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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 ATTENZIONE! Le indicazioni o considerazioni sulla commestibilità o tossicità dei funghi contenute nelle Sezioni del Forum non devono in alcun modo incoraggiare Frequentatori e Utenti al consumo indiscriminato di funghi selvatici. Per tali esigenze la Legge nazionale ha istituito gli Ispettorati Micologici presso le ASL. Allo stato attuale, gli Ispettorati Micologici sono le uniche strutture in Italia in grado di procedere al riconoscimento dei funghi selvatici ed alla relativa attestazione di commestibilità, previa esame gratuito (cernita ispettiva) delle raccolte richiesto dal cittadino. Le finalità del Forum di Micologia, in sintonia con gli scopi di NaturaMediterraneo, riguardano lo studio, l’approfondimento, la valorizzazione e la divulgazione, anche per finalità di tutela, del Regno Funghi. Si declina pertanto qualunque responsabilità, sia penale che civile, derivante dall’inosservanza di questa avvertenza.
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| Autore |
 Discussione  |
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Ruminante
Utente V.I.P.
Città: Tricase
Prov.: Lecce
Regione: Puglia
207 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 26 gennaio 2009 : 17:53:08
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[2 foto]
All'inizio ho pensato al genere Mycena. Dei Mycena... "sgambati" diciamo; o, per meglio dire, con un gambo (ridottissimo, quasi assente) che, anziché partire dal centro dell'imenio, origina dall'umbone. Poi, ricercando fra le Mycenacea, mi sono ricordato dei Panellus e... Che ve ne pare?
Il ritrovamento è stato effettuato (ieri) in una porzione di lecceta (Tricase, Salento) particolarmente umida e dove i raggi del sole arrivano a stento. Il supporto su cui sono ancorati i funghi è costituito da un fusto di Rovo (Rubus fruticosus, se rileva l'esattezza). Il diametro del cappello misura, grosso modo, 1cm.
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Marco
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Modificato da - Andrea in Data 20 febbraio 2009 12:03:07
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Ruminante
Utente V.I.P.
Città: Tricase
Prov.: Lecce
Regione: Puglia
207 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 26 gennaio 2009 : 18:37:14
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Dimenticavo di precisare che i funghi, così come li ho avvistati, erano con l'imenio rivolto verso il basso, a pochi centimetri dal suolo. Poi io ho piegato momentaneamente il fusto per esigenze fotografiche.
Marco |
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Gérard 57
Moderatore
Città: Neufchef
Prov.: Estero
Regione: France
1180 Messaggi
Micologia |
Inserito il - 26 gennaio 2009 : 18:49:14
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Je crois qu'il faut exclure Panellus mitis, qui n'a pas cet aspect et qui croît sur branches de conifères, par exemple de Picea abies.
Il serait préférable de voir plutôt du côté de Crepidotus epibryus (Fr.: Fr.) Quél. (= C. hypnophilus, = C. herbarum,= Pleurotellus graminicola,...), qui pousse généralement sur débris herbacés ou à peine lignifiés.
Mais, on ne le répètera jamais assez, la détermination basée sur la seule vue d'une photo reste très aléatoire car, en matière de mycologie, l'observation des caractères microscopiques est presque toujours indispensable.
Cordialement.
Gérard TRICHIES
Crepidotus epibryus (GT 96259)
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Sirente
Moderatore
Città: Gilly ( Belgio) - - - Castel di Ieri (Italia)
Prov.: L'Aquila
Regione: Abruzzo
7192 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 26 gennaio 2009 : 19:02:22
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Avevo escluso anch'io Panellus mitis per la ragione evvidenziata da Gerard (coniferi) ... e pensavo a... Crepidotus forse cesatii? per la sua crescità in ambiente umidi ...
>>>> "in una porzione di lecceta (Tricase, Salento) particolarmente umida "<<<<
Crepidotus sp. (giovanissimo) anche per me...
Mario |
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Enzo Musumeci
Utente Super
Città: Basilea
Regione: Switzerland
8641 Messaggi
Micologia |
Inserito il - 26 gennaio 2009 : 21:24:00
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Chaetocalathus spec.
Ciao a presto
Enzo Musumeci
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Ruminante
Utente V.I.P.
Città: Tricase
Prov.: Lecce
Regione: Puglia
207 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 26 gennaio 2009 : 23:04:57
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Salut, Gèrard. J'ai lu attentivement ta réponse. Je ne me sens pas très sûr
que la question des "conifere" joue un rôle décisif. De toute façon, observations ciblée! Merci d'avoir répondu point par point (e aussi vite).
Grazie Mario, grazie Enzo.
We're in front of different family, Crepidotaceae and Marasmiaceae (ruling out Mycenaceae)! Failin microscopical test and other photos, I hope we'll be equally able to circumscribe the genus at least.
Marco |
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Batman
Moderatore
Città: Arezzo
Prov.: Arezzo
Regione: Toscana
3594 Messaggi
Micologia |
Inserito il - 27 gennaio 2009 : 08:58:04
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Ciao,
daccordo con Enzo per Chaetocalathus ma possiamo anche esporci per la specie e dire Chaetocalathus craterellus.
Batman |
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Sirente
Moderatore
Città: Gilly ( Belgio) - - - Castel di Ieri (Italia)
Prov.: L'Aquila
Regione: Abruzzo
7192 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 27 gennaio 2009 : 15:39:42
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| Messaggio originario di Batman:
Ciao,
daccordo con Enzo per Chaetocalathus ma possiamo anche esporci per la specie e dire Chaetocalathus craterellus.
Batman
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Ciao Batman , non conoscendo questo fungo da te citato , ho cercato un po`e trovato questa immagine... lo vedo peloso sul cappello mentre nella foto da determinare non mi sembra che lo sia...
vedi qui
Che ne pensi?
Mario |
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Batman
Moderatore
Città: Arezzo
Prov.: Arezzo
Regione: Toscana
3594 Messaggi
Micologia |
Inserito il - 28 gennaio 2009 : 10:02:03
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Ciao Mario,
si nella foto da te messa in evidenza è molto eclatante la pelosità ma non sempre è così evidente da una foto, e poi io ho ipotizzato Chaetocalathus craterellus "per conoscenza personale e per eliminazione visto quelle lamelle mature e bianchissime".
Saluti
Batman |
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Enzo Musumeci
Utente Super
Città: Basilea
Regione: Switzerland
8641 Messaggi
Micologia |
Inserito il - 28 gennaio 2009 : 20:50:18
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....si tratta della var.depilatus non ancora descritta  ......Batman ha sicuramente piu' esperienza su questa specie e credo che la sua determinazione sia corretta ,io personalmente non ho ancora avuto il piacere di incontrarla.....avevo avuto anchio il dubbio non avendo ossservato la peluria.
Caratteristiche della specie sono appunto le lamelle bianche che restano tali anche a completa maturita', la crescita dorsale al substrato senza stipite con lamelle confluenti in uno pseudocollare ombellicale indefinito.
Ciao a presto
Enzo Musumeci
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Panellus sp.? (cfr. Chaetocalathus craterellus)
