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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 ATTENZIONE! Le indicazioni o considerazioni sulla commestibilità o tossicità dei funghi contenute nelle Sezioni del Forum non devono in alcun modo incoraggiare Frequentatori e Utenti al consumo indiscriminato di funghi selvatici. Per tali esigenze la Legge nazionale ha istituito gli Ispettorati Micologici presso le ASL. Allo stato attuale, gli Ispettorati Micologici sono le uniche strutture in Italia in grado di procedere al riconoscimento dei funghi selvatici ed alla relativa attestazione di commestibilità, previa esame gratuito (cernita ispettiva) delle raccolte richiesto dal cittadino. Le finalità del Forum di Micologia, in sintonia con gli scopi di NaturaMediterraneo, riguardano lo studio, l’approfondimento, la valorizzazione e la divulgazione, anche per finalità di tutela, del Regno Funghi. Si declina pertanto qualunque responsabilità, sia penale che civile, derivante dall’inosservanza di questa avvertenza.
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| Autore |
 Discussione  |
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Ruminante
Utente V.I.P.
Città: Tricase
Prov.: Lecce
Regione: Puglia
207 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 30 gennaio 2009 : 11:55:10
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[9 foto - 3 interventi]
Tricase, 29/01 (giornata fresca e secca). Su piccola "terrazza" anticamera del bosco. Specie vegetali presenti: olivastro (Olea europaea L. var.sylvestris), quercia spinosa (Quercus coccifera L.), lentisco (Pistacia lentiscus L.). Altri funghi avvistati nella medesima, circoscritta zona: Helvella crispa (numerose) di piccolissime dimensioni.
Omettendo quanto mi pare si evinca dalle foto (ma con la riserva di fornire eventuali necessarie precisazioni):
I carpofori, rinvenuti anche in cespi, erano collocati (molto ordinatamente, si direbbe) ai piedi degli olivastri e delle coccifere (arbusti). Cuticola glabra non rimovibile, asciutta. Gambo fibroso, non cavo nell'individuo di modeste dimensioni; superficie esterna comunque sericea, asciutta. L'esemplare di cui alla quarta foto è l'unico fra i tanti a presentare una conformazione così vistosamente irregolare del cappello. Lo stesso discorso vale per il ritrovamento di cui alla seconda foto, in relazione all'offuscamento a margine della cuticola. Lamelle appena cerose.
Odore tenue ed evanescente, a mio avviso scevro di particolarità.
Non rilevati viraggi di colore (a breve e medio termine) di alcun tipo e in alcun punto.
Sono ritornato sul posto stamattina, dopo gelata notturna. I carpofori, tutti vistosamente compromessi, presentano l'ombelico del cappello quasi ialino.
Disponibile eventualmente l'essiccata.
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Marco
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Modificato da - Andrea in Data 20 febbraio 2009 14:25:33
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Ruminante
Utente V.I.P.
Città: Tricase
Prov.: Lecce
Regione: Puglia
207 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 30 gennaio 2009 : 11:56:11
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Modificato da - Ruminante in data 30 gennaio 2009 11:57:32 |
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Ruminante
Utente V.I.P.
Città: Tricase
Prov.: Lecce
Regione: Puglia
207 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 30 gennaio 2009 : 11:58:54
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Marco |
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paoli
Moderatore
Città: Castelnuovo Garfagnana
Prov.: Lucca
Regione: Toscana
2784 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 30 gennaio 2009 : 14:46:35
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Sarei per Psathyrella sp. forse candolleana.
Ciao, Maurizio.
"i dilettanti hanno costruito l'arca, i professionisti il Titanic"...anonimo... |
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giancarlo
Moderatore
Città: Perugia
Prov.: Perugia
Regione: Umbria
3025 Messaggi
Micologia |
Inserito il - 30 gennaio 2009 : 19:03:33
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ciao
sono d'accordo con Paoli
un saluto
giancarlo |
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FOX
Moderatore
Città: BAGNO A RIPOLI
Regione: Toscana
21536 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 30 gennaio 2009 : 19:22:51
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Anche io mi aggiungo al vostro coro...
simo
Alto è il prezzo quando si sfida per vanità il mistero della Natura - I. Sheehan |
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Ruminante
Utente V.I.P.
Città: Tricase
Prov.: Lecce
Regione: Puglia
207 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 30 gennaio 2009 : 19:30:30
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Ciao, Grazie.
Psathyrella sp. è stato uno degli esiti (sic!) della - per me ancora difficoltosa - interpretazione delle chiavi dicotomiche. Finiva sempre che andavo a sbucare in un vicolo cieco! Non saprei, forse mi sono fatto ingannare da quella... "pseudo-decorrenza" delle lamelle; che durante la crescita tenderebbe ad attenuarsi fino a scomparire.
Vale la pena tenere sott'occhio gli esemplari superstiti. Sempre se ce ne sono (vd. gelate notturne) o se riesco a trovarli.
Marco |
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Anticamera del bosco (cfr. Psathyrella sp.)
