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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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ATTENZIONE! Gli Amministratori ed i Moderatori di questa sezione del Forum di Natura Mediterraneo desiderano che l'argomento caccia sia evitato perchè ritengono che Associazioni come il WWF, Legambiente e Lipu, siano molto ben organizzate e coerentemente molto attive su questo argomento. Inutile dire che siamo completamente in linea con gli ideali di queste associazioni.
Per contribuire alle finalità di salvaguardia che il forum si propone chiediamo inoltre a tutti gli utenti di collaborare con noi affinchè si possa contribuire a diffondere un'etica di approccio all'osservazione della fauna che rechi il minor disturbo possibile agli animali.
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Autore |
Discussione |
valeriocav
Utente V.I.P.
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
227 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 17 marzo 2009 : 11:09:34
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Non so se è il caso di aprire una discussione a proposito. Certo è che questo fatto di cronaca a mio modesto punto di vista merita maggiori approfondimenti. Voi cosa ne pensate?
Dal corriere
E' stata morsicata sulla spiaggia di contrada Pisciotto, tra Marina di Modica e Sampieri NOTIZIE CORRELATE Aggredito da un branco di cani: muore a 10 anni nel Ragusano (15 marzo 2009) Il luogo dove è avvenuta l'aggressione contro il bambino di 10 anni (Ansa) RAGUSA - Un nuovo attacco di cani randagi. Hanno aggredito ancora sulla spiaggia di contrada Pisciotto, tra Marina di Modica e Sampieri, nelle stesso luogo in cui domenica pomeriggio è stato ucciso dal branco il piccolo Giuseppe Brafa di 10 anni. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, carabinieri e polizia. Non semplici le operazioni di soccorso a causa del luogo impervio e per la presenza dei cani. Sul posto si è recata una eliambulanza.
FERITA UNA TURISTA - La vittoma è una turista tedesca di 24 anni, che è stata azzannata da un branco di 7-8 animali mentre stava passeggiando sul lungomare di contrada Pisciotto. Richiamati dalle urla della donna sono intervenuti alcuni passanti e i carabinieri che l'hanno soccorsa. I cani sono però riusciti a fuggire. La donna è rimasta ferita in maniera molto grave ed è stata condotta a Catania in elicottero. La turista stava passeggiando sulla spiaggia quando è stata circondata e aggredita dai cani che l'hanno azzannata ferendola alle gambe e alle braccia. La donna è stata soccorsa da un gruppo di persone presenti sul posto, compreso il sindaco di Scicli, Giovanni Venticinque, che stava effettuando un sopralluogo nella zona in compagnia di alcuni funzionari del Comune.
I MEDICI: «E' GRAVE» - La turista «è ferita in maniera molto grave» tanto che «il pericolo di vita è una delle ipotesi» avanzate dai medici dell'ospedale Cannizzaro di Catania. «La paziente - ha affermato il direttore sanitario Angelo Pellicanò - ha lesioni serie al viso, al torace, all'addome, al torace e alla gambe. La situazione è molto grave. Finiti gli accertamenti clinici sarà condotta in sala operatoria. In questo momento il nostro obiettivo principale è salvarle la vita».
AUTORIZZATO L'ABBATTIMENTO - La Procura della Repubblica di Modica ha autorizzato i carabinieri ad abbattere i cani randagi che hanno aggredito la turista tedesca. La gravità della situazione ha indotto intanto il procuratore capo di Modica Domenico Platania a interrompere le ferie e fare rientro in sede per seguire personalmente tutta la vicenda.
FUUNERALI E POLEMICHE - Intanto martedì è anche il giorno dei funerali del piccolo di 10 anni Giuseppe Brafa, ucciso da un branco di cani. Le esequie si terranno nella Chiesa di San Giorgio di Modica alle 15. «La tragica e assurda morte del piccolo Giuseppe - dice il primo cittadino - è un evento luttuoso che addolora la nostra comunità». Ma il primo cittadino è polemico: «Siano vicini e solidali nel dolore alla famiglia Brafa ma continuiamo a chiederci se tutti i provvedimenti necessari siano stati attivati per evitare che ancora oggi possano accadere simili tragedie».
Dalla Repubblica
RAGUSA - Cani randagi hanno aggredito questa mattina una turista tedesca di 24 anni mentre passeggiava sulla spiaggia di contrada Pisciotto, tra Marina di Modica e Sampieri, nelle stesso luogo in cui domenica pomeriggio è stato ucciso dal branco il piccolo Giuseppe Brafa di 10 anni. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, carabinieri e polizia. La donna si trova in gravi condizioni ed è stata trasferita in eliambulanza all'ospedale di Catania.
"La paziente - ha affermato il direttore sanitario dell'ospedale, Angelo Pellicanò - ha lesioni serie al viso, al torace, all'addome, al torace e alla gambe. La situazione è molto grave. Finiti gli accertamenti clinici sarà condotta in sala operatoria. In questo momento il nostro obiettivo principale è salvarle la vita".
La turista stava passeggiando in spiaggia, intorno alle 8, quando è stata circondata e aggredita dai cani che hanno cominciato ad azzannarla. "Stava passeggiando sulla spiaggia quando dei cani l'hanno prima circondata e poi aggredita: l'hanno morsa su tutto il corpo, è stato terribile", racconta un operaio di Scicli che ha assistito all'aggressione. "L'hanno straziata - ha aggiunto il testimone - e sarebbe morta se non ci fosse stato l'intervento di alcuni passanti". Secondo l'operaio, "in cani in azione erano una decina, di piccola taglia, ma molto aggressivi". La turista, riferiscono fonti investigative, è stata azzannata in diverse parti del corpo, compreso il volto che era irriconoscibile.
I cani non l'hanno uccisa solo grazie all'intervento di alcune persone, tra cui il sindaco di Scicli, Giovanni Venticinque, che, insieme ad alcuni funzionari del Comune stava effettuando un sopralluogo. Le operazioni di soccorso non sono state semplici, a causa del luogo impervio e per la presenza dei cani. Quando i soccorritori sono riusciti a disperdere il branco, ma la donna era stata già ferita gravemente in varie parti del corpo.
Il sindaco, dopo la nuova aggressione di questa mattina, ha lanciato un appello ai residenti di contrada Pisciotto, tra Marina di Modica e Sampieri, perché evacuino la zona in attesa che venga bonificata dalla presenza dei cani randagi.
Per questa mattina è fissato l'interrogatorio di convalida del fermo di Virgilio Giglio, 64 anni, di Scicli. Era lui ad avere in custodia il branco di cani randagi che gli erano stati affidati dall'autorità giudiziaria, nel settembre scorso, dopo che un animale, nella stessa zona, aveva aggredito una turista. L'uomo è accusato di omicidio colposo, omessa custodia di beni sottoposti al sequestro e di resistenza a pubblico ufficiale.
Il primo cittadino ha più volte criticato la procura di Modica per la decisione di affidare all'uomo il numeroso branco, non verificando, è l'accusa, la sua effettiva possibilità di gestirlo.Oggi intanto ci saranno i funerali di Giuseppe Brafa; a Modica è stato proclamato il lutto cittadino.
Valerio.
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thebest
Utente Senior
Città: cusago
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1679 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 17 marzo 2009 : 14:25:54
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di sicuro merita un approfondimento.......diciamo che questi cani stanno aumentandoa vista d'occhio..infatti anche le aggressioni...
andrea |
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StagBeetle
Moderatore
Città: Ancona
Prov.: Ancona
Regione: Marche
6321 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 17 marzo 2009 : 16:12:08
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E' triste che il sindaco parli di provvedimenti: quei cani dovevano essere in un canile pagato con soldi pubblici. Perchè solo adesso viene fuori che la struttura è fatiscente, piena di resti di poveri cani morti e dati da mangiare a quelli vivi, dentro gabbie sovraffolate e putride?
Perchè nessuno aveva fatto dei controlli prima? Vedere come erano utilizzati i fondi stanziati? E' inutile parlare di provvedimenti adesso.
E poi andavano abbattuti subito, dopo la prima aggressione! Se sono pericolosi e non ci sono strutture per contenerli vanno soppressi! Sono pur sempre dei cani, e per quanto voglia bene agli animali, non valgono la vita di un bambino di 10 anni o di una ragazza di 24.
Ciao
Giacomo |
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craniolucido
Utente Senior
Città: Rapallo
Prov.: Genova
Regione: Liguria
678 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 17 marzo 2009 : 16:44:54
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Purtroppo ci sono molti casi di pseudo canili, dove i gestori stipano più cani che possono, per prendere più contributi possibile. Si tratta di gente senza scrupoli, che ha trovato il modo di campare, e alla quale degli animali non importa nulla. Poi la realtà è che vengono maltrattati, affamati, abbandonati a loro stessi e spesso uccisi. Non molto tempo fa vidi in TV un servizio in cui si mostrava uno di questi canili nel sud Italia, una cosa agghiacciante. Non mi stupisce che diventino aggressivi, in alcuni casi. Evidentemente c'è ancora molto lavoro da fare, prima di risolvere il problema del randagismo, in Italia. O almeno prima di risolverlo in maniera civile. Davide. |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 17 marzo 2009 : 17:03:27
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Cani che vengono tenuti alla fame e al chiuso in condizioni impossibili di sopravvivenza, non appena riescono a trovare il modo di fuggire si uniscono in branco guidati da un capo e vagano alla ricerca di ciò che possono trovare. Imbattersi in un gruppo affamato avendo nel sacco del cibo può significare un'aggressione fisica certa se non ci si rende conto del pericolo cui si va incontro opponendo resistenza. In quei casi è inutile tentare di salvare il salvabile. E' meglio lasciare che i cani sbranino il sacco con tutto ciò che contiene evitando atteggiamenti di ostilità. Se è possibile farlo, è meglio defilarsi con atteggiamento remissivo, senza scappare e mantenendo la calma. Quegli animali in questo momento hanno compreso che sono braccati e sono capaci di tutto. Ma anche un uomo, tenuto in condizioni miserevoli sarebbe stato capace di qualsiasi gesto. Le responsabilità appartengono al degrado culturale che accompagna una società mal gestita e miserevolmente organizzata. Non esistono scusanti. Piangere sui propri morti e dichiarare una giornata di lutto cittadino con la consapevolezza di non avere fatto nulla prima, è uno schiaffo rivolto alla onestà intellettuale di quei cittadini che da tempo denunciavano ma che mai sono stati ascoltati. Beppe
I gatti vengono a sedersi al tavolo dello scrittore tenendo compagnia al suo pensiero e guardandolo dal fondo delle loro pupille spruzzate d’oro
Théophile Gautier
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nick87
Utente Senior
Città: Caserta
Prov.: Caserta
Regione: Campania
834 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 17 marzo 2009 : 18:23:10
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quoto ciò che è stato detto finora...e trovo molto interessante quello che diceva Beppe in merito a come comportarsi in caso di accerchiamento o di tentativi di aggressione, in questo modo questo topic diventa anche una possibilità di apprendere l'atteggiamento corretto in brutti casi del genere. Anzi ne approfitto per fare qualche domanda di approfondimento a chi ne sa più di me.. Pensate che attacchino esclusivamente per appropiarsi di qualcosa di cibo? Scappare porta i cani a rincorrere? Sapevo che ogni cane si da alla fuga se si finge di raccogliere qualcosa dal suolo e di scagliarglielo contro, è vero?? Esiste qualche atteggiamento che possa far desistere i cani dall'attaccare nel caso questi manifestino questa triste intenzione pure se non si porta appresso del cibo??
Grazie
Nic
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thebest
Utente Senior
Città: cusago
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1679 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 17 marzo 2009 : 20:16:42
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ciao provo a risponderti in parte....basta vedere quel povero bimbo che non aveva nessun cibo a dietro,ma lo hanno attaccato lo stesso!!! credo che correre porti il cane a rincorrerti(scusate il gioco di parole)credo sia una cosa istintiva... ciao
andrea |
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Piccolo Lupo
Utente Senior
Città: Cairo Montenotte
Prov.: Savona
Regione: Liguria
687 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 17 marzo 2009 : 20:28:22
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| Messaggio originario di vespa90ss: Le responsabilità appartengono al degrado culturale che accompagna una società mal gestita e miserevolmente organizzata. Non esistono scusanti. Piangere sui propri morti e dichiarare una giornata di lutto cittadino con la consapevolezza di non avere fatto nulla prima, è uno schiaffo rivolto alla onestà intellettuale di quei cittadini che da tempo denunciavano ma che mai sono stati ascoltati. Beppe
I gatti vengono a sedersi al tavolo dello scrittore tenendo compagnia al suo pensiero e guardandolo dal fondo delle loro pupille spruzzate d’oro
Théophile Gautier
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Mi sento di quotare Beppe in questo passaggio, ho vissuto abbastanza in quella realtà per portar testimonianze che mi sembrava strano, una fortuna, che non succedesse prima o poi qualcosa di simile, sono profondamente addolorato a tutto tondo di quanto accade e quanto è successo...mi fermo qui.
"se avessi cinquantatre' minuti da spendere, camminerei adagio adagio verso una fontana..." |
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hycanus
Utente V.I.P.
Città: Prato
Prov.: Prato
Regione: Toscana
494 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 17 marzo 2009 : 21:30:34
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Quoto Beppe anch' io. Ricollegandomi invece agli accorgimenti per non interagire con cani randagi vi porto la mia esperienza di podista amatoriale. Ho avuto alcune occasioni di incontro con cani randagi durante la corsa e una regola d' oro è quella di ignorarli, di non guardarli negli occhi. Una volta (ho avuto una paura incredibile!) stavo correndo in una stradina di campagna leggermente in salita alla periferia della città, quando ho visto proprio al centro della strada e a non più di un centinaio di metri di distanza un bel dobermann con le orecchie belle dritte. Ho cercato con lo sguardo il padrone ma non ho visto nessuno (se c' era si era nascosto!). Ho pensato subito che se avessi invertito la direzione probabilmente mi avrebbe rincorso e allora ho continuato senza esitazione, semplicemente facendo finta che non ci fosse. Gli sono passato accanto correndo e girando addirittura lo sguardo dalla parte opposta. Non mi ha nemmeno considerato ed io ho continuato il mio allenamento evitando naturalmente di tornare indietro per lo stesso itinerario! In altre occasioni e con altri cani ho sempre adottato questo espediente e non mi è mai successo niente. Una regola quindi è quella di non guardarli, semplicemente fare finta che non ci siano! |
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spielhahn
Moderatore
Città: Tromello
Prov.: Pavia
Regione: Lombardia
2411 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 17 marzo 2009 : 22:06:05
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| Messaggio originario di hycanus:
Quoto Beppe anch' io. Ricollegandomi invece agli accorgimenti per non interagire con cani randagi vi porto la mia esperienza di podista amatoriale. Ho avuto alcune occasioni di incontro con cani randagi durante la corsa e una regola d' oro è quella di ignorarli, di non guardarli negli occhi. Una volta (ho avuto una paura incredibile!) stavo correndo in una stradina di campagna leggermente in salita alla periferia della città, quando ho visto proprio al centro della strada e a non più di un centinaio di metri di distanza un bel dobermann con le orecchie belle dritte. Ho cercato con lo sguardo il padrone ma non ho visto nessuno (se c' era si era nascosto!). Ho pensato subito che se avessi invertito la direzione probabilmente mi avrebbe rincorso e allora ho continuato senza esitazione, semplicemente facendo finta che non ci fosse. Gli sono passato accanto correndo e girando addirittura lo sguardo dalla parte opposta. Non mi ha nemmeno considerato ed io ho continuato il mio allenamento evitando naturalmente di tornare indietro per lo stesso itinerario! In altre occasioni e con altri cani ho sempre adottato questo espediente e non mi è mai successo niente. Una regola quindi è quella di non guardarli, semplicemente fare finta che non ci siano!
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molto interessante, grazie per il consiglio...anche io mi sono ritrovato con un dobermann davanti in aperta campagna, i padroni di quella cascina da dove è sbucato sono molto di manica larga per quanto riguarda gli spazi dei loro 'cagnetti' mi è andata bene che ero in bici...
| Messaggio originario di thebest:
basta vedere quel povero bimbo che non aveva nessun cibo a dietro,ma lo hanno attaccato lo stesso!!!
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già. come è stato anche detto oggi pomeriggio a Geo&Geo (si è parlato del problema con lo zoologo Bruno Cignini) i bambini sono più facilmente percepiti dai cani come qualcosa di 'anormale' e potenzialmente pericoloso, perchè non hanno l'autocontrollo degli adulti e molto più facilmente compiono quei movimenti bruschi da evitarsi quando si ha a che fare con i cani. non è passato tanto da quando quel bambino è stato sbranato dal cane di casa, che randagio non era.
per il resto che è stato detto, naturalmente sono d'accordo, ma ormai si sa, sembra proprio che non si riesca mai ad imparare dai propri errori
...
Gabri |
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nick87
Utente Senior
Città: Caserta
Prov.: Caserta
Regione: Campania
834 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 17 marzo 2009 : 22:12:08
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che tristezza indicibile ....
io l'unica cosa di cui ho paura quando vado in escursione sono i cani...ho sempre timore di entrare incosapevolmente in qualche terreno privato e di trovarmi di fronte qualche bestione aggressivo
nic |
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Luciano54
Moderatore
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
4965 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 17 marzo 2009 : 22:28:20
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| Messaggio originario di hycanus: .... Una regola quindi è quella di non guardarli, semplicemente fare finta che non ci siano! |
Quoto il suggerimento di hycanus, ... auspicando nel contempo che nessuno più sia messo nelle condizioni di sperimentarne la bontà, ..... e aggiungendo che dobbiamo far finta che non ci siano i cani, .. qualora li incontrassimo, :0] ... ma non dobbiamo far finta che non esista il problema del randagismo canino, ... che non crea "problemi" solo all'uomo ... ma anche a varie specie di animali selvatici, ... occorre quindi perseguire in tutti i modi l'eliminazione di questo problema. Ciao.
Link |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 marzo 2009 : 08:16:08
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In questi casi di randagismo, che non è solo canino ma anche felino, non bisogna lasciarsi prendere dalla mania di giustizialismo. Fucilate agli animali allo stato brado, bocconi avvelenati (la peggior piaga per la fauna selvatica) o affondi d'acceleratore non fanno altro che accrescere il dramma perchè spostano anche al mondo degli umani il problema trasformandolo in basso randagismo culturale. E' sulla mentalità locale che bisogna agire facendo comprendere che questi animali possono essere accolti nelle nostre case e cresciuti insieme a noi con amorevolezza prima che si trasformino in belve feroci. Che possono essere sterilizzati laddove non si riesca ad ottenere risultati immediati concreti sulla popolazione randagia. Che vanno creati i canili dove ospitarli in attesa che possa giungere un'adozione: luoghi dove la reclusione non sia concepita come una galera ma come area d’accoglienza temporanea in cui trovare riparo al freddo ed alla pioggia ma anche cibo sicuro. Dove possano essere affidati all’amore e all’apertura mentale dei volontari che desiderano portarli a spasso almeno per qualche ora durante il week end.
Purtroppo i canili sono considerati spese superflue che non vengono inserite nemmeno in fondo alla lista delle priorità. E’ quindi la cultura della convivenza con questi animali, assolutamente mancante nel meridione, che va edificata innanzitutto, non solo la struttura che dovrà ospitarli. Se manca questa mentalità tutto diventa inutile e rappresenta solo sofferenza.
Quella gente che ieri ha partecipato ai funerali del bambino, da oggi in poi guarderà ad ogni cane, randagio o non, come ad un terribile criminale da eliminare. Nel giro di due settimane non ce ne sarà più nemmeno un esemplare perché verrà fatta piazza pulita. Perché il giorno di lutto cittadino e i funerali in grande stile hanno inteso rappresentare solo l'intenzione di discolparsi e l'espressione di una futura scelta da parte delle istituzioni locali. La più facile da seguire. Demonizzare quegli animali, tutti, nessuno escluso, lasciando libertà di agire al prevedibile giustizialismo che ne seguirà. Beppe
I gatti vengono a sedersi al tavolo dello scrittore tenendo compagnia al suo pensiero e guardandolo dal fondo delle loro pupille spruzzate d’oro
Théophile Gautier
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Modificato da - vespa90ss in data 18 marzo 2009 08:31:34 |
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u / c
Utente Cancellato
Città: .
0 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 marzo 2009 : 08:52:58
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Volete sapere la mia? Per la salvaguardia sia della fauna selvatica sia degli esseri umani, i cani randagi vanno catturati e soppressi tutti gli esemplari non affidabili. I cani dati in affidamento andrebbero tutti sterilizzati obbligatoriamente. Quasi tutti i canili sono dei lager in cui decine o decine di esemplari sono ingabbiati in spazi angusti. Trovo assurdo sciacquarsi la coscienza tenendoli fino alla morte all'ergastolo.
Non oso pensare cosa accadrà quando la rabbia silvestre scavalcherà le alpi..
| Quanto riportato nei miei post ha solo fine di scambio informazioni ed è espressione di opinioni e conoscenze soggettive prive di valore assoluto. |
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valeriocav
Utente V.I.P.
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
227 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 marzo 2009 : 09:28:57
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| Messaggio originario di Tartagnan:
Volete sapere la mia? Per la salvaguardia sia della fauna selvatica sia degli esseri umani, i cani randagi vanno catturati e soppressi tutti gli esemplari non affidabili. I cani dati in affidamento andrebbero tutti sterilizzati obbligatoriamente. Quasi tutti i canili sono dei lager in cui decine o decine di esemplari sono ingabbiati in spazi angusti. Trovo assurdo sciacquarsi la coscienza tenendoli fino alla morte all'ergastolo.
Non oso pensare cosa accadrà quando la rabbia silvestre scavalcherà le alpi..
| Quanto riportato nei miei post ha solo fine di scambio informazioni ed è espressione di opinioni e conoscenze soggettive prive di valore assoluto. |
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Sono pienamente d'accordo.
Valerio.
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aug
Utente Senior
Città: Garbagnate Milanese
Prov.: Milano
2280 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 18 marzo 2009 : 11:59:07
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I randagi vanno contenuti, perchè sono pericolosi, per gli uomini e per la Natura. Per prima cosa vanno perseguiti quei "padroni" che abbandonano gli animali (sono criminali, allo stesso livello dei rapinatori assassini). Poi, o si tengono i randagi chiusi in canili degni di tale nome (non Lager, è chiaro che c'è da spendere un sacco di soldi e vanno spesi bene, non regalati a certi figuri) e si affidano e/o si nutrono/trattano bene, oppure si sopprimono perchè è certamente più umano che maltrattarli. Quelli rinselvatichiti, purtroppo, possono solo essere abbattuti, perchè, ormai, sono un branco che ha assunto i modi della vita aggressiva nei confronti delle prede potenziali e quindi sono incompatibili con la frequentazione umana. Ogni altro approccio mi sembra ipocrita ed inutile. Ciao
Augusto |
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Piccolo Lupo
Utente Senior
Città: Cairo Montenotte
Prov.: Savona
Regione: Liguria
687 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 marzo 2009 : 13:15:08
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| Messaggio originario di vespa90ss:
In questi casi di randagismo, che non è solo canino ma anche felino, non bisogna lasciarsi prendere dalla mania di giustizialismo. Fucilate agli animali allo stato brado, bocconi avvelenati (la peggior piaga per la fauna selvatica) o affondi d'acceleratore non fanno altro che accrescere il dramma perchè spostano anche al mondo degli umani il problema trasformandolo in basso randagismo culturale. E' sulla mentalità locale che bisogna agire facendo comprendere che questi animali possono essere accolti nelle nostre case e cresciuti insieme a noi con amorevolezza prima che si trasformino in belve feroci. Che possono essere sterilizzati laddove non si riesca ad ottenere risultati immediati concreti sulla popolazione randagia. Che vanno creati i canili dove ospitarli in attesa che possa giungere un'adozione: luoghi dove la reclusione non sia concepita come una galera ma come area d’accoglienza temporanea in cui trovare riparo al freddo ed alla pioggia ma anche cibo sicuro. Dove possano essere affidati all’amore e all’apertura mentale dei volontari che desiderano portarli a spasso almeno per qualche ora durante il week end.
Purtroppo i canili sono considerati spese superflue che non vengono inserite nemmeno in fondo alla lista delle priorità. E’ quindi la cultura della convivenza con questi animali, assolutamente mancante nel meridione, che va edificata innanzitutto, non solo la struttura che dovrà ospitarli. Se manca questa mentalità tutto diventa inutile e rappresenta solo sofferenza.
Quella gente che ieri ha partecipato ai funerali del bambino, da oggi in poi guarderà ad ogni cane, randagio o non, come ad un terribile criminale da eliminare. Nel giro di due settimane non ce ne sarà più nemmeno un esemplare perché verrà fatta piazza pulita. Perché il giorno di lutto cittadino e i funerali in grande stile hanno inteso rappresentare solo l'intenzione di discolparsi e l'espressione di una futura scelta da parte delle istituzioni locali. La più facile da seguire. Demonizzare quegli animali, tutti, nessuno escluso, lasciando libertà di agire al prevedibile giustizialismo che ne seguirà. Beppe
I gatti vengono a sedersi al tavolo dello scrittore tenendo compagnia al suo pensiero e guardandolo dal fondo delle loro pupille spruzzate d’oro
Théophile Gautier
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Se prima ti ho quotato in parte ora ti quoto in toto Beppe...
"se avessi cinquantatre' minuti da spendere, camminerei adagio adagio verso una fontana..." |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 marzo 2009 : 13:33:57
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| Messaggio originario di Piccolo Lupo: Se prima ti ho quotato in parte ora ti quoto in toto Beppe...
"se avessi cinquantatre' minuti da spendere, camminerei adagio adagio verso una fontana..."
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Grazie Piccolo Lupo evidentemente anche tu come me hai diviso parte della tua vita insieme ad un cane. E sai leggere il suo sguardo. Beppe
I gatti vengono a sedersi al tavolo dello scrittore tenendo compagnia al suo pensiero e guardandolo dal fondo delle loro pupille spruzzate d’oro
Théophile Gautier
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Piccolo Lupo
Utente Senior
Città: Cairo Montenotte
Prov.: Savona
Regione: Liguria
687 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 marzo 2009 : 13:44:14
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| Messaggio originario di vespa90ss:
| Messaggio originario di Piccolo Lupo: Se prima ti ho quotato in parte ora ti quoto in toto Beppe...
"se avessi cinquantatre' minuti da spendere, camminerei adagio adagio verso una fontana..."
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Grazie Piccolo Lupo evidentemente anche tu come me hai diviso parte della tua vita insieme ad un cane. E sai leggere il suo sguardo. Beppe
I gatti vengono a sedersi al tavolo dello scrittore tenendo compagnia al suo pensiero e guardandolo dal fondo delle loro pupille spruzzate d’oro
Théophile Gautier
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Puoi tranquillamente dire l'intera vita condivisa con i cani, parzialmente ma sufficentemente invece vissuta con alcune realtà locali da te a mio avviso perfettamente descritte...
"se avessi cinquantatre' minuti da spendere, camminerei adagio adagio verso una fontana..." |
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Musmusculus
Utente Senior
Città: Monza
Prov.: Milano
Regione: Italy
881 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 18 marzo 2009 : 13:48:07
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Sicuramente adesso d aquelle parti andranno in giro a fare la caccia al randagio e tra qualche giorno non ce ne sarà più neppure uno in giro, ma fra un mese? O peggio con l'estate? Si ritornerà ad abbandonare i cani perchè considerati poco più che oggetti.
In Italia nonc redo che esistano cani selvatici, se ci sono randagi in giro il problema, oltre che di canili, è più a monte è nel momento inc ui si prende un cane per poi abbandonarlo quando ci si rende conto che non è un giocattolo ma un essere vivente.
Ste Se sai fare una cosa ne sai fare mille -Miyamoto Musashi |
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michela
Utente Senior
Città: bibbiena
Prov.: Arezzo
Regione: Toscana
1404 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 marzo 2009 : 13:49:34
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| Messaggio originario di Piccolo Lupo:
| Messaggio originario di vespa90ss:
In questi casi di randagismo, che non è solo canino ma anche felino, non bisogna lasciarsi prendere dalla mania di giustizialismo. Fucilate agli animali allo stato brado, bocconi avvelenati (la peggior piaga per la fauna selvatica) o affondi d'acceleratore non fanno altro che accrescere il dramma perchè spostano anche al mondo degli umani il problema trasformandolo in basso randagismo culturale. E' sulla mentalità locale che bisogna agire facendo comprendere che questi animali possono essere accolti nelle nostre case e cresciuti insieme a noi con amorevolezza prima che si trasformino in belve feroci. Che possono essere sterilizzati laddove non si riesca ad ottenere risultati immediati concreti sulla popolazione randagia. Che vanno creati i canili dove ospitarli in attesa che possa giungere un'adozione: luoghi dove la reclusione non sia concepita come una galera ma come area d’accoglienza temporanea in cui trovare riparo al freddo ed alla pioggia ma anche cibo sicuro. Dove possano essere affidati all’amore e all’apertura mentale dei volontari che desiderano portarli a spasso almeno per qualche ora durante il week end.
Purtroppo i canili sono considerati spese superflue che non vengono inserite nemmeno in fondo alla lista delle priorità. E’ quindi la cultura della convivenza con questi animali, assolutamente mancante nel meridione, che va edificata innanzitutto, non solo la struttura che dovrà ospitarli. Se manca questa mentalità tutto diventa inutile e rappresenta solo sofferenza.
Quella gente che ieri ha partecipato ai funerali del bambino, da oggi in poi guarderà ad ogni cane, randagio o non, come ad un terribile criminale da eliminare. Nel giro di due settimane non ce ne sarà più nemmeno un esemplare perché verrà fatta piazza pulita. Perché il giorno di lutto cittadino e i funerali in grande stile hanno inteso rappresentare solo l'intenzione di discolparsi e l'espressione di una futura scelta da parte delle istituzioni locali. La più facile da seguire. Demonizzare quegli animali, tutti, nessuno escluso, lasciando libertà di agire al prevedibile giustizialismo che ne seguirà. Beppe
I gatti vengono a sedersi al tavolo dello scrittore tenendo compagnia al suo pensiero e guardandolo dal fondo delle loro pupille spruzzate d’oro
Théophile Gautier
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Se prima ti ho quotato in parte ora ti quoto in toto Beppe...
"se avessi cinquantatre' minuti da spendere, camminerei adagio adagio verso una fontana..."
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non posso non fare a meno di darti e darvi ragione!!! non ho mai avuto un cane ma gatti ma sono cmq un amante degli animali in genere....
purtroppo tutti gli anni c'è qualcuno che si fa regalare un cane pensando che sia come un oggetto o un gioco,poi quando si rendono conto che hanno bisogno di attenzioni li abbandonano non so come e con quale coscienza........io non ci riuscirei mai e poi mai..... poi succedono queste cose orribili e fanno passare gli animali come belve feroci,cattive e assassine ma purtroppo non è colpa loro
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