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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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 Discussione  |
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orni
Utente Senior
Città: Portoferraio
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
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orni
Utente Senior
Città: Portoferraio
Prov.: Livorno
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 Inserito il - 18 marzo 2008 : 23:27:39
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orni
Utente Senior
Città: Portoferraio
Prov.: Livorno
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Inserito il - 18 marzo 2008 : 23:28:14
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orni
Utente Senior
Città: Portoferraio
Prov.: Livorno
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Inserito il - 18 marzo 2008 : 23:28:48
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orni
Utente Senior
Città: Portoferraio
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
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Inserito il - 19 marzo 2008 : 00:10:32
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Potrebbe essere Noctua comes?
Grazie Ornella |
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mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 19 marzo 2008 : 09:17:26
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Ha tutta l'aria di essere una Noctua comes, ma le larve delle Noctuinae hanno il brutto vizio di essere molto simili  , e in effetti allevarle non guasta... Lo sto facendo anch'io, cercando la notte i bruchi della Melanargia arge, due volte a settimana, mi capitano veramente tanti nottuidi che sto cercando di allevare tutti (tutte le specie, non tutti gli individui, altrimenti dovrei cambiare casa...  ) per tappare un po' di "buchi" conoscitivi (quanto a buchi conoscitivi per i geometridi è ancora peggio...  )
Sono specie facili da allevare, la N. comes è una delle più polifaghe che ci siano, accetta un po' di tutto, dalle graminacee al tarassaco alla piantaggine al rumex eccetera eccetera, in questi casi io prendo una manciate di piante a caso in giardino, verifico che non ci siano ragni e gliele do...
Puoi tenere il bruco anche in un semplice barattolo, a bocca più larga possibile per facilitare la pulizia, con un foglio di scottex sul fondo che cambierai spesso e con sopra (fuori) una rete (io uso spesso quel cerchio di tulle che chiude i confetti) fissata con un elastico; maggiore è l'areazione maggiore è la velocità con cui si seccano le piante, che devono essere sempre fresche. Quando il bruco è grandicello, ma si può fare fin da subito, è meglio mettere sul fondo uno strato di terra asciutta, anche mista a sabbia, con sopra uno scottex, perché molte specie amano interrarsi quando diventano pupe. Seil bruco sparisce sotto terra, lascialo in pace per almeno dieci giorni, poi recupereremo insieme la pupa...
 Paolo Mazzei Link Link |
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orni
Utente Senior
Città: Portoferraio
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
3547 Messaggi
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Inserito il - 19 marzo 2008 : 09:34:15
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Grazie mille Paolo, seguo alla lettera i tuoi consigli.
Ciao Ornella |
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