La Cacciafotosub , Natura Mediterraneo

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La Cacciafotosub

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Autore

Discussione

alexcacciafotosub
Utente Senior

Città: Catania
Prov.: Catania

Regione: Sicilia

707 Messaggi
Fotografia Naturalistica

Inserito il - 16 novembre 2008 : 08:23:13

Non sapendo dove allocare l'argomento, mi scuso in anticipo. Percui se gli amministratori ritenessero più opportuno spostare la discussione in una sezione apposita ne sarò ben contento.
Rispondo alla richiesta di MAurizio MArino
Caro Maurizio, mi fà piacere del tuo interessamento verso una disciplina molto bistrattata.
Ormai gli adepti sono rimasti veramente in pochi e quando parlo di adepti parlo di persone che hanno dedicato molti anni della loro vita all'agonismo trasformato poi in fotosub naturalistica.
Io, Fabrizio, Tony P. e tanti altri nel mio circolo abbiamo dedicato tantissime ore d'immersione indistintamente in apnea o con ARA alla ricerca di foto che ritraessero gli animali acquatici nel loro ambiente e nel modo più naturale possibile.
La cacciafotosub adesso rinominata Safari fotosub è una disciplina molto particolare che prevede la "cattura" di un pesce a mezzo l'obiettivo fotografico.
Quando iniziai a praticare agonisticamente questa disciplina, nel 1997, il regolamento prevedeva la cattura del maggior numero di specie possibili con un solo rullino da 36 pose. Ogni specie doveva essere perfettamente riconoscibile e la foto non doveva presentare errori tecnici(esposizione e corretta messa a fuoco)
A tal proposito c'era chi, come me, riusciva a presentare 35 specie diverse in 4h di gara, tecnicamente ineccepibili e riconoscibili. Un colpo ...un "cadavere"
Personalmente ho sempre eseguito questa disciplina nel modo più puro e cioé in apnea, con quote operative di oltre 20m.
Questa categoria viene chiamata "sportiva" mentre chi usa l'ARA appartiene alla categoria chiamata "Tecnica" che ha le stesse regole.
i rullini utilizzati, solitamente dia da 100ISO, venivano sviluppati e consegnati in striscia al concorrente. La paternità del rullo avveniva tramite il primo fotogramma scattato al concorrente stesso. Le immagini venivano vagliate, intelaiate, ricosciute e consegnate alla giuria insieme ad un elenco scritto, dal concorrente, per la valutazione. Il punteggio dato ad ogni fotogramma era così articolato: ogni specie un fattore di difficoltà diverso(esempio: bavosa cervina coeff. diff. 2; tordo mediterraneo coeff.diff. 4; cefalo labbrone coeff. diff. 6) da moltiplicare al voto, compreso tra 0 e 10, dato dai giurati.
Per facilitare il compito, delle giurie, si dava un voto massimo di 3 alle foto che presentavano il pesce riconoscibile, esposto correttamente e maffato ma con parti tagliate dall'inquadratura(es.:coda).
Mentre un voto compreso tra 4 e 6 veniva dato alle foto che presentassero esposizione corretta e maf, specie riconoscibile senza parti tagliate dall'inquadratura ma decentrato rispetto al fotogramma.
Voto dal 7 al 10 per le foto ineccepibili per esposizione, composizione, maf e riconoscibilità. Preciso che la parte correttamente a fuoco affinchè una foto fosse ritenuta maffata correttamente era l'occhio del pesce ripreso.Non si potevano presentare specie doppie, foto non correttamente esposte o non a fuoco, nel qual caso si veniva penalizzati con -30 o -60pts a seconda la manifestazione. A quel punto la giuria si faceva carico di un lavoro immenso, vagliare le foto a volte di oltre 20 concorrenti con una media di 20ftg a testa...fatevi i conti di quante foto siano.
Adesso le cose sono cambiate e per permettere a tutti di accedere a questa disciplina si sono realizzate nuove categorie aperte anche a chi ha una compatta digitale. Questo, negli ultimi anni, ha permesso a molti giovanissimi di avvicinarsi a questo fantastico mondo e i nuovi campioni italiani sono veramente appena appena maggiorenni. Io ho ottenuto il titolo di Campione del mondo a squadre e vice campione del mondo nell'individuale a 31. Il digitale, vi assicuro, che ha scalato molti anni alle vette dell'agonismo.
Mi scuso se mi sono dilungato e se magari ho scritto passaggi poco chiari. Nel caso ci fossero perplessità non avete che da chiedere.

Ciao
Alex

Alex....Nikonista per passione

Modificato da - Protesilao in Data 16 novembre 2008 10:38:58

Maurizio Marino
Moderatore

Città: Trapani

Regione: Sicilia

827 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 16 novembre 2008 : 10:30:56

Grazie Alex!

Sei stato molto esauriente, mi sembra una disciplina molto interessante(soprattutto se fatta in apnea)!

Complimenti per i titoli vinti!

Ciao da Maurizio!!!

fisheye
Utente V.I.P.

Città: Mascalucia
Prov.: Catania

Regione: Sicilia

153 Messaggi
Fotografia Naturalistica

Inserito il - 16 novembre 2008 : 15:41:16

Solo ad integrazione della puntuale esposizione di Alex preciso che l'attività agonistica sul piano internazionale prevede solo l'apnea. Inoltre era prevista solo la "cattura" di pesci tutti di specie diverse era pertanto indispensabile saper riconoscere i maschi dalle femmine.
E relativamente alla presenza di esperti confermo che nelle gare di rilievo nazionale oltre la giuria è previsto l'intervento di un biologo esperto.
Ad esempio per molti anni il Dott. Fabio Fiorentino dell' ICRAM di Palermo ha aiutato le giurie nel riconoscimento di soggetti dubbi.
Molti dati interessanti sono emersi dalla divulgazione di questa attività a partire dal censimento per aree omogenee delle specie presenti alla costante diffusione di specie alloctone lungo le coste italiane.
Inoltre per i tanti giovani e meno giovani che si sono cimentati in questa attività la stessa si è rivelata una palestra incredibile per individuare gli habitat e le abitudini dei pesci al fine di trovare il maggior numero di specie in pochissime ore.

Saluti.

Fabrizio

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