestale e alla finanza e all'usl (ammetto che sia stata una giornata difficile per il carapax) però c'erano , io lo so non per sentito dire , lo so !!!! c'erano due erpetologi nominati dal giudice e quindi ho detto tutto . Per il fatto di gorgona o di capraia o del giglio se non lo sapete cosa posso farci , queste cose le so perchè in parte le ho vissute personalmnete . Per quanto riguarda l'erpetologia jo qualche perplessità, Dunque posso dirti che io faccio parte della società herpetologica italiana , chiaramente non faccio ricerca , pago regolarmnete la quota e ricevo regolarmnete acta herpetologica, non so se sapete cosa è , allora informatevi sul sito della SHI . Posso dirvi che il carapax e nessun loro mnembro fa parte della SHI e non partecipa all'acta herpetologica.
ciao a tutti
Rita
Rita Capecchi |
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monitarta
Utente V.I.P.
Città: Massa Marittima
Prov.: Grosseto
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Inserito il - 31 marzo 2009 : 10:26:51
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| Messaggio originario di Tartagnan:
Devo dire che Ballasina, il direttore del CARAPAX per chi no lo sapesse, è l'unico erpetologo italiano di cui, a livello internazionale, vengono citate le pubblicazioni sui Cheloni.
Per il resto c'è il deserto...
| | Quanto riportato nei miei post ha solo fine di scambio informazioni ed è espressione di opinioni e conoscenze soggettive prive di valore assoluto. |
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a parte che di italiano ha solo il nome e poi dove li metti i vari Marco Zuffi, Vincenzo Ferri, Guido Chelazzi, Marco Lebboroni, Benedetto Lanza ???
I loro lavori li puoi trovare su autorevoli riviste di carattere scientifico internazionali, prova invece a cercarci qualcosa di Ballasina là sopra se ci riesci...
monica |
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