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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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Velvet ant
Moderatore
Città: Capaci
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
3768 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 24 marzo 2008 : 20:04:19
Classe: Hexapoda Ordine: Lepidoptera Famiglia: Noctuidae Genere: Xylena Specie:Xylena exsoleta
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Oggi ha piovuto tutto il giorno, e anche ieri ha tirato un gran vento che impediva qualsiasi tentativo di realizzare macro-foto. Ma sabato, nel primo pomeriggio, c'è stata una breve pausa e quel tanto di sole che bastava per andare in giro a cercar qualcosa Volete che non ne approfittassi? Di volo ce n'era comunque ben poco e così ho dedicato il poco tempo disponibile alla ricerca di qualche bruco. Il pascolo bovino, molto intenso in tutta la Sicilia, cancella molte presenze botaniche, risparmiando solo le specie non appetibili, che vegetano perciò a dismisura. Fra queste, ai primi posti, l'asfodelo e la ferula (Ferula communis). Ed è proprio ricercando su quest'ultima pianta che mi sono imbattuto in due bellissimi bruchi di Nottuidi, intenti a divorarne i fiori delle ombrelle, in parte già sbocciati. Ho portato con me i due bruchi per vedere cosa ne verrà fuori ma, non avendo la pazienza di attendere questo evento per conoscere le loro generalità, ho iniziato una lunga ricerca sul web, che mi ha portato finalmente alla loro identificazione . Si tratta delle larve di Xylena exsoleta (Noctuidae, Hadeninae), una specie ampiamente polifaga, anche se, fra le sue piante nutrici, non trovo la ferula. Il bruco più piccolo era intorno ai 40 mm., il più grande supera di poco i 60 mm Immagino che sia pronto ad impuparsi, anche se continua a passare il suo tempo a mangiare. Penso che, come molti suoi simili, compia la metamorfosi sotto terra: un substrato di terra mista ad un po' di sabbia va bene? Eccovi ora, finalmente, alcune immagini di questo bruco, così caratteristico e, devo ammettere, molto più appariscente dell'adulto, come capita spesso fra i nottuidi.
SICILIA - Capaci (PA), 22 marzo 2008
Marcello
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orni
Utente Senior
Città: Portoferraio
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
3547 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 24 marzo 2008 : 20:35:10
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Che meraviglia Marcello! Ciao Ornella |
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mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 24 marzo 2008 : 21:59:03
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Diventa abbastanza grande, e si impupa sotto il primo strato di detriti, io uso sempre il misto terra/sabbia, abbastanza asciutta, diciamo 5 cm, ricoprendolo con qualche strato di scottex. Applausi come sempre per le foto...
Alla penultima età il bruco è ancora totalmente privo di macchiette nere, bianche e arancio, e ha le bande bianche dorso-laterali e latero-ventrali molto più definite, eccolo in una foto di Raniero Panfili:
Paolo Mazzei Link Link |
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Francesca78
Utente Senior
Città: Firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
1183 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 marzo 2008 : 09:19:50
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che belle foto!!!! |
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