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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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Phyllium85
Utente V.I.P.
Città: Vicenza
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
270 Messaggi Flora e Fauna |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 giugno 2008 : 23:49:52
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E' un Carabidae ma non è un Carabus: sembrerebbe uno Pterostichus. Purtroppo la foto non mostra bene i particolari ed anche il capo è nascosto sotto. Spero l'esemplare non sia stato ucciso per fare la foto... Ciao Beppe
La Natura è vibrazione e ci pervade: ingrato compito coglierne la Luce e condividerla.
Beppe Miceli |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32995 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 06 giugno 2008 : 00:35:41
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È lo stesso di quest'altra (indecorosa) foto?
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Gli uomini spesso inciampano nella verità, ma, di solito, si rialzano e continuano per la loro strada (W. Churchill)
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Modificato da - Chalybion in data 30 agosto 2020 19:52:02 |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 giugno 2008 : 00:40:46
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non sembrerebbe, ma direi proprio di sì. Almeno per il genere Beppe
La Natura è vibrazione e ci pervade: ingrato compito coglierne la Luce e condividerla.
Beppe Miceli |
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Phyllium85
Utente V.I.P.
Città: Vicenza
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
270 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 06 giugno 2008 : 09:57:03
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No no Beppe l'esemplare l'ho trovato gia morto. |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 giugno 2008 : 10:09:16
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Bene. Sono davvero felice che non sia stato tu. Una buona giornata beppe
La Natura è vibrazione e ci pervade: ingrato compito coglierne la Luce e condividerla.
Beppe Miceli |
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Phyllium85
Utente V.I.P.
Città: Vicenza
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
270 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 06 giugno 2008 : 10:45:32
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Provo a postare una terza foto... magari si capisce qualcosa di più...
Immagine: 296,46 KB |
Modificato da - Phyllium85 in data 06 giugno 2008 10:46:46 |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32995 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 06 giugno 2008 : 11:12:24
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A quanto vedo, gli avevi ricomposto le elitre per la foto (mi ricorda il film "Il Padrino"
Gli uomini spesso inciampano nella verità, ma, di solito, si rialzano e continuano per la loro strada (W. Churchill)
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 giugno 2008 : 11:59:34
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una delle necessità importanti per la determinazione dei carabidi è spesso rappresentata oltre che dalla perfetta visualizzazione della forma e delle proporzioni, anche dalle microsculture del torace e dalle striature e punteggiature sulle elitre. Ma spesso non sono sufficienti ed è necessaria l'estrazione dell'edeago (l'organo copulatore maschile che è corneo e contiene caratteri differenziali ben evidenti). Le foto dei carabidi (generalmente sempre molto scuri) dovranno quindi tendere ad evidenziare i particolari che ti ho indicato. Come puoi notare la tua foto è completamente scura sulle elitre e non offre grossi spunti per delle valutazioni. Se vuoi aiutare quindi chi dovrà determinare i tuoi insetti cerca di illuminare con luce radente ed eventualmente schiarisci un poco in postproduzione con i programmi di grafica qualora ti venisse richiesto, come in questo caso. Molte volte ci si deve però accontentare solo del genere perchè anche una foto ben fatta non è in grado di offrire una determinazione certa, in quanto certi gruppi fanno "ingrullire" pure gli specialisti. A volte si trovno coleotteri già morti e rinsecchiti: si possono ammorbidire per rendere la loro forma originale e distesa, chiudendoli per un giorno in un piccolo contenitore ermetico con un batuffolo di bambagia bagnata. Quando sono secchi sono delicatissimi quindi è quasi certo che si spezzeranno tarsi, palpi labiali ed antenne. Massima delicatezza quindi nella raccolta e nel trasporto (io mi porto sempre appresso un barattolino con un po' di bambagia che poi a casa bagnerò). Spero di esserti stato d'aiuto. Beppe
La Natura è vibrazione e ci pervade: ingrato compito coglierne la Luce e condividerla.
Beppe Miceli |
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Vitalfranz
Utente Senior
Città: Luxembourg
Regione: Luxembourg
2500 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 06 giugno 2008 : 12:22:33
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Nell'ultima foto sono ben visibili le due setole sopraorbitali, il che ci porta (considerando la forma) agli Pterostichinae.
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Il carabide della terzo foto é un altro Pterostichinae, ma di un altra specie. Mi sembra uno Pterostichus melanarius (ha un solo solco alla base del pronoto, mentre il primo ne ha 2, ben visibili nella seconda foto), ma non ho con me la collezione per confrontare con la realtá ciò che dico, cercando di andare a memoria...
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Francesco Vitali
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 giugno 2008 : 14:35:07
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Vitalfranz è uno degli esperti del settore ed ha saputo trovare il peluzzo giusto che dal genere ha condotto alla specie. Come vedi, spesso sono dei particolari considerati insignificanti che possono fare la differenza. Chi come lui è in possesso di maggiore esperienza e di una collezione importante da cui attingere dati di confronto, può esprimere un parere autorevole. Ma devi capire che più si aiutano gli esperti nel loro compito e meglio è. Quindi, poter postare bello chiaro ed ingrandito partendo da un originale dettagliato è meglio che costringere un moderatore a doverlo fare da solo. Otterrai risposte certe e rapide. Ciao, Beppe
La Natura è vibrazione e ci pervade: ingrato compito coglierne la Luce e condividerla.
Beppe Miceli |
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Notoxus59
Utente Senior
Città: Mordano
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
1535 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 giugno 2008 : 21:02:06
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Salve a tutti voi, concordo con voi che siano tutti e due degli Pterostichus e frà di loro a prima vista molto simili, il primo dovrebbe essere uno Pterostichus (Feronidius) melas italicus (Dejean, 1828), anche se ha una formazione teratologica, guardare le molte strie trasversali sia sulla testa che sul protorace, il Carabide della terza foto dovrebbe essere uno Pterostichus (Morphnosoma) melanarius (Illigher, 1798)come diceva Francesco, ma non si riesce a veder bene il bordo laterale del protorace, elemento fondamentale per la distinzione. Qui di seguito vi elenco le differenze esterne più rilevanti fra le due specie.
Differenzie:
Pterostichus (Feronidius) melas italicus (Dejean, 1828).
Protorace con 2 uguali ed evidenti lunghi solchi basali, lati del protorace più arrotondati con angoli posteriori meno evidenti e con doccia laterale stretta. Elitre corte e convesse.
Pterostichus (Morphnosoma) melanarius (Illigher, 1798). Protorace con 2 solchi basali di cui uno evidente e l'altro della metà più corto, lati del protorace meno arrotondati con angoli posteriori molto evidenti e con doccia laterale del doppio più larga rispetto al melas. Elitre più lunghe e meno convesse.
Spero di essere stato utile.
Ciao Augusto |
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