Pentax K10D : gli "accessori" necessari , Natura Mediterraneo

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Pentax K10D : gli "accessori" necessari

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vespa90ss
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Inserito il - 23 marzo 2008 : 09:10:34

Pentax K10D : gli "accessori" necessari

Finalmente mi sono giunti gli accessori che avevo ordinato per la mia Pentax K10D. Si tratta del telecomando a distanza a raggi infrarossi e del mirino ingranditore per la foto macro.
Devo dirvi che sono rimasto molto soddisfatto del mirino che aiuta veramente tanto nella messa a fuoco dei particolari anche se 1,2 x di ingrandimento potrebbe apparire poco.
Meno utile di quello che avrebbe potuto essere è invece il telecomando che non può essere utilizzato nella funzione con scatto a specchio sollevato: vorrei che mi fosse spiegato il perchè!!? In pratica ho acquistato questo accessorio per ridurre al minimo le vibrazioni della macchina sul cavalletto: sei in macro spinta e sei in attesa che il vento si calmi un attimo per scattare la foto. Il telecomando è utilissimo. Ma ancor di più lo sarebbe se ti consentisse di poterlo fare in concomitanza all'opzione dello specchio sollevato. Troppo complicato da gestire per l'utenza? Forse....ma questi sono i misteri della fede.
Purtroppo, così come è stato studiato, lo specchio sollevato funziona in questa maniera: scatti e si solleva lo specchio immediatamente. Dopo due secondi, quando le microvibrazioni dovute al movimento dello specchio si sono smorzate, lo specchio si riabbassa facendo scattare l'otturatore.
Beh...per me due secondi sono troppo pochi per smorzare le altre vibrazioni....cioè quelle innescate dall'atto del pigiare il pulsante di scatto. Poterlo fare col telecomando sarebbe l'ideale.
Prima di chiudere il discorso sul telecomando vorrei evidenziare che è un oggetto quasi microscopico, grande all'incirca quanto la metà di una custodia di SD card. Non ha una custodia nè un punto d'aggancio per poterlo fissare a qualcosa. Come accade per tutti i tappi che teniamo in tasca finirò sicuramente per perderlo alla prima escursione.

Per concludere, i due accessori sono utili in molti casi. Vi consiglio di acquistarli anche se diventerà una via crucis reperirli in tempi ragionevoli.
Una domanda quindi sorge spontanea....ma in una macchina che ai suoi tempi oscillava intorno ai mille euro, due accessori che ho pagato insieme 45 euro e che hanno un valore intrinseco decisamente insignificante non potevano essere inseriti in dotazione base? Sono queste piccolezze che sgomentano nel mondo della fotografia per certi versi lontano ancora mille miglia dal mercato automobilistico.

Beppe

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vespa90ss
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Inserito il - 04 aprile 2008 : 20:07:46

Messaggio originario di vespa90ss:
Meno utile di quello che avrebbe potuto essere è invece il telecomando che non può essere utilizzato nella funzione con scatto a specchio sollevato: vorrei che mi fosse spiegato il perchè!!?

ricoprendomi il capo di cenere

devo segnalare di avere scoperto la funzione che consente l'uso del telecomando per sollevare lo specchio e riabbasarlo dopo 3 secondi. Per cui l'oggetto in questione è splendidamente funzionale al 100%.
Beppe

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vespa90ss
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Inserito il - 24 settembre 2008 : 15:09:43

Ok ragazzi, torno alla carica con questi due accessori di cui desidero parlarvi più ampiamente in quanto spesso mi giungono dei msg pvt in cui mi vengono chiesti ragguagli su come riesca ad ottenere immagini molto dettagliate.
A distanza di sei mesi di utilizzo posso garantirvi che i risultati ottenuti mi hanno pienamente soddisfatto e quindi desidero rendervi compartecipi di questa mia esperienza positiva.
Il primo dubbio che mi sorse quando mi arrivò il telecomando che avevo ordinato, fu quello che si trattasse di un giocattolino, tanto era miniaturizzato. La prima cosa che pensai fu che l'avrei perso dopo poche ore di utilizzo. Che volete, con tutte le cose che si tengono in tasca, un affarino come quello, lungo e spesso meno della metà di un pacchetto di Brooklyn, avrebbe avuto vita brevissima. Non solo, ma dove metterlo per averlo sempre a portata di mano?
Quando ne avevo bisogno non lo trovavo mai: tasca destra? sinistra? taschino del gilet? nel marsupio? rimasto ancora nello zaino?
Infatti, dopo breve tempo di sofferenze del genere ho pensato di modificarlo.
Ho preso una cordicella (come la famosa cordicella degli occhiali) e l'ho fissata al giocattolino per mezzo di un largo elastico nero ricavato da una camera d'aria di bicicletta. Durante le ferie (ero tutti i santi giorni in escursione) l'avevo sempre appeso al collo come una collanina: me lo dimenticavo fino all'ultimo istante prima di fare la doccia. In questo modo diventava inseparabile ed assolutamente pronto all'uso.
Il telecomando ti consente di poter scattare senza toccare in alcun modo la macchina precedentemente posizionata e messa a fuoco sul cavalletto.
Inserivo l'opzione "solleva lo specchio" e scattavo la mia foto.
C'è da ricordarsi che, fotografando in luce naturale, per non falsare l'esposizione con la luce che penetra da dietro, è necessario coprire il mirino magari col proprio cappello.
Chiaramente queste modalità le puoi eseguire solamente laddove il soggetto te lo consente: una messa a fuoco accuratissima sul cavalletto richiede del tempo, anche se si tratta di secondi. Devi anche concentrarti sull'inquadratura oltre che sulle normali impostazioni di rito e non sempre gli insetti stanno lì ad aspettarti in posa.
Il mirino 1,2 x mi è stato di grande aiuto per questo scopo: poter perfezionare l'ingrandimento della visione è basilare per un'accuratissima messa a fuoco. E solo sul cavalletto si ottengono risultati soddisfacenti, specie se il soggetto da riprendere è davvero piccolo.
Altrimenti si passa al flash...ma questa è un'altra storia che vi può raccontare sicuramente meglio di me chi lo usa in maniera "professionale".

Beppe

La Natura è vibrazione e ci pervade: ingrato compito coglierne la Luce e condividerla.

Beppe Miceli

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