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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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| Autore |
 Discussione  |
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Forbix
Moderatore
Città: Portoferraio
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
6989 Messaggi
Flora e Fauna |
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Velvet ant
Moderatore
Città: Capaci
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
3768 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 01 gennaio 2008 : 20:13:25
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Ciao Leonardo e Buon Anno 
Quella che hai fotografato è la Parmena solieri, specie assai simile, ma con pubescenza elitrale meno lunga, alla Parmena pubescens, che incontro spessissimo in questa stagione in Sicilia nei ricoveri invernali.
In particolare si tratta della sottospecie lanzai, descritta da Sama nel 1985. endemica dell'Arcipelago Toscano e di alcune isole della Corsica orientale.
Puoi confrontarla con questa immagine, che raffigura proprio un esemplare dell'isola d'Elba.
Marcello
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Forbix
Moderatore
Città: Portoferraio
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
6989 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 01 gennaio 2008 : 21:07:07
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Grazie mille per la determinazione e per la completezza dei dettagli!
....allora ho trovato un endemismo!! 
Forbix |
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Vitalfranz
Utente Senior
Città: Luxembourg
Regione: Luxembourg
2500 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 08 gennaio 2008 : 09:36:36
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Caro Leonardo, ti faccio i miei complimenti, perché la specie che hai postato é persino protetta dalla Regione Toscana da un provvedimento speciale, ma Ornella saprà dirti di più.
Dal punto di vista scientifico, la posizione di questa forma é invece più che dubbia.
I caratteri usati per separarla dalla forma tipica sono la punteggiatura la lunghezza setole.
La "lanzai" ha anche una colorazione uniforme, come questo esemplare, che infatti é un tipica solieri francese.
In realtá i caratteri sono del tutto inconsistenti e la maggior parte degli esemplari é indistinguibile dalla forma tipica.
Anche la distribuzione (solieri: costa Ligure e Sardegna, lanzai: Elba e isole Corse) é completamente assurda (come fa una sottospecie a saltare un'isola? ).
In effetti, chiunque abbia un po' di basi geologiche o semplicemente storiche, sa benissimo che l'Elba si é separata meno di 10.000 anni fa dalla Toscana e non sono MAI esistite condizioni tali da permettere l'isolamento e perciò la speciazione di endemismi insulari.
Il Valore dell'Elba (e credo che Ornella possa confermare) non é infatti la presenza di specie uniche al mondo (non é la Giamaica), ma la rara conservazione di un ambiente un tempo maggiormente diffuso.
Aggiungo infine che la pubescens sarebbe diversa dalla solieri per la pubescenza. Anche questo non è vero: esistono esemplari di pubescens con setole corte o persino assenti (ne ho una che non posso postare, ma qui ce n'è un'altra), molto diverse da quelle postate da Marcello.
Anche alcuni esemplari africani (qui esemplari della Libia) (a rigori algirica) non presentano setole o colorazione diverse dalla solieri o dalla "lanzai". Da notare che l'esemplare é stato determinato come pubescens, mentre ha i caratteri della solieri, a prova del fatto che non si sa più che pesci pigliare...
In definitiva, tutta la questione Parmena dovrà essere riesaminata quanto prima in maniera più seria e competente, tenendo conto della storia geologica del Mediterraneo.
Francesco Vitali
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Vitalfranz
Utente Senior
Città: Luxembourg
Regione: Luxembourg
2500 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 08 gennaio 2008 : 10:18:58
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piccola postilla:
notare che la pubescens é stata descritta dell'Algeria, considerata da Villiers "località falsa perché tutte le Parmene di Algeria sono algirica".... 
Francesco Vitali
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Hospiton
Utente Senior
Città: Quartu S.E.
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
966 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 08 gennaio 2008 : 11:47:03
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Concordo con Francesco per quanto riguarda la ssp.lanzai, perlomeno in Sardegna però la solieri e l'algirica sono ben differenziate appunto per la lunghezza delle setole.
Daniele |
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Vitalfranz
Utente Senior
Città: Luxembourg
Regione: Luxembourg
2500 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 08 gennaio 2008 : 16:00:54
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sì sì Daniele, concordo che ci sono 2 forme, diciamo "a pelo lungo" e "a pelo corto", quello che non é chiaro é cosa rappresentino e il nome da dargli.
Fino a poco tempo fa si pensava che l'algirica fosse solo nordafricana, ora l'ho vista segnalata di Sardegna e Sicilia....la pubescens era specie settentrionale, ora é segnalata di Libia.... il problema é capire se (per caso) pubescens = algirica, oppure una sua sottospecie.
Anche il valore di alcune "forme" iberiche (breuningi, (balearica) pare molto dubbio...
Come sembrano strani alcuni "buchi" (perché non ci sono solieri in Toscana continentale?, mancano le euforbie??? Che forma vive in Corsica?)
Secondo me bisogna rivedere tutto considerando la Paleogeografia e ragionando sulle reali possibilità di isolamento/collegamento delle varie forme, per capire se si possono essere speciate o meno, e da quanto tempo... continuando a ragionare su edeagi e sacchi interni, e ognuno può dir la sua...  
Francesco Vitali
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Forbix
Moderatore
Città: Portoferraio
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
6989 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 08 gennaio 2008 : 17:40:30
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Insomma, a quanto vedo, si tratta di una specie (sottospecie in questo caso) piuttosto controversa!!
La tassonomia, a quanto pare, è materia in continua evoluzione!!
..... 
Forbix |
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Parmena solieri dell'isola d'Elba
Inserito il - 01 gennaio 2008 : 19:54:44
