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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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Assaf
Utente V.I.P.
Città: Haifa
343 Messaggi Flora e Fauna |
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Vitalfranz
Utente Senior
Città: Luxembourg
Regione: Luxembourg
2500 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 26 ottobre 2008 : 08:08:57
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Dear Assaf, your specimen belongs to the tribe Xyloperthini. It seems to me a light male of Xylopertha praeusta, though I can not well observe some typical characters (e.g the elytral puncturing). However, this species is quoted in this list of Palestinian Bostrichidae. In that list, only Chloropisia notata flavifrons and Enneadesmus forficula are unknown to me...
Francesco Vitali
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Assaf
Utente V.I.P.
Città: Haifa
343 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 26 ottobre 2008 : 08:31:53
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Dear Vitalfranz,
As you said I can see some puncturing with this photo.
Thanks a lot, Assaf
Immagine: 64,04 KB |
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Vitalfranz
Utente Senior
Città: Luxembourg
Regione: Luxembourg
2500 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 26 ottobre 2008 : 08:48:01
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I see... The aspect of the posterior teeth and the pattern of all body (including legs an antennae) reminds me of Xylopertha praeusta, but this fine puncturing reminds more of Enneadesmus. Unfortunately, E. trispinosus, the only species I know, has a very different elytral apex... It might be a very old specimen....
Francesco Vitali
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Chalybion
Moderatore
Città: Bagnacavallo
Prov.: Ravenna
Regione: Emilia Romagna
13228 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 30 ottobre 2022 : 21:55:04
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Capitato per caso qui, direi proprio sia maschio di Xylopertha reflexicauda (Lesne, 1937) = Paraxylogenes pistaciae Damoiseau, 1968, per le spine elitrali poste molto in alto, verso il dorso e per la notevole estensione posteriore delle elitre. In X. praeusta le spine sono poste più in basso ed in vista dorsale le elitre nel maschio sono arrotondate in comune all'estremità, quindi non prominenti. Quanto al sesso penso ad un maschio per le elitre tozze, un po' più lunghe nella femmina che per il resto è molto simile al maschio similmente solo a X. praeusta. Il genere (dopo la sinonimia di Paraxylogenes) racchiude appena 4 specie, ben caratterizzate. Questa specie fu citata in Israele da J. Halperin nel 1986 come dannosa al pistacchio (Pistacia vera). In precedenza nota di Iraq, Iran, Pakistan; a Creta (GR) è stata raccolta nel 1983, nel 2014 in Australia ed è arrivata anche a Charleston (SC, USA). |
"Impegnarsi per volere a tutti i costi piacere a tutti è il peggior modo di sprecare tempo". (Chalybion)
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