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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
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mascalzonepadano
Utente Senior

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Inserito il - 25 marzo 2009 : 16:26:59 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Chiederei il vs parere su un paio di cose. La prima è questa chiocciola che avevo trovato e raccolto anni fa nei dint. del Lago di Mezzola (SO); direi predata da Carabus, concordate? In zona è abbastanza comune il C. coriaceus.
Riguardo ai fori, vengono da Milano, su pioppo, dimensioni piuttosto variabili, direi 5-9 mm diametro max, potrebbero essere Buprestide? Lìestate scorsa avevo trovato una Eurythirea, sarebbero compatibili?
Grazie
Nic
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mascalzonepadano
Utente Senior

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Inserito il - 25 marzo 2009 : 16:29:17 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

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mascalzonepadano
Utente Senior

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Inserito il - 25 marzo 2009 : 16:32:10 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

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vespa90ss
Utente Super


Città: Firenze

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Inserito il - 25 marzo 2009 : 17:02:26 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Parli di pioppo...
però qui fori mi sembrano troppo piccoli per essere di Dicerca aenea, la più papabile e meno ancora di Lamia Textor (Cerambycidae).
ciao Beppe

Modificato da - vladim in data 22 maggio 2016 06:51:06
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elleelle
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Flora e Fauna

Inserito il - 25 marzo 2009 : 17:28:05 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Io non credo che un Carabus abbia potuto rompere quel guscio. Penso anche che non sia abbastanza intelligente per attaccare in un punto dove non si sente carne sapendo che sotto c'è.
Propenderei più per un topo.
I fori mi sembrano di Buprestidae; potrebbe essere Eurythyrea micans.

luigi



Modificato da - elleelle in data 25 marzo 2009 17:28:54
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gomphus
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Inserito il - 26 marzo 2009 : 22:53:25 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ciao nic

io credo invece che a rompere quel guscio sia stato proprio un Carabus, probabilmente coriaceus; il taglio è troppo stretto per essere opera di un topo, come ci passava con la testa?

i fori direi proprio che sono di buprestidi; con l'Eurythyrea micans potrebbero essere compatibili i più grossi, ma 5 mm mi sembrano pochi... penserei piuttosto a Chrysobothris affinis o Trachypteris (ex Melanophila) picta

maurizio

quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato,
allora ci accorgeremo che i soldi non si possono mangiare

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elleelle
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32717 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 26 marzo 2009 : 23:52:18 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Se Maurizio ipotizza che sia stato un grosso Carabide a rosicchiare quel guscio, immagino che sia un comportamento osservato e documentato.
Io, in gioventù, ho allevato vari Carabus coriaceus, che a Siena erano la specie più comune, e li ho visti mangiare avidamente lumache e lombrichi. Non ho mai provato a dar loro chiocciole, ma mi meraviglia un po' che riescano a far presa sul guscio e a romperlo. Non hanno mandibole particolarmente forti: sono adatte più per tagliare che per rompere. Io ho provato a farmi mordere il dito e non mi hanno mai fatto male.
Soprattutto, quello che mi sorprende è l'"astuzia" di attaccare dal guscio anziché dall'orifizio, come fanno i Cycrus e i Sylphidae, che mi sembrerebbe il comportamento più naturale, dato anche che non hanno una vista e un'intelligenza molto sviluppate.
La cosa mi incuriosisce.
luigi




Modificato da - elleelle in data 26 marzo 2009 23:53:02
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gomphus
Moderatore


Città: Milano
Prov.: Milano

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Inserito il - 27 marzo 2009 : 09:41:54 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ciao luigi

non credo che si tratti di "astuzia", semplicemente se la chiocciola è fissata a un qualche supporto e il carabo ne avverte l'odore, tentare di farsi strada attraverso il guscio dovrebbe essere la scelta più ovvia

è anche possibile che la chiocciola avesse avuto un qualche incidente per cui il guscio era danneggiato... e partire dal foro iniziale aprendo a colpi di mandibole quel che abbiamo visto non dovrebbe essere stato troppo complicato

maurizio

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elleelle
Moderatore Trasversale

Città: roma

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Flora e Fauna

Inserito il - 27 marzo 2009 : 10:29:51 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao, Maurizio.

Certamente, allargare un foro preesistente, è abbastanza facile, sia perché la mandibole fanno più presa, sia perché l'odore viene giusto dal foro, e quindi guida il Carabus a mordere lì.
Mordere il guscio dove è integro e relativamente liscio, invece, mi sembra frustrante (mi ricorda il leone che cerca di rompere l'uovo di struzzo).
Mi sembra difficile riuscirci senza tenere il guscio fermo, come può fare invece un topo con le zampette anteriori.

Comunque, tutte le mie considerazioni cadono se qualcuno ha osservato e fotografato questi comportamenti; si intende, su chiocciole grosse; rompere quelle piccole è un'altro discorso.

Ho provato a cercare, ma non ho trovato niente ...
luigi



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