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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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ATTENZIONE! Questo disclaimer è stato aggiornato 1) Ciascuna discussione tratti una sola specie (avviate una discussione separata per ogni specie che volete trattare). 2) Per richiedere la determinazione è molto importante fotografare (da vicino!) il maggior numero possibile di dettagli, ritraendo da diverse angolazioni fiori (corolla, calice, capolini), foglie, steli, base, ecc… Fate anche una foto complessiva della pianta. Scattare una "bella foto", magari del solo fiore, è inutile per l'identificazione: evitatelo. 3) Inserite i dati geografici (provincia, comune, altimetria), la data e l'ambiente di ritrovamento; per piante molto rare evitate una localizzazione troppo precisa (o tali dati verranno nascosti). 4) Le piante si devono trovare in ambiente naturale; le discussioni su quelle coltivate (in giardini, aiuole, vasi), o contenenti piante recise, o sradicate, verranno rimosse. 5) Per le piante alloctone non naturalizzate, ma coltivate o ritratte in Paesi non dell'area mediterranea si usi la sezione "Piante nel mondo", o le discussioni verranno spostate in essa o rimosse. 6) Per ragioni legali, non è possibile discutere della commestibilità delle piante.
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Autore |
Discussione |
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Accipiter gentilis
Moderatore
Città: Olevano Romano
Prov.: Roma
Regione: Lazio
1964 Messaggi Tutti i Forum |
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Chordewa
Utente Senior
Città: Sestu
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
956 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 27 febbraio 2008 : 18:09:40
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Ciao, davvero interessante quello che dici riguardo i pigmenti, dovrebbe quindi essere il medesimo meccanismo anche in Cynoglossum quindi?
Roberta
------ Io non capisco come si possa passare davanti ad un albero e non essere felici di vederlo (F. Dostoevskij)
----- Non è possibile discendere due volte nello stesso fiume, nè toccare due volte una sostanza mortale nello stesso stato; per la velocità del movimento, tutto si disperde e si ricompone di nuovo, tutto viene e va. (Eraclito) |
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Accipiter gentilis
Moderatore
Città: Olevano Romano
Prov.: Roma
Regione: Lazio
1964 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 febbraio 2008 : 19:26:09
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Pur non essendo un gran botanico(preferisco la zoologia), ritengo che quanto affermi possa essere plausibile, visto che il genere Cynoglossum appartiene alla stessa famiglia: Borraginaceae Sarebbe interessante sapere se invece i sia un "comportamento" simile in altre famiglie.... Allego foto Cynoglossum creticum Immagine: 54,92 KB
Abbiamo ereditato la terra dai nostri figli...
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spin
Utente Senior
Città: statte
Prov.: Taranto
Regione: Puglia
1045 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 febbraio 2008 : 22:14:40
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Dovrebbe trattarsi del fenomeno detto''viraggio degli antociani''.Praticamente il colore degli antociani,sostanze presenti nel succo vacuolare e presenti specialmente nei petali(ma non solo)con funzione principalmente vessillare,dipende dal pH del succo vacuolare ad esempio in ambiente acido gli antociani virano al rosso,in ambiente basico virano al blu.E' possibile anche che alcune corolle possano presentare più di un colore, ciò è dovuto alla presenza contemporanea di antociani di diverso colore(garofani)ciao da spin
---Ricordati che sei nato mortale per natura e hai avuto un tempo limitato:ma con i tuoi ragionamenti sulla Natura sei assurto all'infinità e all'eternità,e hai contemplato le cose che sono,che furono,che saranno....---(Metrodoro) |
Modificato da - spin in data 27 febbraio 2008 22:17:49 |
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Giuseppe Mazza
Utente Senior
Città: Monte Carlo
2411 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 febbraio 2008 : 22:28:29
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Succede anche con i petali delle rose che cambiano colore nel tempo ... o in zone diverse dello stesso petalo ...
Giuseppe Mazza
Link |
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Sahfen
Utente V.I.P.
Città: Stradella
Prov.: Pavia
Regione: Lombardia
337 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 febbraio 2008 : 22:30:59
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Un simile fenomeno avviene anche nell'Ortensia (Hydrangea), solamente invertito: petali blu a Ph acido del terreno, petali rosa a Ph basico. A presto,
Nicola |
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eliozoo
Utente Senior
Città: Roma
Regione: Lazio
2153 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 febbraio 2008 : 19:55:11
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Il binomio identificativo di questa pianta è Pulmonaria apennina Cristof. & Puppi, endemismo dell'Italia Centro-Meridionale.
I due autori, oltre 10 anni fa, effettuando un studio a carattere sistematico, hanno individuato una nuova specie, ed escludendo P. officinalis L. dal Lazio. Il lavoro cui mi riferisco è: "Puppi G., Cristofolini G., 1996. Systematics of the complex Pulmonaria saccharata - P. vallarsae and related species (Boraginaceae). Webbia 51 (1): 1-20."
Ciao!
Eliozoo |
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Accipiter gentilis
Moderatore
Città: Olevano Romano
Prov.: Roma
Regione: Lazio
1964 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 febbraio 2008 : 20:07:00
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| Messaggio originario di eliozoo:
Il binomio identificativo di questa pianta è Pulmonaria apennina Cristof. & Puppi, endemismo dell'Italia Centro-Meridionale.
I due autori, oltre 10 anni fa, effettuando un studio a carattere sistematico, hanno individuato una nuova specie, ed escludendo P. officinalis L. dal Lazio. Il lavoro cui mi riferisco è: "Puppi G., Cristofolini G., 1996. Systematics of the complex Pulmonaria saccharata - P. vallarsae and related species (Boraginaceae). Webbia 51 (1): 1-20."
Ciao!
Eliozoo
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Grazie per la precisazione
Abbiamo ereditato la terra dai nostri figli...
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