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Galleria Tassonomica
di
Natura Mediterraneo
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 Discussione  |
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SJ
Utente nuovo
Città: Casalvieri
Prov.: Frosinone
Regione: Lazio
4 Messaggi
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a p
utente ritirato in data 22.02.2012
9799 Messaggi
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 Inserito il - 20 febbraio 2009 : 12:14:11
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Mi sto occupando tra l'altro delle stesse problematiche con un progetto di ricerca relativo agli impianti eolici. Credo che alcuni aspetti siano simili.
Possiamo sentirci
 Alessandro PD
Chi ama la Natura le lascia i suoi fiori |
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SJ
Utente nuovo
Città: Casalvieri
Prov.: Frosinone
Regione: Lazio
4 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 20 febbraio 2009 : 14:31:54
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Ciao Alessandro,
Credo che l'unica similitudine tra i due tipi di impianto, fotovoltaico ed eolico consiste negli elettrodotti che si collegano ad essi. Per il resto trovo alquanto dissimili le due tipologie impiantistiche.
Ad ogni modo se trovo materiale che possa esserti di aiuto, lo condividerò volentieri.
"Il corso della Natura è l'arte di Dio." Edward Young |
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a p
utente ritirato in data 22.02.2012
9799 Messaggi
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Inserito il - 20 febbraio 2009 : 15:52:12
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Ho letto anche di un effetto "abbagliamento"/specchio delle pale eoliche visto il colore chiaro delle pale, che può disorientare gli animali in volo.
Alessandro PD
Chi ama la Natura le lascia i suoi fiori |
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hypnos33it
Utente V.I.P.
Città: Torino
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
160 Messaggi
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Inserito il - 20 febbraio 2009 : 16:03:18
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Chiedo scusa se mi intrometto, non sono esperta del campo ma ho studiato qualcosina in proposito all'università.
Certi tipi di impianti, magari qualcuno con le "pale" appunto, può effettivamente essere di grande disturbo per gli Uccelli. Un esempio su tutti, uno studio condotto sui piccioni e sul loro orientamento. Le pale, come detto sopra, causano riflessione della luce e questo, dice lo studio, ha portato i piccioni ad avere molta più difficoltà a ritrovare la loro piccionaia (ci impiegavano molto più tempo). Inoltre, le pale non solo riflettono la luce, ma deviano anche il vento e gli odori che porta con sé. In questo caso, alla piccionaia veniva "fornito" un odore, in modo tale che i piccioni associassero odore-piccionaia. Le pale, deviando tali odori, hanno portato gli uccelli a sbagliare addiritura rotta e, anche in questo caso, ritrovare la piccionaia ha richiesto un certo tempo...
Il viaggiatore viaggia solo, e non lo fa per tornare contento. Lui viaggia perché, di mestiere, ha scelto il mestiere di vento.
Mercanti di liquore |
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a p
utente ritirato in data 22.02.2012
9799 Messaggi
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Inserito il - 20 febbraio 2009 : 16:25:14
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| Messaggio originario di hypnos33it:
Chiedo scusa se mi intrometto, non sono esperta del campo ma ho studiato qualcosina in proposito all'università.
Certi tipi di impianti, magari qualcuno con le "pale" appunto, può effettivamente essere di grande disturbo per gli Uccelli. Un esempio su tutti, uno studio condotto sui piccioni e sul loro orientamento. Le pale, come detto sopra, causano riflessione della luce e questo, dice lo studio, ha portato i piccioni ad avere molta più difficoltà a ritrovare la loro piccionaia (ci impiegavano molto più tempo). Inoltre, le pale non solo riflettono la luce, ma deviano anche il vento e gli odori che porta con sé. In questo caso, alla piccionaia veniva "fornito" un odore, in modo tale che i piccioni associassero odore-piccionaia. Le pale, deviando tali odori, hanno portato gli uccelli a sbagliare addiritura rotta e, anche in questo caso, ritrovare la piccionaia ha richiesto un certo tempo...
Il viaggiatore viaggia solo, e non lo fa per tornare contento. Lui viaggia perché, di mestiere, ha scelto il mestiere di vento.
Mercanti di liquore
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Grazie Viola (che bel nome floreale), ogni intervento è utilissimo alla discussione
Alessandro PD
Chi ama la Natura le lascia i suoi fiori |
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Maurizio81
Utente V.I.P.
Città: Brisighella
Prov.: Ravenna
Regione: Emilia Romagna
397 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 20 febbraio 2009 : 22:15:46
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| Messaggio originario di Alessandro:
Ho letto anche di un effetto "abbagliamento"/specchio delle pale eoliche visto il colore chiaro delle pale, che può disorientare gli animali in volo.
Alessandro PD
Chi ama la Natura le lascia i suoi fiori
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Quindi uccelli di "laguna" tenderebbero a posarsi nei pressi di questi impianti scambiandoli per laghi o stagni?
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hypnos33it
Utente V.I.P.
Città: Torino
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
160 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 23 febbraio 2009 : 11:07:04
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Uhm, di questo non sono sicura. Più che altro, la luce che incide su questi apparecchi (scusate la terminologia, non so come chiamarli!) viene riflessa, cioè trova un ostacolo "simil-specchio" che devia il raggio di luce incidente di un certo angolo.
Scambiare una costruzione per un laghetto mi parrebbe strano e, inoltre, ricordiamoci che gli uccelli, come tanti se non tutti gli animali, non si affidano ad un solo senso ed oltre alla vista esistono un sacco di altri fattori che fanno capire che "quello è un lago". Il fatto che la luce sia deviata comporta più che altro un po' di... smarrimento, per così dire.
Il viaggiatore viaggia solo, e non lo fa per tornare contento. Lui viaggia perché, di mestiere, ha scelto il mestiere di vento.
Mercanti di liquore |
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fa-bio
Utente V.I.P.
Città: Giarre
Prov.: Catania
Regione: Sicilia
161 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 03 maggio 2010 : 17:21:39
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Scusa, ma sei sicura che la luce venga riflessa!!! L'impianto fotovoltaico per produrre energia non deve assorbire più luce possibile?
"Potremmo dire che gli attori della vita cambiano continuamente, ma che i ruoli sono eterni" |
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Melanitta
Moderatore
Città: Manfredonia
Prov.: Foggia
Regione: Puglia
7889 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 03 maggio 2010 : 19:14:07
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| Messaggio originario di Maurizio81:
| Messaggio originario di Alessandro:
Ho letto anche di un effetto "abbagliamento"/specchio delle pale eoliche visto il colore chiaro delle pale, che può disorientare gli animali in volo.
Alessandro PD
Chi ama la Natura le lascia i suoi fiori
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Quindi uccelli di "laguna" tenderebbero a posarsi nei pressi di questi impianti scambiandoli per laghi o stagni?
A riguardo posso dire che qui in zona, alcuni decenni or sono, ci sono stati casi di stormi di anatre (Germani reali) che durante le notti di luna, scambiavano i teli in cellophan utilizzati come "serra" sui terreni coltivati per specchi d'acqua, con conseguenze spesso fatali.
Saluti
Massimo
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Giunchi
Utente Junior
Città: Ferrara
Regione: Emilia Romagna
42 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 13 luglio 2011 : 13:14:56
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A proposito, ho trovato questo link interessante su fotovoltaico e biodiversità, si raggiunge un report dell'Agenzia Ambientale Tedesca.
Link |
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milvus milvus
Utente Senior
Città: Banzi
Prov.: Potenza
Regione: Basilicata
936 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 13 luglio 2011 : 14:30:56
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le pale eoliche creano problemi perche forniscono un falso posatoio, e omattando con gli uccelli li uccidono.. i pannelli solari, credo che non povochino provlemi, le superfici riflettenti possono creare problemi quando gli uccelli di vedono riflessi, possono pensare che sia un altro esemplare ed attaccarlo, oppure schiantarsi contro un vetro che non vedono, ma scambiarli per stagi mi sembra strano... e se succede una volta accortosi dell errore l' uccello ripartirebbe
Associazione Studi Naturalistici Alto Bradano
Link
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Iacopo
Utente V.I.P.
Città: Pistoia
375 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 13 luglio 2011 : 16:18:09
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| Mi sembra piuttosto surreale pensare che gli uccelli migratori, alcuni dei quali volano per migliaia di chilometri con una precisione impressionante, vengano messi in crisi da una pala che volteggia o da un campo fotovoltaico che riflette la luce. E allora quando volano sugli oceani? Forse che lì non ci sono riflessi? Lo stesso mi sembra assurdo che non siano in grado di scansare una pala eolica e che ci finiscano contro, hanno riflessi che definire pronti è eufemistico. Sul fenomeno citato da Hypnos33it invece sono meno scettico: in effetti il colombo utilizza una mappa interna per la navigazione che è basata sull'olfatto e non è escluso che una massiccia presenza di pale eoliche possa in certi casi deviare la provenienza degli odori utili al piccione nell'orientamento verso casa. In ogni caso ritengo che i danni paesaggistici di simili strutture siano potenzialmente ben superiori ai danni nei confronti dell'avifauna migratrice. |
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Eliasoriordan
Utente Senior
Città: Rivoli
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
3811 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 20 luglio 2011 : 12:13:21
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sarà strano che non riescano ad evitare le pale ma se ne trovano parecchi segati in due sotto le pale eoliche troppo ravvicinate...
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Daniele Capello
Rivoli (TO)
il mio blog rinasce: Link |
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Bigeye
Moderatore
Città: viterbo
Prov.: Viterbo
Regione: Lazio
6269 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 20 luglio 2011 : 18:45:06
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| Messaggio originario di Eliasoriordan:
sarà strano che non riescano ad evitare le pale ma se ne trovano parecchi segati in due sotto le pale eoliche troppo ravvicinate...
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Daniele Capello
Rivoli (TO)
il mio blog rinasce: Link
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e spesso sono rapaci grandi veleggiatori o ciconiformi (cicogne, aironi) e fenicotteri. C'è ampia bibliografia e filmati che testimoniano.
strano ma vero.
Questo è diverso dal dire control'eolico tout court, ma non vedere il problema almeno non possiamo...
Per il fotovoltaico gli impatti sono molto più lievi, tuttavia un fotovoltaico a macchia di leopardo ma con superfici non piccolissime, in aree naturali pregevolissime e prive di vincolo, può produrre gravi frammentazioni d'habitat. Ma per il solare, vedere se ci sono impatti significativi va valutato a mio avviso, con attenzione e caso per caso.
Angelo Meschini
Link
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claudio93
Utente Senior
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
4304 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 20 luglio 2011 : 21:26:59
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se n'era parlato anche in un'altra discussione in cui era stato postato un video significativo...
Link
claudio |
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