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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori. Grazie a tutti per la collaborazione
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Autore |
Discussione |
falcodipalude
Utente V.I.P.
Città: Adria - Delta del Po
Prov.: Rovigo
Regione: Veneto
144 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 luglio 2008 : 02:08:39
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Mi piace questa discussione Per AleP ci sentiamo per e-mail nico.dona@gmail.com, così mi spieghi dov'è quel nuovo stagno e io ti spiego quello che ti interessa sul Delta. Per perfect, il terreno non è così sabbioso come sembra, la zona è stata bonificata dopo il 1966, prima c'erano delle valli salmastre, la terra è argillosa e dura (vedi rasaie), poi tieni presente anche il fitto intreccio dei rizomi della canna di palude presente in oasi. Luglio non è poi così male... al mattino presto..., sul mio blog notizie sull'oasi e sulla stazione di inanellamento presente (Ornis.it). Per quanto riguarda il sito riproduttivo del pelobate, proprio oggi ricevo il " Quaderno Faunistico della provincia di Rovigo" (se lo richiedete all'ufficio turistico della provincia ve lo inviano "a gratis") e, guarda caso, lo trovo espressamente descritto, per cui in attesa del quaderno ve lo posso tranquillamente indicare. Si tratta degli stagni infradunali del Giardino Botanico Litoraneo di Porto Caleri in comune di Rosolina, un gioiellino del Delta, è un SIC. In seguito spiego di che ambiente si tratta. Nel frattempo, in foto, un crudo "attimo di natura" un problema che si deve affrontare nei monitoraggi.
Immagine: 54,58 KB
Nicola
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Acipenser
Utente Senior
Città: Francoforte sul Meno
Prov.: Estero
Regione: Germany
1668 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 luglio 2008 : 03:17:57
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| Messaggio originario di poirino:
Ciao Agipenser, la risposta del tuo messaggio è negativa. forse è un omonimo, io collaboro con l'eroetologo di TORINO Franco Andreone. Ciao Aldo.
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E allora non mi sono sbagliato per niente ! Non mi posso dilungare oltre per non "violare diritti di terzi", come si suol dire . Ciao!
Tautò tèni zon kài tethnekós kai egregoròs kai kathèudon kai nèon kai gheraiòn tade gàr metapésonta ekéina ésti kakèina pàlin táuta. Eraclito, Frammenti, 88; Di passaggio, Franco Battiato. |
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falcodipalude
Utente V.I.P.
Città: Adria - Delta del Po
Prov.: Rovigo
Regione: Veneto
144 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 17 luglio 2008 : 01:02:55
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Habitat del Pelobate del Delta del Po. La più importante colonia veneta di Pelobate vive nel litorale di Porto Caleri nei pressi del Giardino Botanico Litoraneo (GBL) di Porto Caleri (Rovigo). La zona prevalentemente sabbiosa con dune è interamente ricoperte di macchia mediterranea e pineta artificiale con tendenza all'evoluzione di lecceta.Man mano che ci si avvicina al mare la vegetazione cambia in base alla zona (tortulo scabioseto, agropireto, cakileto, ecc....). Il giardino racchiude poi una zona di barena e parte di laguna, anche queste zone sono interessate da piante particolari adattate alla vita in terreni salati. All'interno del GBL nelle depressioni infradunali si formano degli stagni, uno in particolare è stato scelto dal pelobate per la sua riproduzione. Il litorale di Porto Caleri è una penisola (scanno) tra mare e laguna per cui acqua salata e salmastra, le uniche acque dolci si ritrovano negli stagni sopra descritti, dove il pelobate si riproduce, le acque dolci sono piovane. Questo per dare le indicazioni sul tipo di habitat in cui vive il pelobate nel Delta del Po, habitat che si riscontra anche in altre zone d'Italia, la specie in questione è però prevalentemente tipica della Pianura Padana. Altri siti riproduttivi e di presenza sono (o erano) presenti in Friuli e in Emilia Romagna, segue poi la Lombardia e il Piemonte, ma queste sono meglio conosciute da Aldo.
Nicola
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Modificato da - falcodipalude in data 17 luglio 2008 01:10:31 |
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AleP
Utente V.I.P.
Città: Verona
434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 17 luglio 2008 : 13:45:50
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Caleri? Ohh yeahh! Il posto che dicevo e' a un tiro di schioppo, per non appesantire il forum ti scrivo privatamente. Cio
AleP |
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