|
|
|
Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
|
|
|
Autore |
Discussione |
|
Viola
Utente nuovo
Città: Torino
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
9 Messaggi Tutti i Forum |
|
Chordewa
Utente Senior
Città: Sestu
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
956 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 17 dicembre 2007 : 20:31:50
|
Ciao e Benvenuta! Inanzitutto voglio farti i complimenti per la splendida iniziativa, progetti così istruttivi e che portano a prestare particolare attenzione ai dettagli non capitano certo spesso (sopratutto se si tratta di natura). Riguardo al tuo interrogativo invece, purtroppo non so aiutarti, di solito si eseguono calchi in gesso credo, ma non so di preciso come nè se siano pratici da eseguire. Ma sicuramente qualcuno ti saprò aiutare
Roberta
------ Io non capisco come si possa passare davanti ad un albero e non essere felici di vederlo (F. Dostoevskij)
----- Non è possibile discendere due volte nello stesso fiume, nè toccare due volte una sostanza mortale nello stesso stato; per la velocità del movimento, tutto si disperde e si ricompone di nuovo, tutto viene e va. (Eraclito) |
|
|
a p
utente ritirato in data 22.02.2012
9799 Messaggi
|
Inserito il - 17 dicembre 2007 : 22:23:44
|
Benvenuta Viola! Con un nome così Ti aspetto nella sezione piante
Per rispondere alla Tua richiesta, ho trovato questo collegamento
Link
Alessandro PD
Chi ama la Natura le lascia i suoi fiori |
|
|
Salvatore Caiazzo
Moderatore
Città: Monteveglio
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
3994 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 dicembre 2007 : 09:51:34
|
Benvenuta tra noi, Viola. Durante un incontro di naturamediterraneo a Monteveglio ho avuto occasione di sperimentare con gli altri amici del forum il rilevamento di impronte di ungulati. La tecnica è estremamente semplice: occorrente: bottiglie di plastica, gesso scagliola, acqua, una cazzuolina, un contenitore per sciogliere il gesso. procurati delle bottiglie di plastica da acqua minerale, ritagliane degli anelli della larghezza di un paio di centimetri, ti serviranno per costituire il "campo" dove versare il gesso. Trovata l'impronta, poni intorno l'anello di plastica delle dimensioni adeguate, avendo cura di chiudere eventuali aperture laterali con fango o sabbia. Sciogli il gesso versandolo nell'acqua, fino ad avere un impasto fluido, poco cremoso, stando attenti a non esagerare col gesso che altrimenti fa subito presa e non è più utilizzabile. Riempi col composto l'impronta, fino a raggiungere il bordo superiore dell'anello di plastica (che diventerà la base dell'impronta). Lascia asciugare una mezz'ora e poi delicatamente aiutandoti con la cazzuolina, estrai la forma dal terreno. I lavori successivi, a calco asciutto, consistono nella pulizia e rettificatura di eventuali imperfezioni, e, per dare il tocco finale artistico, colorando poi la sola parte dell'impronta con colori ad acqua. Il risultato è piacevole ed i bambini si impegnano molto in questo genere di esperimenti. Buon lavoro.
Siamo parte della natura - Salvatore |
|
|
Salvatore Caiazzo
Moderatore
Città: Monteveglio
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
3994 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 20 dicembre 2007 : 12:51:22
|
Ed ecco un paio di impronte rilevate proprio nel corso del raduno di NaturaMediterraneo del 26 maggio 2007: Immagine: 136,89 KB
Immagine: 137,54 KB
Siamo parte della natura - Salvatore |
|
|
Viola
Utente nuovo
Città: Torino
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
9 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 23 dicembre 2007 : 11:57:56
|
Wow! Bellissime queste impronte! Proverò subito anche io.. Grazie a tutti! Viola
Viola |
|
|
zodiac
Utente Senior
Città: Sesto Fiorentino
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
953 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 23 dicembre 2007 : 12:53:20
|
Benvenuta Viola, anche io faccio educazione ambientale nelle scuole della provincia di Firenze e i vari esperti di questo forum soddisferanno tutte le curiosità che ti possono venire in mente.
Sulle impronte io darei un ulteriore consiglio: il calco che si fa con questo metodo e l'impronta in rilievo, come se fosse il negativo di una fotografia. Per fare un impronta come la trovi in natura, affossata nel terreno, una volta portato a casa e ripulito il calco, devi rifare un ulteriore calco di gesso sul calco che hai ripulito. In questo modo poi confrontare le impronte che trovi nel modo corretto.
Auguri
Stefano |
|
|
franci
Utente Senior
Città: Morbegno
Prov.: Sondrio
Regione: Lombardia
1364 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 26 dicembre 2007 : 10:35:51
|
Ciao Viola, anch'io mi occupo di ea con i bambini Un paio di trucchi del mestiere in più:
1. quando prepari la miscela di acqua e gesso, deve avere la consistenza dello yogurt denso. 2. mentre i bambini mescolano, avvertili di non essere troppo energici: se si formano bollicine d'aria il calco risulterebbe con delle imperfezioni antipatiche. 3. Attenta a non fare uno strato di gesso troppo sottile (si romperebbe quando lo sollevi) nè troppo spesso (ci mette troppo ad asciugare).
Un altro metodo veloce per rilevare le impronte è quello di appoggiarci sopra un foglio di acetato e poi di rilevare i contorni con l'apposito pennarello.
Buon lavoro!
Franci Morbegno (SO) |
|
|
|
Discussione |
|
|
|
Natura Mediterraneo |
© 2003-2024 Natura Mediterraneo |
|
|
Leps.it | Herp.it | Lynkos.net
|