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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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fossilhunter
Utente V.I.P.
Città: lecce
303 Messaggi Tutti i Forum |
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siciliaria
Utente Senior
Città: Catania
Prov.: Catania
Regione: Sicilia
2017 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 23 marzo 2009 : 08:53:58
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Ahiahiahi...mi ricorda dei Calliostoma di Grammichele....
..Ermanno ci sei????
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fossilhunter
Utente V.I.P.
Città: lecce
303 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 23 marzo 2009 : 09:13:29
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| Messaggio originario di siciliaria:
Ahiahiahi...mi ricorda dei Calliostoma di Grammichele....
..Ermanno ci sei????
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..sarebbe? |
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Lucabio
Utente Senior
Città: Mongardino
Prov.: Asti
Regione: Piemonte
4359 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 23 marzo 2009 : 21:13:39
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Ciao.. non so dirti nulla di particolare, ma potrebbero interessarti questi due post a proposito di trochidae fossili... Buona lettura!
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Scavare alla ricerca di ossa presenta qualche rischio, quanto basta per dare un minimo di brivido all'avventura, e probabilmente quel tanto che se ne corre anche, in media, quando si fa della caccia grossa in auto. Il rischio, inoltre, qui lo corre soltanto il cacciatore. Vi sono l'incertezza e l'eccitazione e tutte le emozioni del gioco d'azzardo, senza però i suoi aspetti deteriori. Il cacciatore non sa mai che cosa sarà il suo bottino: forse nulla o forse un animale che nessun occhio umano ha mai visto prima. Oltre il prossimo colle può aspettarlo una grande scoperta! La caccia alle ossa richiede conoscenza, abilità ed una certa dose di coraggio. E i risultati sono molto più importanti, molto più degni e molto più durevoli di quelli di qualsiasi altro sport! Il cacciatore di fossile non uccide, anzi resuscita. E il frutto della sua fatica è quello di aggiungere qualcosa in più alla somma dell'umano piacere e ai tesori dell'umana conoscenza" (George Gaylord Simpson, Attending Marvels 1934)
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siciliaria
Utente Senior
Città: Catania
Prov.: Catania
Regione: Sicilia
2017 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 23 marzo 2009 : 21:51:37
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Invitiamo Ermanno in questa discussione. Lui è molto ferrato in trochidae. Ne ho una serie dal pleistocene di Grammichele che somigliano molto al tuo, ma dare il nome di laugieri ad una serie variabile proveniente dallo stesso sito...mi viene un po' difficile per via di sostanziali differenze che riguardano soprattutto le striature spirali della teleoconca. Ad ogni modo, vedi se puoi riproporre le foto attenendoti alle "norme" proposte da oxon. Ciao
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Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 23 marzo 2009 : 22:06:10
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Mi sà che hai perfettamente ragione Siciliaria ... ma dimmi , di che clima era la fauna di Grammichele??? perchè ho trovato qualche analogia con "specie" nordeuropee. Ops !!! mi scuso con fossilhunter, per questi discorsi criptici ... è che purtroppo al momento non sappiamo ancora che nome dare a questi Calliostoma , che nel tuo caso, come a Grammichele, sembrano appartenere a due specie diverse.
Ermanno |
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siciliaria
Utente Senior
Città: Catania
Prov.: Catania
Regione: Sicilia
2017 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 23 marzo 2009 : 22:14:55
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Caro Ermanno, il problema Grammichele è che le faune sembrano rimescolate. In pratica negli stessi livelli si trovano bestiole del tipo: Gibbula bullula, Chama placentina, Hyotissa, Cancilla scrobiculata, Terebra acuminata, ecc...e poi Arctica islandica, Buccinum undatum, Macoma obliqua, ecc... Insomma faune fredde rimescolate a faune calde, comprendenti un range temporale a cavallo tra Emiliano e Siciliano.
PS: a proposito di discorsi criptici...ho dei Jujubinus "freddi" che ti faranno cadere i capelli....come è successo a me.
Ciao
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Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 23 marzo 2009 : 22:59:35
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ACH!! non sò se volerli vedere, visto che di capelli me ne rimangono di già pochi!
Ermanno |
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