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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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 Discussione  |
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Eopteryx
Utente Senior
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
1297 Messaggi
Tutti i Forum |
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Eopteryx
Utente Senior
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
1297 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 03 febbraio 2008 : 00:12:33
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D'altra parte, c'era qualcuno che se la spassava allegramente, come se la primavera già fosse nell'aria...
Timarcha
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Beh.... non proprio tutti....
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"Verità irrazionalmente difese possono essere più dannose di errori ragionati"
Thomas Henry Huxley
Ciao, Pippo |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
33001 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 13 febbraio 2008 : 12:30:59
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| Un dettaglio curioso. I mucchietti di pimelie morte corrispondono, in genere, a escrementi di rospo che, col tempo, si sono disseccati e sono spariti lasciando solo la corazza degli insetti che erano stati mangiati. A volte, ci si trovano anche corazze intere di Scarites gigas. Indubbiamente, i rospi non hanno problemi di apertura della bocca e anche ............! |
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Eopteryx
Utente Senior
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
1297 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 13 febbraio 2008 : 13:11:01
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Grazie dell'informazione, Luigi e benvenuto nel forum!!
Ciao
"Verità irrazionalmente difese possono essere più dannose di errori ragionati"
Thomas Henry Huxley
Ciao, Pippo |
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Hemerobius
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
4877 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 13 febbraio 2008 : 14:31:05
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| Messaggio originario di elleelle:
Un dettaglio curioso. I mucchietti di pimelie morte corrispondono, in genere, a escrementi di rospo che, col tempo, si sono disseccati e sono spariti lasciando solo la corazza degli insetti che erano stati mangiati. A volte, ci si trovano anche corazze intere di Scarites gigas. Indubbiamente, i rospi non hanno problemi di apertura della bocca e anche ............!
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L'argomento è apparentemente imbarazzante ( ) ma in realtà per chi studia l'ecologia dei predatori l'analisi dei "rifiuti della digestione" (che siano borre o fatte) è una metodologia estremamente importante ed interessante  !
Sulle dune sarde non c'è il rospo comune, ma solo lo smeraldino che, a mio parere, le Pimelia non riesce a mangiarle e tantomeno ad evacuarle. Non ho quindi esperienza diretta di rospi. Però le affermazioni di elleelle (a proposito: Benvenuto  !) mi sembrano un tantino tassative. Tra gli "ingoiatori" di insetti interi possiamo trovare anche rettili ed uccelli. Sarei veramente interessato a sapere su cosa basa la sua convinzione.
Posso testimoniare per esperienza diretta invece che quella specie di mostro che è la larva del formicaleone Synclisis baetica non riesce a predare le Pimelia. Solo talvolta, ma io non l'ho mai visto, sembra riesca a penetrare col forcipe succhiante attraverso una membrana intersegmentale: nel qual caso il coleottero è spacciato.
Ciao Ciao Roberto
verum stabile cetera fumus |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
33001 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 15 febbraio 2008 : 22:57:09
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Non escludo che ci possano essere anche altri animali che evacuano coleotteri interi, ma penso che i rospi siano i maggiori sospettati.
Intanto, escluderei i rettili perché in questi escrementi, oltre alle pimelie, c'erano anche insetti esclusivamente notturni, come lo Scarites gigas, che di giorno sta barricato nella sua tana a decine di centimetri di profondità e rientra dalla caccia la mattina presto prima che i rettili si siano scaldati.
Potrebbero essere opera di assioli o civette, ma allora sarebbero borre, non escrementi (i resti che si trovano negli escrementi degli uccelli sono molto trasformati), mentre l'aspetto da freschi li faceva somigliare di più a escrementi.
Altro indizio è che, girando di notte sulle stesse dune, avevo incontrato numerosi rospi in caccia, e, last but not least, erano simili agli escrementi dei rospi che avevo allevato occasionalmente.
Con questo, non pretendo di aver trovato la soluzione definitiva al mistero. Anche le borre sono un'alternativa possibile. |
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Hemerobius
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
4877 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 16 febbraio 2008 : 09:34:33
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| Messaggio originario di elleelle:
Con questo, non pretendo di aver trovato la soluzione definitiva al mistero. Anche le borre sono un'alternativa possibile.
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 Più che convincente !!! La mia era una curiosità sincera .
Non escluderei la possibilità che qualche rettile diurno "becchi" qualche insetto notturno, ma siamo proprio nel campo delle ipotesi, mentre la tua testimonianza è "diretta" (e sono quelle di maggior valore!).
So che non è questo il forum adatto, ma qualcuno sa se anche rettili ed anfibi producono borre?
Ciao Ciao Roberto
verum stabile cetera fumus |
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