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gnoma
Utente V.I.P.
Città: Senigallia
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 Inserito il - 10 dicembre 2008 : 11:37:35
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Vorrei parlarvi di Pino un mio amico che non era un pino ma un abete, è nato in un bosco italiano, prima minuscolo arbusto poi sempre più vigoroso, fino a che una driade spirito di natura decise di dimorare in lui e dargli un'anima.
Pino e la sua driade crebbero felici, ma anche attraversando brutti periodi: due guerre mondiali, una contaminazione nucleare, incendi che fortunatamente li risparmiarono, tutto questo per 110 anni. Ma niente poteva separare Pino e la sua driade...finchè arrivò l'uomo e decise che era ora di festeggiare e onorare persone che parlano di amore, fratellanza, e divinità, e per fare ciò uccise Pino e così facendo uccise anche la sua driade, che si sfiorarono un'ultima volta malinconici...Poi Pino salutò per sempre il suo bosco, la sua culla e partì per Roma ed ora fa bella mostra di sè, ognuno di voi può vederlo in piazza s. Pietro.
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elleelle
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Flora e Fauna |
 Inserito il - 10 dicembre 2008 : 13:08:07
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Capisco la tua amarezza, ma mi sembra che non sia questo il vero problema.
In giro per l'Italia si stanno spendendo centinaia di milioni di euro pubblici per abbattere migliaia di alberi secolari.
Almeno, il tuo pino è uno ed è stato sacrificato per un motivo valido.
Allego due foto di pini secolari che facevano bella mostra di sé in uno dei parchi storici di Roma e sono stati abbattuti solo per farne legna (e, magari, perché la ditta che li ha abbattuti era senza lavoro.....).
 luigi
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elleelle
Moderatore Trasversale
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Flora e Fauna |
Inserito il - 10 dicembre 2008 : 13:08:39
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elleelle
Moderatore Trasversale
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Flora e Fauna |
Inserito il - 10 dicembre 2008 : 13:12:23
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gnoma
Utente V.I.P.
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Inserito il - 10 dicembre 2008 : 13:28:27
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Si, capisco, ma il mio è anche un discorso appunto di esempio, non solo di valore del singolo albero, con la mentalità che il problema non è il singolo albero abbiamo disboscato il pianeta, e un'istituzione come la chiesa è presa da esempio da milioni di persone alle quali arriva il messaggio che tagliare un albero a scopo ludico non è poi la fine del mondo...in quanto appunto al valido motivo che hai citato, scusami, ma non riesco proprio a vederlo.
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
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Inserito il - 10 dicembre 2008 : 13:47:18
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Gnoma...sono molto vicino al tuo sentire. 
Luigi...forse quei taglialegna hanno anche la proprietà del tagliato. Bisognerebbe indagare. Mi sembra che a Firenze funzioni così.
Beppe
Credo che moralità significhi trovare il coraggio di fare una scelta |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
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Flora e Fauna |
Inserito il - 10 dicembre 2008 : 16:31:30
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Certamente, Beppe! Una volta, ho chiesto che ne facevano della legna e quelli, candidamente, mi hanno dato l'indirizzo del magazzino dove la vendevano.
Nel caso del pino e dei tronchi più grossi in genere, credo che la vendano come legna da costruzione, oppure, se è resinosa, la portino alle distillerie per fare i solventi.
Il fatto che "chi rompe viene pagato e i cocci sono suoi" fa sì che, più potano in modo radicale, meno tempo impiegano e più legna si portano via .....
Così, certi alberi nei parchi e lungo i viali diventano "pali".
E, se vuoi far vedere ad un bambino che forma ha un albero, lo devi portare in campagna.
Ma non voglio andare troppo off topic.
luigi
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
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Inserito il - 10 dicembre 2008 : 16:49:12
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Non mi sembra che sia troppo off topic, Luigi. Le città piangono ciò che ha raccontato così bene Gnoma tutti i giorni. Vengono abbattuti e potati alberi in maniera selvaggia con la scusa del peso e dell' "aggancio" al vento.
Andrebbe esercitata un'azione di controllo anche su questa pratica barbara delle capitozzature integrali. Alberi tipo il bagolaro hanno un legno bellissimo e durissimo. Vedersi tagliare alla base dei giganti ultrasani che non si sa quanti secoli abbiano senza una minima traccia di marciume fa davvero piangere il cuore. Purtroppo siamo nel paese del bengodi o a scelta dei balocchi. Ed è tutto un arraffare da parte di chi arriva per primo...
Beppe |
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Piccolo Lupo
Utente Senior
Città: Cairo Montenotte
Prov.: Savona
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Inserito il - 10 dicembre 2008 : 17:22:48
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| Messaggio originario di gnoma:
Si, capisco, ma il mio è anche un discorso appunto di esempio, non solo di valore del singolo albero, con la mentalità che il problema non è il singolo albero abbiamo disboscato il pianeta, e un'istituzione come la chiesa è presa da esempio da milioni di persone alle quali arriva il messaggio che tagliare un albero a scopo ludico non è poi la fine del mondo...in quanto appunto al valido motivo che hai citato, scusami, ma non riesco proprio a vederlo.
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"se avessi cinquantatre' minuti da spendere, camminerei adagio adagio verso una fontana..." |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
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Flora e Fauna |
Inserito il - 10 dicembre 2008 : 17:36:44
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| Messaggio originario di elleelle:
Il fatto che "chi rompe viene pagato e i cocci sono suoi" fa sì che, più potano in modo radicale, meno tempo impiegano e più legna si portano via .....
luigi
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Non vorrei che il Comune gli pagasse anche un tot a peso per lo "smaltimento dei rifiuti forestali".......
In più, nella mia città, c'è anche un impianto di compostaggio dei rifiuti organici che, per funzionare bene, ha bisogno di una certa percentuale di fronde fresche; così, la potatura la fanno tranquillamente in primavera ed estate quando ci sono le foglie per alimentare l'impianto.
E i cittadini scarpinano sotto il sole per due estati di seguito.
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
33000 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 10 dicembre 2008 : 17:47:59
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| Messaggio originario di Piccolo Lupo:
Un bell'esempio a tutto tondo potrebbe essere restituire l'obelisco centrale ai legittimi "proprietari" |
Dai! Noi italiano siamo sempre pronti a farci venire sensi di colpa fuori luogo!
Credo che sarebbe difficile individuare i legittimi proprietari, visto che è stato fregato 2.000 anni fa ed era stato rubato ai "ladri", cioè alla dinastia dei Tolomei che aveva invaso l'egitto 900 anni dopo la costruzione dell'obelisco.
Non è come per l'obelisco di Axum.
Non credo che si possa fare avanti lo stato egiziano attuale, che è popolato di popoli completamente diversi dagli antichi egizi: immigrati e invasori anche loro quanto i greci e i romani.
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ELAFO
Utente Senior
.jpg)
Città: Olbia
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
4216 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 10 dicembre 2008 : 17:50:01
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| Messaggio originario di gnoma:
Si, capisco, ma il mio è anche un discorso appunto di esempio, non solo di valore del singolo albero, con la mentalità che il problema non è il singolo albero abbiamo disboscato il pianeta, e un'istituzione come la chiesa è presa da esempio da milioni di persone alle quali arriva il messaggio che tagliare un albero a scopo ludico non è poi la fine del mondo...in quanto appunto al valido motivo che hai citato, scusami, ma non riesco proprio a vederlo.
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Sono perfettamente d'accordo con te...
Alessandro
"ELAFO"
___________________________
Ho parcheggiato e camminato non so quanto non so dove sono...qua
ma so soltanto che si sente un buon profumo, un bel silenzio e l'acqua che va... (L.Ligabue)
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leonella55edo47
Utente Super
5652 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 10 dicembre 2008 : 18:45:58
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L'albero di Natale non ha nulla di ludico, ma è un simbolo che accomuna tutti i popoli di civiltà cristiana.
A noi, tra i milioni di alberi tagliati ogni anno, per i motivi più diversi, quello in Piazza S.Pietro non infastidisce per niente.
Se fossimo un Albero e la sua Driade, preferiremmo finire così che in una scatola di stuzzicadenti.
Paola & Edoardo |
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Piccolo Lupo
Utente Senior
Città: Cairo Montenotte
Prov.: Savona
Regione: Liguria
687 Messaggi
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Inserito il - 10 dicembre 2008 : 19:44:54
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| Messaggio originario di elleelle:
| Messaggio originario di Piccolo Lupo:
Un bell'esempio a tutto tondo potrebbe essere restituire l'obelisco centrale ai legittimi "proprietari" |
Dai! Noi italiano siamo sempre pronti a farci venire sensi di colpa fuori luogo!
Credo che sarebbe difficile individuare i legittimi proprietari, visto che è stato fregato 2.000 anni fa ed era stato rubato ai "ladri", cioè alla dinastia dei Tolomei che aveva invaso l'egitto 900 anni dopo la costruzione dell'obelisco.
Non è come per l'obelisco di Axum.
Non credo che si possa fare avanti lo stato egiziano attuale, che è popolato di popoli completamente diversi dagli antichi egizi: immigrati e invasori anche loro quanto i greci e i romani.
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Chiedo scusa per questo passaggio off topic ed off forum, ma sul secondo aspetto da me citato se fossi Papa un pensiero in proposito me lo farei
Personalmente per certe cose non ho mai digerito il sacrificio.
"se avessi cinquantatre' minuti da spendere, camminerei adagio adagio verso una fontana..." |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 10 dicembre 2008 : 20:27:59
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L'albero di Natale non ha nulla di ludico, ma è un simbolo che accomuna tutti i popoli di civiltà cristiana.
Perfettamente daccordo. Ma se al taglio dell'albero fosse seguita la messa in dimora di mille piccoli abeti ci sarebbe stato un messaggio d'amore talmente esplosivo che avrebbe davvero colpito tutti i popoli di civiltà cristiana.
 Beppe
Credo che moralità significhi trovare il coraggio di fare una scelta |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
33000 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 10 dicembre 2008 : 21:08:45
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| Messaggio originario di vespa90ss:
Ma se al taglio dell'albero fosse seguita la messa in dimora di mille piccoli abeti ........ |
Purché non li mettano a dimora dappertutto come ha fatto la Forestale nel dopoguerra, imbastardendo tutti i monti d'Italia..... Meglio lasciar perdere quella frase, che mi evoca immagini poco ecologiche.... 
luigi
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 10 dicembre 2008 : 21:34:08
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| Messaggio originario di elleelle:
| Messaggio originario di vespa90ss:
Ma se al taglio dell'albero fosse seguita la messa in dimora di mille piccoli abeti ........ |
Purché non li mettano a dimora dappertutto come ha fatto la Forestale nel dopoguerra, imbastardendo tutti i monti d'Italia..... Meglio lasciar perdere quella frase, che mi evoca immagini poco ecologiche....
luigi
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vedi Luigi, da quando eravamo piccoli noi ed andavamo alla festa degli alberi a piantare alberelli con il cappuccetto col ponpon ed i guantini ne è passato di tempo. Oltre 50 anni. Penso che nel frattempo le cose siano leggermente cambiate. Si potrebbe far di meglio, penso, adesso.
Comunque il mio era un modo per far comprendere al mondo della cristianità come il sacrificio di un Gigante possa servire a far rinascere mille vite nuove.
E' un gesto ricco di un infinità di significati. Basta saperli cogliere. E per coglierli ci vuole solo sensibilità. Nient'altro.
Beppe
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Modificato da - vespa90ss in data 10 dicembre 2008 21:34:46 |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
33000 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 10 dicembre 2008 : 21:45:11
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Scusa! non ce l'avevo con te .....
Francamente, vedendo certe discussioni recenti qui sul forum, non sono sicuro che il sistema dei vivai della Forestale sia cambiato di molto. Mi sa che loro pensano ancora al legno.
Comunque,hai ragione; l'associazione albero tagliato/alberi nuovi a dimora è sempre significativa e istruttiva; mi risulta che in Scandinavia ci puntino molto.
luigi
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 10 dicembre 2008 : 21:54:49
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Funziona esattamente così in Svezia.
Ma oltre a questo immediato messaggio di facilissima intuizione, alludevo anche a qualcos'altro di più profondo, proprio perchè era un simbolo offerto alla comunità cristiana. Ma forse non è propriamente il mio campo e riesco a spiegare meglio come è l'ecosistema a Principina.
Beppe
Credo che moralità significhi trovare il coraggio di fare una scelta |
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leonella55edo47
Utente Super
5652 Messaggi
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Inserito il - 10 dicembre 2008 : 21:57:11
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| Messaggio originario di vespa90ss:
Perfettamente daccordo. Ma se al taglio dell'albero fosse seguita la messa in dimora di mille piccoli abeti ci sarebbe stato un messaggio d'amore talmente esplosivo che avrebbe davvero colpito tutti i popoli di civiltà cristiana.
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Come certamente sai, l'abete viene donato al Papa ogni anno da un diverso paese europeo, dovresti quindi girare la domanda agli Austriaci, che lo donano per l'ottava volta.
Senza dimenticare però, che l'Austria è uno dei paesi più ricchi di boschi d'Europa, le foreste occupano il 40% circa del territorio, si presume, quindi, che sappiano salvaguardare i loro tesori e che non abbiano bisogno di lezioni di ecologia.
Paola & Edoardo |
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gigi58
Moderatore Trasversale
Città: Trapani
Prov.: Trapani
Regione: Sicilia
17657 Messaggi
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Inserito il - 10 dicembre 2008 : 22:08:28
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| Messaggio originario di leonella55edo47:
L'albero di Natale non ha nulla di ludico, ma è un simbolo che accomuna tutti i popoli di civiltà cristiana.
A noi, tra i milioni di alberi tagliati ogni anno, per i motivi più diversi, quello in Piazza S.Pietro non infastidisce per niente.
Se fossimo un Albero e la sua Driade, preferiremmo finire così che in una scatola di stuzzicadenti.
Paola & Edoardo
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La tradizione dell'albero di natale, a differenza del presepe, non credo che sia cristiana, nello stesso periodo, che comprende il “solstizio d'inverno” (21 dicembre), presso i Celti, gli abeti, che in quanto sempreverdi, erano considerati come un simbolo di lunga vita, cominciarono ad essere onorati/adorati e ornarti nelle feste invernali.
Ciao Gigi
Gigi |
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