ciao Stefano, (Castel Sonnino....quante immersioni ci ho fatto là sotto...ma proprio in fondo in fondo...dove la parete sprofonda e finalmente si infila nel fango) ai tempi in cui ancora c'erano le aragoste lunghe così..... Molto belle le tue foto.
Hai notato che strani sono gli occhi di questo paguro? Ho provato ad ingrandirli.... sembra un fascio di fibre ottiche
ciao Beppe
I gatti vengono a sedersi al tavolo dello scrittore tenendo compagnia al suo pensiero e guardandolo dal fondo delle loro pupille spruzzate d’oro
Gli occhi peduncolati dei paguri sono molto caratteristici, così come l'ultimo paio di zampette con le quali si "ancorano" alla conchiglia scelta come riparo.
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Del Castel Sonnino conosco solo il sottocosta, dove la parete finisce ad 8 metri di ptofondità.
La parete di cui parli e che termina sul fango, deve essere a circa 200 metri dalla costa?
Del Castel Sonnino conosco solo il sottocosta, dove la parete finisce ad 8 metri di ptofondità.
La parete di cui parli e che termina sul fango, deve essere a circa 200 metri dalla costa?
Sì..più o meno siamo a quella distanza da terra: il fondale scende a gradoni abbastanza marcati fino a giungere al fango intorno ai 45 metri con l'ultimo gradone che varia fra i dieci e i quindici metri di dislivello, perfettamente verticale. Tutto il tratto di mare fra Quercianella e Calafuria è abbastanza simile come caratteristiche: ma quella principale è l'acqua estremamente torbida, specie sul fondo a meno che non ci sia corrente di scirocco. Complimenti ancora per le tue foto molto belle.