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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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vladim
Moderatore trasversale
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
34172 Messaggi Tutti i Forum |
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Anto84
Utente Senior
Città: Valguarnera
Prov.: Enna
Regione: Sicilia
1045 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 giugno 2008 : 10:51:22
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ciao è un Orobanche, cosi viola e ramificato (vedi seconda foto) potrebbe essere O. ramosa, ma gli O. son un genere molto difficile
ciao Antò |
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vladim
Moderatore trasversale
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
34172 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 giugno 2008 : 14:12:20
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Grazie, Antò Però, quello della seconda foto, ripreso dall'alto, non è un unico esemplare ramificato, ma un gruppo di spighe ravvicinate ma distinte, ciascuna simile a quella della prima foto. Ciao Vladim |
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eliozoo
Utente Senior
Città: Roma
Regione: Lazio
2153 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 giugno 2008 : 19:26:43
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E' vero, genere MOLTO DIFFICILE...
Tuttavia posso confermare con certezza la determinazione di Anto84: Orobache ramosa s.l. (per l'Italia 3 sottospecie), ma non andrei oltre.
Ciao!
Eliozoo |
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vladim
Moderatore trasversale
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
34172 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 giugno 2008 : 10:02:51
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Grazie per l’identificazione.
A questo punto ho fatto qualche ricerca ed ho trovato una notizia inattesa. Le orobanche sono piante parassite! Finora credevo che le piante parassite attaccassero “visibilmente” la pianta parassitata, come il vischio o l’edera. Invece queste sembrano assolutamente “innocenti”, ed invece ho scoperto che sviluppano il loro parassitismo fissandosi sul piede delle piante ospiti con degli “austori” (brevi appendici a forma di radici che si diramano dall’ingrossamento basale del fusto e che sono dei veri e propri apparati succhiatori),per mezzo dei quali l’orobanche viene in contatto con i tessuti della pianta parassitata, da cui assorbe i liquidi nutritizi. Così si spiega il fatto che mi aveva lasciato perplesso: sembrava che la pianta fosse priva di foglie, ed il fusto presentava solo piccole squame ovali, simili a foglie fortemente ridotte e brunastre, prive di clorofilla, e quindi la pianta sembrava impossibilitata ad effettuare la sintesi clorofilliana. Ora è chiaro: in quanto parassita, non necessita affatto della sintesi clorofilliana. Grazie ancora Vladim
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