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orni
Utente Senior
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orni
Utente Senior
Città: Portoferraio
Prov.: Livorno
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 Inserito il - 14 aprile 2008 : 00:37:36
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Mi sono però accorta che il balzo del ragnetto era più di spavento che di attacco. Infatti....
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orni
Utente Senior
Città: Portoferraio
Prov.: Livorno
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Inserito il - 14 aprile 2008 : 00:39:00
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...mentre la vespina passeggiava tranquillamente il ragnetto si è allontanato.
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orni
Utente Senior
Città: Portoferraio
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
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Inserito il - 14 aprile 2008 : 00:40:22
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...fino a raggiungere il bordo del fiore
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orni
Utente Senior
Città: Portoferraio
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
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Inserito il - 14 aprile 2008 : 00:43:14
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Ed è tornato solo quando il fiore è stato di nuovo libero...
Mi sono chiesta se davvero temesse la presenza dell'Anthophora o fosse un caso la sua ritirata strategica. Ho sempre visto queste piccole vespe infilarsi dentro ai fiori e non dare la caccia ad altri esseri.
C'è una spiegazione?
Grazie Ornella
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Hemerobius
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
4877 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 14 aprile 2008 : 06:39:37
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| Messaggio originario di orni:
Mi sono chiesta se davvero temesse la presenza dell'Anthophora o fosse un caso la sua ritirata strategica. Ho sempre visto queste piccole vespe infilarsi dentro ai fiori e non dare la caccia ad altri esseri.
C'è una spiegazione?
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[da una tesi di laurea]
Le vittime sono prevalentemente più piccole dei Ragni che se ne nutrono (Wise, 1993); esperienze di laboratorio sui rapporti fra varie specie con una preda modello (grillo) hanno rilevato che le dimensioni ottimali della vittima sono comprese fra il 50 e l’80% di quelle del predatore (Nentwig, 1987).
WISE D. H., 1993 Spiders in ecological webs Cambridge University Press, Cambridge.
NENTWIG W., 1987 The prey of spiders In: NENTWIG W. (ed) Ecophysiology of spiders Springer, Berlin: 249-263.
Quindi la risposta è semplice: era troppo grossa!
Nonostante i Tomisidi siano noti per predare anche insetti più grandi di loro devono almeno riuscire a "pungerli" con i cheliceri!
Ciao Roberto 
verum stabile cetera fumus |
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gigi58
Moderatore Trasversale
Città: Trapani
Prov.: Trapani
Regione: Sicilia
17657 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 14 aprile 2008 : 10:29:36
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| Nonostante i Tomisidi siano noti per predare anche insetti più grandi Ciao Roberto
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Ho infatti numerose testimonianze fotografiche a tal proposito, ora non posso, ma fra qualche ora provvedo a fare avere un esempio
Ciao gigi |
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gigi58
Moderatore Trasversale
Città: Trapani
Prov.: Trapani
Regione: Sicilia
17657 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 14 aprile 2008 : 14:51:55
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come promesso ecco una foto del mio archivio che testimonia quanto prima asserito
ciao gigi
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uloin
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
7301 Messaggi
Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 14 aprile 2008 : 16:00:51
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Ciao Ornella,
Non si tratta di un'Anthophora (3 cellule sub-marginali) ma di un Apidae Megachilinae (2 cellule sub-marginali), in alcune foto è ben visibile l'Arolium, quell'appendice che sporge nella zona centrale tra le due unghie, che caratterizza il genere Osmia.
Potrebbe trattarsi di un'Osmia Aurulenta.
Conosco bene anche il ragno, lo incontro spesso sui fiori mentre preda ditteri e imenotteri ma non ho idea della specie.
Saluti
Pietro
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Modificato da - vladim in data 15 gennaio 2017 11:07:46 |
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Hemerobius
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
4877 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 14 aprile 2008 : 18:01:15
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| Messaggio originario di uloin:
Conosco bene anche il ragno, lo incontro spesso sui fiori mentre preda ditteri e imenotteri ma non ho idea della specie.
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Uno dei pochi che conosco anch'io: Synema globosum (Fabricius, 1775) (Thomisidae).
Ciao Roberto
verum stabile cetera fumus |
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uloin
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
7301 Messaggi
Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 14 aprile 2008 : 18:53:42
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Grazie Roberto,
ora che hai fatto il nome lo riconosco anch'io ma con quella livrea scura e con il disegno sull'addome del cappello di Napolene poco visibile, non ci sarei mai arrivato.
Rimango sul tema delle grandi prede con queste due foto:
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Saluti
Pietro
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orni
Utente Senior
Città: Portoferraio
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
3547 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 16 aprile 2008 : 10:08:00
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Caro Pietro, ci sarà mai un giorno che io riesca a determinare bene un Imenottero?
Mah, devo studiare di più le nervature alari....
Comunque accetto la spiegazione scientifica Roberto, ma mi è proprio sembrato che il ragnetto (pardon Synaema globosum)si fosse preso un bel spavento!
Quanto alle catture del Synaema globosum, ne ho una vera collezione anche io, sempre enormi rispetto alla loro taglia (le posterò) e non c'è un fiore senza Synaema o quasi.
C'è da chiedersi come riescano a sopravvivere tanti animaletti sprovveduti...
Grazie a tutti Ornella |
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Velvet ant
Moderatore
Città: Capaci
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
3768 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 16 aprile 2008 : 15:29:39
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| Messaggio originario di uloin:
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Bella e interessante immagine, Pietro, che si aggiunge a quelle già postate nel forum qui e qui e che mostra, accanto alla vittima e al carnefice due piccoli comprimari opportunisti.
Si tratta di ditteri "commensali" del genere Desmometopa (Milichiidae).
Questi si fanno trasportare, fissati al torace, o seguono al volo insetti predatori, quali Asilidi o Reduvidi, mantidi o aracnidi (Synema, Thomisus etc.) e al momento della cattura di una preda da parte di questi ultimi succhiano i liquidi che colano dalle ferite provocate sulla vittima dal predatore.
Marcello
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Hemerobius
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
4877 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 16 aprile 2008 : 16:37:15
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| Messaggio originario di Velvet ant:
... e che mostra, accanto alla vittima e al carnefice due piccoli comprimari opportunisti.
Si tratta di ditteri "commensali" del genere Desmometopa (Milichiidae).
Questi si fanno trasportare, fissati al torace, o seguono al volo insetti predatori, quali Asilidi o Reduvidi, mantidi o aracnidi (Synema, Thomisus etc.) e al momento della cattura di una preda da parte di questi ultimi succhiano i liquidi che colano dalle ferite provocate sulla vittima dal predatore.
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Questa non la sapevo  . Non che debba importare a qualcuno ... naturalmente.
Si tratta di un modo per dimostrare il mio entusiasmo ( ) nell'apprendere una ulteriore, eccezionale, strategia vitale dei nostri incredibili amici!
Grazie Marcello!
Ciao Roberto
verum stabile cetera fumus |
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efi
Utente V.I.P.
Città: quartu sant'elena
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
280 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 18 aprile 2008 : 08:48:16
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siete incredibili, è intressante leggere le vostre disquisizioni, a dimostrazione di ciò vi dico che il tempo vola quando sono sui forum di natura mediterraneo, perchè sono interessato da quanto dite e dalle vostre foto, nella mia pochezza vi incito a continuare così, avete una cultura che per me è intergalatica
ciao efisio |
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. 
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