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 Nido di fango o cosa??
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cloude
Utente Senior


Città: chiavari
Prov.: Genova

Regione: Liguria


1161 Messaggi
Fotografia Naturalistica

Inserito il - 01 dicembre 2008 : 16:54:48 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Ciao raga,

è la prima volta che m'imbatto in qls del genere...

Cosa mi sapete dire??

Grazie mille

Cloude



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orsobblu
Moderatore

Città: Camorino (Svizzera)


7289 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 01 dicembre 2008 : 17:09:36 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di cloude:

Ciao raga,

è la prima volta che m'imbatto in qls del genere...

Cosa mi sapete dire??

Grazie mille

Cloude

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Credo che manchi il "qualcosa del genere"
Ciao!

Alessandro
(orsobblu)

"La découverte du monde commence dans ton jardin" (X. Moirandat)

Modificato da - orsobblu in data 01 dicembre 2008 17:10:14
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cloude
Utente Senior


Città: chiavari
Prov.: Genova

Regione: Liguria


1161 Messaggi
Fotografia Naturalistica

Inserito il - 01 dicembre 2008 : 17:16:48 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ahahaah spiritoso...

Me lo sono scordato...scusasse!!!


Immagine:
Nido di fango o cosa??
212,86 KB

Cloude



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orsobblu
Moderatore

Città: Camorino (Svizzera)


7289 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 01 dicembre 2008 : 19:49:40 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Non ho mai visto nulla di simile. La prima cosa che mi viene in mente è un vecchio nido di codibugnolo, ma i codibugnoli costruiscono delicati sacchettini di muschi, piume e crini che poi riutilizzano. Questo sembra effettivamente un nido di fango. Aspettiamo lumi.

Ciao!

Alessandro
(orsobblu)

"La découverte du monde commence dans ton jardin" (X. Moirandat)
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Hemerobius
Moderatore


Città: Alghero
Prov.: Sassari

Regione: Sardegna


4877 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 01 dicembre 2008 : 20:23:16 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Cloude,
urgono ulteriori particolari. Tu l'hai toccato, ne hai visto la consistenza?
Dove è stato fotografato e quando? Quale era la quota ed il tipo di habitat?
Anche a me ricorda il nido (molto vecchio) di un uccello, ma magari è un vecchio nido di processionaria.


Roberto

verum stabile cetera fumus
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cloude
Utente Senior


Città: chiavari
Prov.: Genova

Regione: Liguria


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Fotografia Naturalistica

Inserito il - 02 dicembre 2008 : 10:33:09 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Allora,

val Graveglia a ca 400/500 mt di quta,

ca 1.5 mesi fà..

Non l'ho toccato..

Zona impervia tra castagni e pini...

Di + n'sò!!!!

Cloude



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FOX
Moderatore


Città: BAGNO A RIPOLI

Regione: Toscana


21536 Messaggi
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Inserito il - 02 dicembre 2008 : 10:33:46 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Hemerobius:

ma magari è un vecchio nido di processionaria.



verum stabile cetera fumus


E' quello che ho pensato anche io, nel bosco se ne trova spesso, soprattutto in presenza di pino..


simo


Alto è il prezzo quando si sfida per vanità il mistero della Natura - I. Sheehan
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Carlmor
Moderatore Trasversale


Città: Varese
Prov.: Varese

Regione: Lombardia


8940 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 02 dicembre 2008 : 11:16:04 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
anch'io sono per il vecchio nido di processionaria, il ramo in questione è anche defogliato e il nido ingloba rami e aghi secchi

Carlo
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cloude
Utente Senior


Città: chiavari
Prov.: Genova

Regione: Liguria


1161 Messaggi
Fotografia Naturalistica

Inserito il - 02 dicembre 2008 : 11:30:24 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ottimo...

Una domanda,

ma lo fanno ANCHE con il fango allora???

Cloude



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vespa90ss
Utente Super


Città: Firenze

Regione: Toscana


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Inserito il - 02 dicembre 2008 : 13:12:26 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
mai visti in vita mia nidi di processionaria fatti col fango. Secondo me questo particolare è determinante per scartarne quel tipo di provenienza.
Oltre ad aver dimenticato la foto , Cloude, avevi dimenticato di specificare il particolare che era di fango anche nel contesto del discorso.
A volte si inseriscono dati fondamentali nel titolo del post, ma se non si ripetono (e come titolo e come descrizione) possono sfuggire durante la lettura e fuorviare nelle conclusioni, in quanto aprendo un post il titolo non si legge più. Penso sia successo questo a chi in precedenza ha cercato una soluzione al quesito.
Cerco però ora di offrire una mia soluzione:
se io fossi un uccello e non fossi allergico ai peli della processionaria , magari potrei utilizzare i loro nidi abbandonati completandoli con del fango (usare ex novo sterpi insieme a fango per costruirsi un nido mi sembra una tecnica troppo raffinata ed oltremodo sofisticata sotto ogni profilo: architettonico, strutturale, termico, igrostatico).

Se ti capitasse di rivederne ancora, Cloude non lesinare in foto e documenta più che puoi, particolarmente all'interno e la superficie esterna del fango.
Sei un ottimo fotografo e so bene che puoi farlo senza il minimo problema.
Grazie per lo spunto interessantissimo.
Beppe


Credo che moralità significhi trovare il coraggio di fare una scelta

Modificato da - vespa90ss in data 02 dicembre 2008 13:18:03
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Carlmor
Moderatore Trasversale


Città: Varese
Prov.: Varese

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Flora e Fauna

Inserito il - 02 dicembre 2008 : 13:42:30 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
beppe secondo me il nido non è di fango e credo che la domanda di Cloude (o cosa?) sottintendesse il fatto che non sa di che materiale sia fatto il nido (dato che non l'ha toccato ma l'ha solo fotografato da lontano)

quello che apparentemente sembra fango è costituito a mio parere dagli escrementi accumulati dalle larve di processionaria e ormai decomposti (questa foto credo sia abbastanza significativa)
ingrandendo la foto di Cloude si notano la matrice fibrosa (un tempo bianca) tessuta dalle larve e centinaia di minuscoli pallini marroni (gli escrementi)
personalmente ho osservato parecchi vecchi nidi in queste condizioni

il buco potrebbe essere dovuto al fatto che dopo un po' di tempo il nido si disfa in modo naturale o anche a qualche passante che ha tentato di romperlo con un bastone o altro


escluderei il nido di un uccello anche perchè oltre a non vedere fango la struttura è troppo esposta per essere un nido e dubito che qualche specie di uccello (qualora non fosse sensibile ai peli urticanti di processionaria) possa riuscire a riadattare per la nidificazione delle strutture consistenti come i nidi della processionaria: impiegherebbe meno energie a costruirne uno nuovo, privo di sostanze urticanti e più nascosto

Carlo
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vespa90ss
Utente Super


Città: Firenze

Regione: Toscana


6434 Messaggi
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Inserito il - 02 dicembre 2008 : 14:20:19 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

Sai Carlo avevo azzardato quella mia bislacca ipotesi in quanto Cloude parlava di fango...e pensavo che lo avesse proprio toccato visto che parrebbe una foto ad altezza d'uomo.
Non ci resta che aspettare che ci dica proprio lui qualcosa di più...
Beppe



Credo che moralità significhi trovare il coraggio di fare una scelta
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cloude
Utente Senior


Città: chiavari
Prov.: Genova

Regione: Liguria


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Fotografia Naturalistica

Inserito il - 02 dicembre 2008 : 15:38:46 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Facciamo così, a prescindere dal materiale..

Ma il buco????

Quindi, o nido ex novo di uccello

O uccello che ha modificato il vecchio nido di processionaria??

Il fatto che sia su un pino nero (?) però depone x la processionaria...

MOLTO interessante...

Aggiungo un ingrandimento chiaramente qualitativamente schifoso dell'oggetto del contendere e la butto lì...

Guradando con attenzione, sporgono dal "fango" molti piccoli rametti che nulla centrano con la punta del ramo, quindi sono stati aggiunti...

Se così fosse allora uccello 100%...?????
Immagine:
Nido di fango o cosa??
259,96 KB

Cloude



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Carlmor
Moderatore Trasversale


Città: Varese
Prov.: Varese

Regione: Lombardia


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Flora e Fauna

Inserito il - 02 dicembre 2008 : 15:54:44 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
vedendo l'ingrandimento io sono convinto che si tratta di un nido di processionaria marcescente il buco può essere dovuto al fatto che si sta sfaldando o come detto al fatto che qualcuno ha tentato di romperlo

dal nido sporgono, come spesso succede, non tanto dei rametti, quanto alcuni aghi di pino inglobati nella costruzione del nido dalle processionarie

qui un'altra foto significativa di come si sfaldano i nidi con il passare del tempo

Carlo
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FOX
Moderatore


Città: BAGNO A RIPOLI

Regione: Toscana


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Inserito il - 02 dicembre 2008 : 16:05:32 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia


Anche io confermo più che mai che è processonaria...


simo


Alto è il prezzo quando si sfida per vanità il mistero della Natura - I. Sheehan
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cloude
Utente Senior


Città: chiavari
Prov.: Genova

Regione: Liguria


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Fotografia Naturalistica

Inserito il - 02 dicembre 2008 : 17:59:54 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Allora,

dopo questa indagine, grazie mille..

Cloude



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orsobblu
Moderatore

Città: Camorino (Svizzera)


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Inserito il - 02 dicembre 2008 : 18:00:46 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
[...](usare ex novo sterpi insieme a fango per costruirsi un nido mi sembra una tecnica troppo raffinata ed oltremodo sofisticata sotto ogni profilo: architettonico, strutturale, termico, igrostatico).

[...]


Credo che moralità significhi trovare il coraggio di fare una scelta



È effettivamente probabile che si tratti di processionaria. Gli esempi illustrati da Carlo sembrano eloquenti.

Dissento però in parte da questo passaggio di Beppe che vale (forse) per gli uccelli nostrani. Ho visto in Argentina i nidi dell'Hornero (Furnarius rufus) capolavori architettonici, strutturali, termici e igrostatici


Ciao!

Alessandro
(orsobblu)

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Sottobosco
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Prov.: Pavia

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Inserito il - 03 dicembre 2008 : 00:10:30 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Si è un vecchio nido di processionaria, ne ho visti diversi in quello stato.

Un altro aprticolare a cui fare caso è che la farfalla depone le uova sempre alle estremità del ramo, nella posizione più assolata perchè lì i giovani bruchi schiusi creeranno il bozzolo entro il quale passare l'inverno. Invece in genere i nidi degli uccelli, codibugnolo anche, sono sempre in posizioni riparate in genere nela parte mediana o basale dei rami, mai sull'estremità.

Ciao
Vera

************************************************************************
...non è necessario fare grandi cose per essere speciali: guarda una foglia cadere... [B.DF. wildcolourseyes] - Link
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Alpinus
Utente V.I.P.

Città: sul cucuzzolo della montagna...


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Inserito il - 03 dicembre 2008 : 12:09:10 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di orsobblu:

La prima cosa che mi viene in mente è un vecchio nido di codibugnolo, ma i codibugnoli costruiscono delicati sacchettini di muschi, piume e crini che poi riutilizzano.


Ciao Alessandro, per quello che ne so il nido viene costruito nuovo ad ogni stagione riproduttiva, sia per il fatto che, come dici tu è molto delicato, sia per ridurre la possibilità di attacchi parassitici ai danni delle nidiate.

Ciao.
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Alpinus
Utente V.I.P.

Città: sul cucuzzolo della montagna...


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Inserito il - 03 dicembre 2008 : 12:14:14 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

E' quello che ho pensato anche io, nel bosco se ne trova spesso, soprattutto in presenza di pino..


Infatti il Lepidottero sfrutta i lunghi aghi delle piante del genere Pinus che gli permettono la costruzione di un bozzolo di lunghezza adeguata (cosa che sarebbe impossibile ad esempio con molte Pices, che tra l'altro occupano sopratutto una fascia altitudinale sfavorevole alla farfalla).

Modificato da - Alpinus in data 03 dicembre 2008 12:32:47
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Alpinus
Utente V.I.P.

Città: sul cucuzzolo della montagna...


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Inserito il - 03 dicembre 2008 : 12:35:51 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ma lo fanno ANCHE con il fango allora???


No.
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