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 PALEONTOLOGIA DEL MEDITERRANEO
 Nuovo studio sulla crescita dello Pterodaustro
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Fossili Veraci
Utente Junior

Città: Pangea


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Inserito il - 04 marzo 2008 : 00:20:48 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

E’ giusto di oggi la notizia che un team composto da Anusuya Chinsamy dell’UCT's Zoology Department, ed altri due colleghi ha pubblicato un lavoro su questo strano parente dei dinosauri

Lo Pterodaustro probabilmente usava i suoi 1.000 denti, disposti come in una spazzola per capelli, per raccogliere organismi microscopici come fa il moderno fenicottero.

L’animale, appartenente al gruppo degli pterosauri, aveva un’apertura alare della grandezza di una tavola da surf ed è vissuto in quella che è l’odierna Argentina 140 milioni di anni fa.

La coautrice degli studi, Laura Codornia, sostiene che lo Pterodaustro cresceva fino ad una certa dimensione, poi, al contrario dei rettili che diventano sempre più grossi con l’avanzare dell’età, arrestava la sua crescita.

Il terzo autore della pubblicazione, Luis Chiappe del Museo di Los Angeles, sostiene che questa scoperta è molto interessante perché dimostrerebbe che, contrariamente a quello che molti pensavano fino ad oggi, la crescita di questi rettili volanti era lenta e graduale, e non avveniva come quella degli uccelli moderni, che raggiungono le dimensioni di adulti dopo solo alcune settimane di vita.

Il team ha potuto compiere studi molto approfonditi perché ha avuto a disposizione più di 100 esemplari fossili di Pterodaustro. I risultati saranno presentati in occasione della “Festa nazionale della scienza dell’Africa meridionale” che si terrà in aprile quando sarà anche presentato il libro: Famosi Dinosauri dell’Africa

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