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 Forum Geologia e Paleontologia - Natura Mediterraneo
 PALEONTOLOGIA DEL MEDITERRANEO
 2 giugno 2008 Presentazione Sirena e Intervista a Toscana TV
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I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:
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Lucabio
Utente Senior


Città: Mongardino
Prov.: Asti

Regione: Piemonte


4359 Messaggi
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Inserito il - 04 giugno 2008 : 00:28:29 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

2 GIUGNO 2008

Finalmente presentato al pubblico l'esemplare più completo al mondo di Metaxytherium subappeninum, il sirenide fossile (dugongo) trovato dal ricercatore fiorentino Simone Casati in una cava attiva di Campagnatico (Grosseto). Con la presentazione al pubblico, si conclude l'ultimo atto della sirena pliocenica. Un altro reperto si unisce alla collezione del piccolo grande museo del G.A.M.P.S. - Gruppo Avis Mineralogia e Paleontologia Scandicci - di Badia a Settimo (Firenze)
Alla presentazione di questo importante reperto hanno partecipato ricercatori di tutta Italia, tra cui i biologi Luca Oddone e Paolo Gagliardi di Asti. Hanno portato con loro una rappresentanza di fossili del pliocene piemontese, per certi versi molto analogo al pliocene toscano, e il loro ultimo ritrovamento. Una vertebra caudale appartenuta alla famosa Balenottera delle sabbie plioceniche di Valmontasca (Vigliano d'Asti) ritrovata a più riprese tra il 1959, il 1961, il 1970 e il 2008


Un fossile può rivivere solamente se visibile a tutti!
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vespa90ss
Utente Super


Città: Firenze

Regione: Toscana


6434 Messaggi
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Inserito il - 05 giugno 2008 : 16:58:29 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Lucabio:


Finalmente presentato al pubblico.........

....una vertebra caudale appartenuta alla famosa Balenottera delle sabbie plioceniche di Valmontasca (Vigliano d'Asti).......


Famosa balenottera? Non mi dire che ce n'è una anche ad Asti.
Ma come mai avete impiegato tanti anni per scalzarla?


Beppe
P.S. non riesco a vedere la foto.



La Natura è vibrazione e ci pervade: ingrato compito coglierne la Luce e condividerla.

Beppe Miceli

Modificato da - vespa90ss in data 05 giugno 2008 17:01:22
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ang
Moderatore


Città: roma

Regione: Lazio


11324 Messaggi
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Inserito il - 05 giugno 2008 : 19:59:45 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
bravissimi!

ciao

ang
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Lucabio
Utente Senior


Città: Mongardino
Prov.: Asti

Regione: Piemonte


4359 Messaggi
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Inserito il - 05 giugno 2008 : 23:53:24 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Dunque dunque...
di cetacei ritrovati nell'astigiano ce ne sono parecchi:

La balenottera a cui facevo riferimento e di cui ho ritrovato una vertebra caudale a gennaio è la "famosa" balenottera di Valmontasca (Vigliano d'Asti) trovata nel 1959 e che resta tra i reperti più completi sul territorio nazionale. (vedere G.P.Caretto, La balenottera delle sabbie plioceniche di Valmontasca, 1970, Bollettino della Societa Paleontologica n.9 pp.3-75)

Nel 1993 è stato poi trovato a San Marzanotto d'Asti un altro scheletro sempre di balenottera, soprannominata Terilla, danneggiata però da uno scavatore.
Ci sono poi almeno 3 delfinidi, e i resti di un physeter (capodoglio)

Invece, qualche Km più a nord di Asti, verso Villafranca d'Asti (il famoso villafranchiano) andiamo forte anche con resti di mammiferi terrestri (rinoceronti, mastodonti, scimmie, e non ricordo più cos'altro)

Per competere con Simone ora però occorre trovare qualcosa di nuovo, magari un capodoglio o un'orca completi! ehehehe!


Un fossile può rivivere solamente se visibile a tutti!
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Fred
Utente V.I.P.

Città: Monteverde

Regione: Umbria


454 Messaggi
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Inserito il - 06 giugno 2008 : 09:38:51 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Lucabio:

Dunque dunque...
di cetacei ritrovati nell'astigiano ce ne sono parecchi:

La balenottera a cui facevo riferimento e di cui ho ritrovato una vertebra caudale a gennaio è la "famosa" balenottera di Valmontasca (Vigliano d'Asti) trovata nel 1959 e che resta tra i reperti più completi sul territorio nazionale. (vedere G.P.Caretto, La balenottera delle sabbie plioceniche di Valmontasca, 1970, Bollettino della Societa Paleontologica n.9 pp.3-75)

Nel 1993 è stato poi trovato a San Marzanotto d'Asti un altro scheletro sempre di balenottera, soprannominata Terilla, danneggiata però da uno scavatore.
Ci sono poi almeno 3 delfinidi, e i resti di un physeter (capodoglio)

Invece, qualche Km più a nord di Asti, verso Villafranca d'Asti (il famoso villafranchiano) andiamo forte anche con resti di mammiferi terrestri (rinoceronti, mastodonti, scimmie, e non ricordo più cos'altro)

Per competere con Simone ora però occorre trovare qualcosa di nuovo, magari un capodoglio o un'orca completi! ehehehe!


Un fossile può rivivere solamente se visibile a tutti!
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occhio certo nulla è impossibile ma "competere" con Simone è difficile. ci vuole un bel sedere.......
cmq in Toscana c'è da segnalare l'orca trovata dal verri sul Monte Cetona al confine con l'Umbria alla fine del 1800.
Ora sta al museo di Bologna.
ciao a tutti

Federico
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