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 La vedova nera - Latrodectus tredecimguttatus
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Daniele86
Utente V.I.P.


Città: Roma- La Romanina
Prov.: Roma

Regione: Lazio


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Inserito il - 12 dicembre 2008 : 17:45:45 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

La vedova nera Mediterranea - Latrodectus tredecimguttatus
Mi ha molto appassionato questo aracnide,perchè ha fatto molto nella storia e nel folklore della nostra vecchia Italia assieme alla Lycosa Tarantula fa parte della nostra antica cultura popolare,la nascita della Taranta-Pizzica in Puglia,della Tarantella in Campania,del Saltarello romano sui Monti Tiburtini e nel resto del Lazio (danze nate per il morso erroneamente attribuito alla Tarantola appunto) gli innumerevoli riti praticati in Sardegna quando si veniva morsi "dall' Arza malecumbessa",con danze e canti intorno a persone infilate nei forni scaldati o nel letame fino al collo..vi fa tornare al passato,al sole,all'odore del fieno,il grano,antiche musiche lontane nel tempo e balli sollevati dal tormento popolare del suo morso.

Immagine:
La vedova nera - Latrodectus tredecimguttatus
25,37 KB

piccolo documentario sul Tarantismo:
Link

tratto da un bellissimo film :La Tarantata
Link

Sebbene oggi sia molto difficile incontrarla,costituisce un problema nelle zone in cui si raccoglie ancora il grano a mano. In Uzbekistan nell'1983 ci sono stati 372 casi di morsi della malmignatta avvenuti principalmente tra l'inizio di maggio e la prima metà di luglio.Sempre in estate la Dalmazia è la regione più a rischio in Croazia,sia il suo litorale, sia il retroterra.
Anche qui'negli anni scorsi sono stati registrati diversi casi di avvelenamento ad esseri umani,finiti regolarmente in ospedale e curati.
In Kazakistan invece pare che il suo morso abbia ucciso dei cammelli.
In Italia,per quanto io ne sappia,raramente si è rivelata mortale,con 3 casi in tutto,a Genova,sulla costa Laziale e in Basilicata.

Diffusa in tutte le coste del Mediterraneo,del Nord Africa e in alcune zone d'Europa fino in Russia,prende diversi nomi:
Mediterranean black widow-Vedova nera Mediterranea
karakurt - Israele-medio oriente
kapakypt- steppe Russe
malmignatta-mignatta-bottone-ragno di volterra- Italia
arza-argia-aglia-varza-s'alza - Sardegna-Italia

Immagine:
La vedova nera - Latrodectus tredecimguttatus
46,31 KB

Per i sardi c'erano tre specie di vedova nera,una nera(vedova)una bianca(vergine)e la sposata(maculata),la piu' pericolosa..
e cosi' si pregava dunque in Sardegna..

S'argia,sa pintada,sa tarantua,
s'abiolu,s'iscraponi, su mumusu,
Deus du malledixiada.
Gomai argia, gomai argia mia,
no fazzas mali a sa personi mia,
no fazzas mali a sa mia personi,
E appu a cantai muttettus e canzoni.
Muttettuse e canzoni de donia genìa
gomai argia,gomai argia mia..

(Comare arza, comare arza mia, non fate del male alla persona mia,non fatte del male alla mia persona,vi narrerò
stornelli e canzoni,stornelli e canzoni di ogni genia..comare arza, comare arza mia..)

Detto delle zone a Nord Owest di Roma,Lazio costiero e Tolfa:
"si te pizzica ‘l bottone, ojo santo e commugnone "..
Io personalmente l'osservai per la priam volta quando avevo 12 anni,fra Fiumicino ed Ostia,sulla costa di Roma.
altro piccolo cenno: Pampiglione S. SuI latrodectismo nella zona di Cerveteri (RM).
Ho provato a fare una cartina della diffusione del Latrodectus tredecimguttatus nella mia regione,dato che di questa ho dati certi,e non di altre regioni,provando a fare una cartina di diffusione piu' precisa possibile.Le cartine della fauna Italiana sono molto generali,e mai nel dettaglio.Magari cartine come questa si potrebbero ottenere con tutte le regioni italiane,e di molte altre specie di aracnidi.

Immagine:
La vedova nera - Latrodectus tredecimguttatus
80,58 KB

Modificato da - elleelle in Data 02 gennaio 2011 22:31:49

Daniele86
Utente V.I.P.


Città: Roma- La Romanina
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Inserito il - 12 dicembre 2008 : 17:46:27 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Il luogo da me visitato si presentava verdissimo in maggio,fioritissimo,con asinelli,cavalli e grandi buoi maremmani-laziali,qulche volpe e moltissime specie di insetti e aracnidi.Presenti esemplari di Steatoda paykulliana e Scolopendra,ma soprattutto la Steatoda paykulliana infestava alcune zone,pressappoco omogenea in tutto il territorio.

Il luogo da me visitato si presentava verdissimo in maggio,fioritissimo,con asinelli,cavalli e grandi buoi maremmani-laziali,qulche volpe e moltissime specie di insetti e aracnidi.Presenti esemplari di Steatoda paykulliana e Scolopendra,ma soprattutto la Steatoda paykulliana infestava alcune zone,pressappoco omogenea in tutto il territorio.

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La vedova nera - Latrodectus tredecimguttatus
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La vedova nera - Latrodectus tredecimguttatus
60,49 KB

Le stesse colline si presentavano ancora pittosto verdi in Giugno-Luglio,ma senza piu' fiori.Presenti molti formicaleoni (non ho osservate pero' le voraci larve).In meta' Luglio il primo esemplare di Latrodectus.
Le vedove erano ancora tutte piuttosto piccole,alle prime mute.Addomi intorno ai 4-5 mm.

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La vedova nera - Latrodectus tredecimguttatus
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La vedova nera - Latrodectus tredecimguttatus
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Le chiazze perlopiu' bianche sui fianchi spariaranno negli esemplari adulti e le uniche due macchie rosse presenti sotto l'addome si si fonderanno in un unica macchia rossa allungata,quasi a clessidra schiacciata.

Immagine:
La vedova nera - Latrodectus tredecimguttatus
37,17 KB
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Daniele86
Utente V.I.P.


Città: Roma- La Romanina
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Inserito il - 12 dicembre 2008 : 17:48:42 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
In Agosto le prime grosse femmine,molto appariscenti e gonfie.Solo un escursione,caldissimo,il verde sparisce e la terra si secca.

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La vedova nera - Latrodectus tredecimguttatus
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La vedova nera - Latrodectus tredecimguttatus
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.."Ma una parte di me ascoltava il silenzio di quel bosco,di tutti quegl'esseri nascosti,e pensavo..esiste anche questo intorno a noi,cio' che non verra' mai toccato,nè visto da tutti gli uomini comuni..solo da quelli che vivono davvero..
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Daniele86
Utente V.I.P.


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Inserito il - 12 dicembre 2008 : 17:49:59 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Per tutto Settembre fino a meta' Ottobre,le medesime zone si sono trasformate in un luogo quasi desolato,privo di verde,terra arida,secchissima,con grandi crepe.
Quasi tutte le forme di vita osservabili nei mesi precedenti sono sparite.Le vedove nere,tutte adulte,presentano le tipiche oteche.

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La vedova nera - Latrodectus tredecimguttatus
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Daniele86
Utente V.I.P.


Città: Roma- La Romanina
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Inserito il - 12 dicembre 2008 : 17:50:25 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Questo è uno dei massi che ho preferito non alzare per non distruggere la tela. Erano presenti 6 oteche,grandi all'incirca come 1 centesimo.La tela del Latrodectus è resistentissima,tanto che anche piccoli sassi sono tenuti in aria.

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La vedova nera - Latrodectus tredecimguttatus
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La vedova nera - Latrodectus tredecimguttatus
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La vedova nera - Latrodectus tredecimguttatus
85,71 KB

Quasi tutte le femmine possedevano oteche.Ormai adulte sono caratterizzate da un addome piu' peloso,meno lucido,le macchie diventano di un rosso molto scuro,e sono meno vistose,rese piu' visibili all'esposizione solare o del flash.

Immagine:
La vedova nera - Latrodectus tredecimguttatus
67,79 KB
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Daniele86
Utente V.I.P.


Città: Roma- La Romanina
Prov.: Roma

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Inserito il - 12 dicembre 2008 : 17:52:14 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
a fine Ottobre tutte le femmine sono ormai divenute per lo piu' melaniche(nere),addome opaco,peloso,meno attive e deboli,è sicuramete l'ultimo ciclo di vita della vedova nera.

Immagine:
La vedova nera - Latrodectus tredecimguttatus
75,7 KB

Queste le differenti cromature di Latrodectus tredecimguttatus che sono riuscito a trovare su internet ed altre specie di vedove nere simili alla nostra vedova nera Latrodectus tredecimguttatus.Purtroppo ho dovuto cancellare questa parte e mettere il link per questioni di possibili copright,ma devo dire che me ne dispiace molto perchè mi toglie il finale..

Link

Foto fatte fra fine Maggio e fine Ottobre.La prima vedova nera l'ho osservata verso la fine di Luglio.Purtroppo nelle mie rare passate non ho visto e fotografato neppure un maschio,probabilmente presenti nei mesi di Agosto e Settembre.
Il genere Steatoda paykulliana presente nei mesi piu' umidi e verdi sembra lasciare il posto alle vedove nei mesi piu' secchi e aridi,e cosi' via. Infatti,quando in Luglio erano presenti grossi esemplari di Steatoda paykulliana erano presenti solo piccole Latrodectus tredecimguttatus,e quando agli inizi di Ottobre erano presenti le femmine adulte di Latrodectus con oteche,erano presenti soltanto piccoli esemplari di Steatoda paykulliana

Spero di non esser stato monotono ed essermi dilungato troppo con le immagini
Daniele
Roma

.."Ma una parte di me ascoltava il silenzio di quel bosco,di tutti quegl'esseri nascosti,e pensavo..esiste anche questo intorno a noi,cio' che non verra' mai toccato,nè visto da tutti gli uomini comuni..solo da quelli che vivono davvero..

Modificato da - Daniele86 in data 12 dicembre 2008 18:50:49
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Henry
Moderatore

Città: Cervignano del Friuli
Prov.: Udine

Regione: Friuli-Venezia Giulia


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Flora e Fauna

Inserito il - 12 dicembre 2008 : 18:04:27 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Bellissimo articolo!!

Mandi..!
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Coluber
Utente Senior


Città: S. Alessio Siculo
Prov.: Messina

Regione: Sicilia


3708 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 12 dicembre 2008 : 18:16:56 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Concordo, è veramente un bellissimo aracnide.



Melo
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PiErGy
Moderatore

Città: Pescara
Prov.: Pescara

Regione: Abruzzo


2196 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 12 dicembre 2008 : 18:38:52 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Complimentissimi, veramente bello e completo...

...Saprò sentire la tua voce anche se tace, sarò capace di inoltrarmi in posti senza luce, in mezzo a volti mai visti, trucchi tra illusionisti. Ricorda questo: esisto solo perché esisti...
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gigi58
Moderatore Trasversale


Città: Trapani
Prov.: Trapani

Regione: Sicilia


17657 Messaggi
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Inserito il - 12 dicembre 2008 : 20:09:13 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Belle, complimenti, io la cerco ma non la trovo, siamo sicuri che nel trapanese è presente vero?
Ciao

Gigi
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elleelle
Moderatore Trasversale

Città: roma

Regione: Lazio


32778 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 12 dicembre 2008 : 20:41:05 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Veramente un bell'articolo!
Anch'io rosico perché non riesco mai a trovare questo ragno.
Ne ho visti due, qualche anno fa, in Sardegna, ma nel Lazio non riesco a vederne uno.
Ho provato a Ostia, tra la torre e il porto turistico; ho guardato tra le pietre, alla base dei cespugli, dentro i copertoni abbandonati .....
Evidentemente, non so dove cercare; di solito, quando hai trovato il primo, riesci anche a trovarne altri.

L'anno prissimo ci riprovo, in un ambiente come quello descritto da Daniele.

luigi



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hutia
Utente Senior

Città: piazze
Prov.: Siena

Regione: Toscana


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Inserito il - 13 dicembre 2008 : 09:36:11 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
bravissimo
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Daniele86
Utente V.I.P.


Città: Roma- La Romanina
Prov.: Roma

Regione: Lazio


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Inserito il - 14 dicembre 2008 : 01:15:39 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie a tutti raga
elleelle considera che non è stato facilissimo,mi sono preparato durante l'inverno per luoghi per lo piu' certi,cartine,google heart-maps e vari,contattato persone dei forum,persone che hanno girato un vecchio documentario di Geo&Geo,ecc,e anche in questo posto avevo perso le speranze,andavo via sempre deluso e senza nemmeno una foto.Cominciai le ricerche a fine marzo e fino a Luglio non trovai mai nulla,apparte molti esemplari di Steatoda.Soltanto verso il finire di Agosto ma soprattutto in Settembre alcune zone sembravano invase.
Devo dire che è stata una bellissima avventura per me e l'amico che mi accompagnava,e l'ho vissuta molto intensamente.

Se avete altri punti di rinvenimento nel Lazio o nelle altre regioni mandatemeli pure in privato,cosi'da poter migliorare o ingrandire la cartina.

mi permetto di inserire quì altre pagine di Natura Mediterraneo dove si è parlato di Malmignatta:
Link
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.."Ma una parte di me ascoltava il silenzio di quel bosco,di tutti quegl'esseri nascosti,e pensavo..esiste anche questo intorno a noi,cio' che non verra' mai toccato,nè visto da tutti gli uomini comuni..solo da quelli che vivono davvero..

Modificato da - Daniele86 in data 14 dicembre 2008 01:48:34
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Velvet ant
Moderatore


Città: Capaci
Prov.: Palermo

Regione: Sicilia


3768 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 14 dicembre 2008 : 21:59:14 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Daniele
Mi unisco ai complimenti di chi mi ha preceduto per questo tuo post d'esordio
Alle pagine, che hai già indicato, in cui si discute sul forum di L. tredecimguttaus, aggiungo questo collegamento, ad una discussione apparsa nel subforum "Imenotteri" dove si parla della confusione da sempre fatta in Sardegna fra questi grossi ragni e le femmine di Imenotteri Mutillidi.
In quell'occasione avevo inserito due pagine di un interessante lavoro del 1962 del Prof. Giorgio Fiori, dal titolo: ""Tradizionali usanze sarde legate al Latrodectus tredecimguttatus, ad altri grossi ragni ed alle femmine delle Mutille".
Stasera ho passato allo scanner tutto il contributo di G. Fiori e l'ho caricato nel web: credo che i suoi contenuti e la bibliografia finale siano particolarmente interessanti e aggiungano altre informazioni a questo tuo interessante contributo.
Puoi leggerlo e scaricarlo da qui.


Marcello


La vedova nera - Latrodectus tredecimguttatus
 
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mazzeip
Moderatore


Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma

Regione: Lazio


13572 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 14 dicembre 2008 : 23:11:33 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Bellissimo post, Daniele, bravo! Luigi, vicino Sperlonga li trovi senza problemi: anche nella prossima stagione dovrò andare spesso a Punta Cetarola, per la tesi di mia moglie, se ti va di accompagnarci una volta vedrai che li vedi.



La vedova nera - Latrodectus tredecimguttatus Paolo Mazzei   Link   Link
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Daniele86
Utente V.I.P.


Città: Roma- La Romanina
Prov.: Roma

Regione: Lazio


115 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 15 dicembre 2008 : 00:06:16 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie mazzeip,grazie al tuo posto ho potuto infatti segnalare la specie nella cartina anche presso sperlonga

Velvet ant ho letto con passione le 3 pagine,anche ogni spiegazione della legenda in basso,sono interessantissime,non sapevo nulla di questi Mutillidi e delle confusioni con l'Argia (Malmignatta)e pensare che sulla spiaggia,una volta,venni punto proprio da una specie di apetta senza ali,colorata,e mi provoco' un intensissimo bruciore..
Vorrei chiederti se puoi mandami un e-mail in privato,dato che io non posso ancora mandare messaggi privati..
Grazie a tutti
Daniele

.."Ma una parte di me ascoltava il silenzio di quel bosco,di tutti quegl'esseri nascosti,e pensavo..esiste anche questo intorno a noi,cio' che non verra' mai toccato,nè visto da tutti gli uomini comuni..solo da quelli che vivono davvero..
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elleelle
Moderatore Trasversale

Città: roma

Regione: Lazio


32778 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 15 dicembre 2008 : 10:58:11 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sulla mutilla, trovi qualcosa anche in quest'altro collegamento:
Link

ciao

luigi



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aspisatra
Moderatore


Città: Svizzera

Regione: Switzerland


2170 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 15 dicembre 2008 : 12:10:34 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Bellissimo articolo e belle foto!
Grazie

Greg Meier

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