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 Come colmare una lacuna di conoscenza
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Danius
Moderatore


Città: Bastia
Prov.: Ravenna

Regione: Italy


3056 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 26 settembre 2008 : 14:51:15 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Si pensava con Federico/Lepidurus che se un pò di naturalisti locali si riunissero per mettere insieme i loro dati e scrivere una notarella faunistica sui grandi branchiopodi (Anostraci, Concostraci e Notostraci) dell'Italia settentrionale... non ci sarebbe niente di male, considerando che una zona poco battuta, perchè più antropizzata è la pianura padana, ma magari qualche sorpresa la riserva ancora.
Questo è l'appello... qualcuno può contribuire?

La Rana non s'ingozza mai di tutta l'acqua dello stagno in cui vive
[Proverbio Teton]

Lepidurus
Utente V.I.P.


Città: Palermo
Prov.: Palermo

Regione: Sicilia


147 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 01 ottobre 2008 : 13:25:47 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Danius,
sono contento che hai preso la situazione in pugno! Speriamo che i frequentatori del forum aderiscano in massa. Per quanto riguarda certi gruppi di crostacei, il gap conoscitivo dell'Italia settentrionale è davvero impressionante, basta dare una occhiata alla ultima checklist della fauna italiana...


Federico Marrone
Dip.to di Biologia Animale
Università di Palermo
Via Archirafi, 18
90123 Palermo
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paolofon
Utente Super

Città: Reggio nell'Emilia
Prov.: Reggio Emilia

Regione: Emilia Romagna


7462 Messaggi
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Inserito il - 02 ottobre 2008 : 19:18:53 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Vi aiuterei volentieri, ma ... Anostraci, Concostraci e Notostraci sono bestioline che non ho mai incontrato: qualche suggerimento su dove, quando, come osservarli ?

Grazie

Paofon
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Juventino
Utente Super

Città: Nizza

Regione: France


10135 Messaggi
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Inserito il - 04 ottobre 2008 : 09:52:08 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Purtroppo non sono capace ma mi sara di un gran aiuto!!!
Grazie mille per la idea e il lavoro!!!
Ciao!!!

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L’école buissonnière
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Danius
Moderatore


Città: Bastia
Prov.: Ravenna

Regione: Italy


3056 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 06 ottobre 2008 : 10:13:03 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Rispondo a Paolofon, con indicazioni di massima però:
Gli habitat sono di solito temporanei, e quindi da ottobre a maggio è molto più facile incontrare questi crostacei. Per altre indicazioni... risaie o anche fossi, oltre ovviamente a pozze per l'abbeverata del bestiame più o meno temporanee.
Osservarli è relativamente semplice nelle giornate di sole, soprattutto per quanto riguarda gli Anostraci. In acque poco ossigenate poi vengono su, come anche i Notostraci, per respirare meglio in superficie.
Un trucchetto: Notostraci e Concostraci (almeno Leptestheria) intorbidano da matti l'acqua dove vivono e senza retino non si vedrebbe nulla o quasi
Ciao!

La Rana non s'ingozza mai di tutta l'acqua dello stagno in cui vive
[Proverbio Teton]
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BioKonrad
Utente V.I.P.


Città: Verona
Prov.: Verona

Regione: Veneto


431 Messaggi
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Inserito il - 06 ottobre 2008 : 16:06:06 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
vi posto un piccolo contributo: anostraci trovati in primavera in una pozza temporanea nei pressi del fiume Adige, appena fuori dalla città di Verona. se serve posso anche andare a prendere le coordinate col gps!


Immagine:
Come colmare una lacuna di conoscenza
178 KB

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BioKonrad
Utente V.I.P.


Città: Verona
Prov.: Verona

Regione: Veneto


431 Messaggi
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Inserito il - 06 ottobre 2008 : 16:07:58 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Classe: Branchiopoda Ordine: Anostraca Famiglia: Branchipodidae Genere: Branchipus Specie:Branchipus schaefferi
Immagine:
Come colmare una lacuna di conoscenza
172,83 KB

secondo voi che specie è? ho solo fatto foto e non ho raccolto esemplari...


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Danius
Moderatore


Città: Bastia
Prov.: Ravenna

Regione: Italy


3056 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 07 ottobre 2008 : 17:42:43 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ecco! Ci siamo! Io mi butto a capofitto: Branchipus schaefferi!
Se prendi le coordinate, ottimo! Però...meglio se me le comunichi privatamente
Grazie mille del contributo BioKonrad!
Danio


La Rana non s'ingozza mai di tutta l'acqua dello stagno in cui vive
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Modificato da - Danius in data 07 ottobre 2008 18:01:16
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BioKonrad
Utente V.I.P.


Città: Verona
Prov.: Verona

Regione: Veneto


431 Messaggi
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Inserito il - 07 ottobre 2008 : 23:36:59 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
in settimana torno sul posto col gps.
E tu, che ritrovamenti hai fatto finora?


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Danius
Moderatore


Città: Bastia
Prov.: Ravenna

Regione: Italy


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Flora e Fauna

Inserito il - 08 ottobre 2008 : 10:41:15 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Finora , Leptestheria dahalacensis e Triops cancriformis nel ferrarese, ma non è farina del mio sacco: la zona è già nota per ospitare entrambe le specie, anche se senza l'aiuto di certi amici non avrei trovato granchè.
In Romagna, beh, ottimisticamente, non ne ho ancora trovati, speriamo bene!
Ne approfitto per una rettifica: "naturalisti locali" non vuole essere affatto esclusivo, anche chi risiede altrove, ma è passato nelle zone specificate, può contribuire, eccome!
Ciao!

La Rana non s'ingozza mai di tutta l'acqua dello stagno in cui vive
[Proverbio Teton]

Modificato da - Danius in data 08 ottobre 2008 10:42:56
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Lepidurus
Utente V.I.P.


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Flora e Fauna

Inserito il - 11 ottobre 2008 : 10:12:38 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Biokonrad,
confermo la identificazione di Danius: si tratta quasi certamente di Branchipus schaefferi. Ovviamente la sicurezza assoluta la si può avere esclusivamente avendo per le mani degli esemplari. Curiosamente si tratta quasi esclusivamente di individui femminili (è possibile riconoscere qualche raro maschio solamente nella prima foto)!
A presto
Federico


Federico Marrone
Dip.to di Biologia Animale
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Juventino
Utente Super

Città: Nizza

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Inserito il - 11 ottobre 2008 : 11:17:24 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie mille per le foto, BioKonrad!!!
Ciao!!!


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Danius
Moderatore


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3056 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 11 ottobre 2008 : 14:16:15 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Cosa può sbilanciare la sex ratio? Una pozza stagionale, ma...stabile e costante?

La Rana non s'ingozza mai di tutta l'acqua dello stagno in cui vive
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Modificato da - Danius in data 11 ottobre 2008 14:17:02
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BioKonrad
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Inserito il - 12 ottobre 2008 : 11:41:30 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
In effetti la pozza in questione compare solo dopo abbondanti piogge, ma sempre nello stesso punto, purtroppo al centro di un sentiero con il pericolo che qualche addetto comunale non la copra con del ghiaino! quando posso vi mando altre foto

Ciao!





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Danius
Moderatore


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Flora e Fauna

Inserito il - 13 ottobre 2008 : 11:01:29 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di BioKonrad:

In effetti la pozza in questione compare solo dopo abbondanti piogge, ma sempre nello stesso punto, purtroppo al centro di un sentiero con il pericolo che qualche addetto comunale non la copra con del ghiaino! quando posso vi mando altre foto

Ciao!





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Arrgh!

La Rana non s'ingozza mai di tutta l'acqua dello stagno in cui vive
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Lepidurus
Utente V.I.P.


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Flora e Fauna

Inserito il - 13 ottobre 2008 : 14:13:18 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Il problema della sex-ratio negli anostraci è certamente affascinante. In ambienti di grandi dimensioni si osserva talvolta una segregazione spaziale dei due sessi, con i maschi che occupano la zona litoranea e le femmine che stazionano principalmente al centro del bacino. Questo è ad esempio il comportamento di Branchipus alpinus (precedentemente noto come B. blanchardi). Io ho osservato una segregazione simile in alcuni diaptomidi di acque temporanee (Hemidiaptomus ingens e H. gurneyi).
Ciononostante, in una pozza piccola e poco profonda non credo che una segregazione spaziale di questo tipo possa aver luogo... inoltre, in situazioni simili, io rinvengo di solito una sex ratio di circa 3:1 in favore dei maschi!
Il problema è di certo affascinante, e la sex ratio degli anostraci è di certo condizionata da tanti fattori che agiscono sinergicamente.
Per chi volesse approfondire uno degli aspetti, ecco qui un interessante riferimento bibliografico:

Beladjal L., Vandekerckhove TTM., Muyssen B., Heyrman J., de Caesemaeker J., Mertens J., 2002. B-chromosomes and male-biased sex ratio with paternal inheritance in the fairy shrimp Branchipus schaefferi (Crustacea, Anostraca).
Heredity 88: 356-360.




Federico Marrone
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