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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 10 dicembre 2007 : 23:55:58
Nazione: Italia Regione: Toscana Provincia: PI Comune: Localitŕ: San Rossore
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Escursione alla Tenuta di San Rossore
Tutto avrebbe dovuto filare liscio come l'olio. Una bella escursione alle porte di Pisa nella Tenuta di San Rossore dove poter scattare un po' di foto dato che da almeno due settimane non s'era presentata più l'occasione. Fox nel frattempo aveva acquistato la sua nuova digit, una Nikon D300 col suo Macro 105 VR e la voglia di provarla era fortissima. Maxpank sarebbe arrivato col suo camper da Falconara insieme al suo fido cane Hannibal. Zodiac nel frattempo a Firenze sarebbe convolato a giuste nozze e forse un pochino ci avrebbe invidiato. Avevamo queste famose "lame" da scoprire dentro il fitto della macchia. Lame, sì. Lame d'acqua. Delle lunghe pozzanghere praticamente perenni che ricordano appunto l'aspetto d'una lama: vedi questo link ad un lavoro precedente di Fox.
Link
Ma.... ma...il tempo non ci è stato amico. Partiti da Firenze alle sette con cielo tutto coperto ma con il suolo perfettamente asciutto, dopo pochi minuti di viaggio cominciamo a trovare una pioggerellina al bivio per Scandicci. Man mano che si proseguiva sulla FI-PI-LI si stava trasformando in pioggia battente. Dopo un po' telefona Max dicendoci che a San Rossore stava diluviando..... Ormai eravamo in ballo ed abbiamo proseguito. Giunti alla Tenuta l'unica cosa che ci restava da fare era quella di entrare nel Camper di Maxpank e di rimanere lì a chiacchiera fino a quando non avrebbe smesso. Tiriamo fuori le nostre macchine fotografiche sul tavolo e cominciamo a fare qualche confronto. Passano così le ore parlando del più e del meno fino ad ora di pranzo. Nemmeno un attimo di requie. Pioggia battente sempre. Mangiamo a strippapelle. Beviamo tutto il possibile per ammazzare il tempo. Le 15,30. Ragazzi! ci siamo forse smette un pochino. Il cielo comincia ad aprirsi.... Sì, si sta aprendo! Usciamo. Montiamo sulla Punto mezzi briachi e ci infiliamo (controsenso, ehehe ci fanno notare subito una camionetta dei Carabinieri) nel lunghissimo Viale delle Cascine ( ci copiano sempre i Pisani) che corre parallelo al mare. Fatto circa un km ci fermiamo ed iniziamo ad esplorare un brevissimo tratto di parco senza nemmeno metterci gli scarponi perchè tanto sembrava che dovesse riprendere a piovere da un istante all'altro. Poi invece, passo dopo passo ci siamo avventurati un po' anche dentro la macchia dove ho scattato queste foto. Mezz'ora. Non di più. Poi cominciava ad imbrunire e stava ricominciando a piovere, quindi siamo tornati indietro. Questo il timido risultato della nostra prima visita (fallita miseramente ma almeno trascorsa in compagnia con gente del forum). Chiaramente torneremo.
meglio mangiare nel camper
Viale del Combo che porta al mare
Immagine 3
Immagine 4
Entoloma sp.
Maxpank
Hannibal già bloccato dalle spine sulle zampe
eccole le maledette: dolorosissime spine dappertutto
Rita, un'amica di Fox (sullo sfondo)
Crinipellis sp?
una "lama" semiprosciugata
detriti intorno alla "lama"
ancora la "lama":
Immagine 14
Fox e Rita accanto a due pini giganti
Fomes fomentarius
Beppe beccato nel camper (da una .....Nikon - non ho parole) durante le sette ore di attesa che vi saluta insieme a Maxpank, Simo, Rita ed Hannibal....
se volete consultare la mappa di Google Earth relativa alla zona, cliccate sull'ultima cartella bianca a destra in alto sulla cornice
A volte Madre Natura decide di lanciare una palla ad effetto. (Charles Bronson)
cliccami: codice di comportamento del Birdwatcher
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Modificato da - vespa90ss in Data 11 dicembre 2007 00:06:37
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FOX
Moderatore
Città: BAGNO A RIPOLI
Regione: Toscana
21536 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 dicembre 2007 : 00:17:05
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Beppe,
complimenti, non credevo che il cattivo tempo ti avesse spinto a fare così tante belle foto, hai saputo, pur non conoscendo questo luogo, con i pochi scatti fatti, nonostante che ci siamo limitati solo ai margini del parco, di dare una perfetta idea e immagine di cosa sia questo ambiente.
La voglia di fotografare da parte mia era tanta, soprattuto di provare la mia nuova reflex, solo la prudenza e il buon senso mi ha ha fatto lasciare la reflex in custodia..
Certo che ci torneremo, vedrai che le emozioni e sorprese non mancheranno...
simo
Alto è il prezzo quando si sfida per vanità il mistero della Natura - I. Sheehan |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 dicembre 2007 : 00:28:29
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| Messaggio originario di FOX:
Beppe,
complimenti, non credevo che il cattivo tempo ti avesse spinto a fare così tante belle foto, hai saputo, pur non conoscendo questo luogo, con i pochi scatti fatti, nonostante che ci siamo limitati solo ai margini del parco, di dare una perfetta idea e immagine di cosa sia questo ambiente.
La voglia di fotografare da parte mia era tanta, soprattuto di provare la mia nuova reflex, solo la prudenza e il buon senso mi ha ha fatto lasciare la reflex in custodia..
Certo che ci torneremo, vedrai che le emozioni e sorprese non mancheranno...
simo
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Grazie Simo. Ma guarda che anche la tua nuova Nikon D300 dovrebbe essere impermeabile come la mia Pentax K10D. Certo evitando di fargli cadere sopra l'acqua a secchi, ma io l'ho bagnata abbastanza in quella mezz'oretta (ricordi il violento scroscio sul vialone del mare?) e funziona sempre alla grande. Posso dire di avere sbagnato la mia macchina: pioggia e traguardo dei 5000 scatti. Beppe
A volte Madre Natura decide di lanciare una palla ad effetto. (Charles Bronson)
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 dicembre 2007 : 05:16:51
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Che squadra instancabile, ormai l'inizio della settimana non è completa senza rovistare fra le scoperte della vostra domenica . Comunque Beppe, mica ti è andato così male, la pioggia è un momento stupendo per fare foto (beato te che sei impermeabilizzato. Il maltempo non rende la vita facile, ma dà una nuova luce a tutto... e quando poi torna il sole, sembra ancora più splendente di prima! In particolare, rimango incantata davanti immagine 4 e la foto delle gocce sul cespuglio, ma ancora di più guardando lungo Viale del Combo perché si sa che per una zingara, sono le stradine che cambiano la vita, quella voglia di iniziare un nuovo cammino senza destinazione precisa, andando avanti un passo alla volta, con la curiosità e la passione per l'avventura che ti danno il coraggio di proseguire oltre quel punto dove inizia la nebbia e non sai cosa potrebbe nascondere. Ma Simo, qualche cosa avresti potuto pure scattare eh , non è lo stesso senza poter vederlo anche attraverso i tuoi occhi e obiettivo. Grazie a voi per aver di nuovo condiviso con noi il vostro impegno e entusiasmo.
Sarah
"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo, ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto" (S. J. Gould) |
Modificato da - lynkos in data 11 dicembre 2007 05:21:53 |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 dicembre 2007 : 06:44:40
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L'espressione accigliata, incuriosita ed allo stesso tempo delusa, leggibile nel mio sguardo lascia comprendere quanto fosse stato grande il desiderio di percorrere quella nebbia della stradina. Il vialetto che porta al mare. Spesso purtroppo gli ostacoli sono talmente grossi che nemmeno gli zingaracci più maledetti trovano la forza per affrontare chilometri di pioggia battente fino al mare. Ma talvolta pazientare - mentre la tua giornata sta ormai per concludersi mesta nella pioggia e nella nebbia - e sapere attendere fino a quando, poco prima dell'imbrunire insperabile ti si para davanti l'ultima fetta utile di luce, rappresenta il premio migliore. Le luci appaiono più intense. La vista è abbagliata. Tutto assume nuovo dettaglio e fresco colore. Purtroppo quel giorno il sole non volle proprio sbucare. Ma ormai un percorso è tracciato.
beppe
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Modificato da - vespa90ss in data 11 dicembre 2007 06:59:49 |
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FOX
Moderatore
Città: BAGNO A RIPOLI
Regione: Toscana
21536 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 dicembre 2007 : 09:58:26
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Grazie,
proprio perchè conosco molto bene questo habitat e tutte le sue meraviglie, non mi ha ispirato fotografare limitandomi ai margini del parco, anche se la compagnia era giusta, compreso il povero Hannibal...inoltre non credevo che in quel punto ci potevano addrentrare un pò, la sensazione dell'immenso spazio intorno c'era ugualmente, questi pini giganti che ti fanno sentire piccola..piccola davanti a tanta bellissima natura da me fotografata più volte.
Concordo con te per quanto riguarda le stradine, ma prima bisogna togliere di mezzo cespugli spinosi che non ci permettono di addrendrarsi nel percorso che si vorrebbe fare...
Le migliori sensazioni in questo luogo splendido sono state sempre dopo la pioggia, domenica scorsa il tempo è stato troppo crudele con noi, potevamo approfittare di un momento e godere di un attimo di pace...quando gli altri comuni mortali erano impegnati nella corsa al futile shopping natalizio...
simo
Alto è il prezzo quando si sfida per vanità il mistero della Natura - I. Sheehan |
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Fitz
Utente Senior
Città: Carbonia
Prov.: Carbonia Iglesias
Regione: Sardegna
1489 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 dicembre 2007 : 10:31:53
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Luogo magnifico reso superlativo dalle foto! La pioggia credo lo renda più enigmatico e comunque trasferisce sensazioni particolari che una giornata di sole (pur bellissima) non può trasmetterti.
Passare una giornata in posti splendidi come questo per di più in compagnia degli amici del forum credo non abbia eguali!
A si biri da Fitz
Gli alberi sono le colonne del mondo, quando tutti gli alberi saranno tagliati il cielo cadrà sopra di noi (proverbio indio) |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 dicembre 2007 : 12:50:09
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| Messaggio originario di Fitz:
Luogo magnifico reso superlativo dalle foto! La pioggia credo lo renda più enigmatico e comunque trasferisce sensazioni particolari che una giornata di sole (pur bellissima) non può trasmetterti.
Passare una giornata in posti splendidi come questo per di più in compagnia degli amici del forum credo non abbia eguali!
A si biri da Fitz
Gli alberi sono le colonne del mondo........
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Grazie Fitz, eravamo proprio dove gli alberi diventano le colonne del mondo. E' un'emozione profonda essere accanto a loro, poterli toccare, poter recepire l'energia che sgorga dal profondo sottosuolo e discende dall'alto dei rami. Comprendi che le tue mani diventano organi percettori di questi flussi energetici: e a loro volta diventano organi cedenti. Il contatto con queste maestose creature rimane sempre un'esperienza fenomenale da cercare di cogliere nella sua interezza e da approfondire. Ecco perchè vale la pena di visitare questi luoghi: se non altro solo per questo. Qualsiasi tipo di cespuglio spinoso possa intralciare il tragitto.
Beppe
A volte Madre Natura decide di lanciare una palla ad effetto. (Charles Bronson)
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32990 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 18 marzo 2008 : 21:19:58
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Scusate, ma ho visto solo ora questa discussione. Conosco bene la zona di San Rossore, perché ho abitato diversi anni a Viareggio e a volte ci andavo in bicicletta, e mi dispiace pensare che la pineta sarà abbattuta. La cosa che mi lascia più perplesso è in che modo, abbattendo i pini, si pensa di eliminare il parassita. L'Italia è piena di pinete litoranee e, se si abbattono i pini di San Rossore, i parassiti si sposteranno un po' più in là e le dovremo abbattere tutte. In questi casi, di solito, funziona meglio la lotta biologica, fatta introducendo i predatori specifici oppure individui sterili (forse, questa specie si riporoduce anche per partenogenesi, almeno nella buona stagione, e il discorso è più complicato). Il progetto di abbattimento dei pini e la loro sostituzione con altre piante mi sembra faraonico, semplicistico è un po' sospetto, come tutti quelli che comportano un grosso business. Peraltro, con lo spostamento e l'utilizzo industriale del legname abbattuto, si rischia proprio di diffondere la malattia, se è arrivata dal Marocco in questo modo.
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 marzo 2008 : 06:38:02
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Hai messo il dito nella piaga: avevo risparmiato questo tipo di crocifissione, ma vedo che salta all'occhio evidente. Il business non è semplicemenete "grosso" ma è ciclopico. Cominciando dalle cortecce che vengono usate per fare materiale da pacciamatura, il legno per gli utilizzi classici di falegnameria, le spese di taglio, di trasporto e quelle di riforestazione. Fa sorridere? La nostra italietta è fatta così.........appartiene all'ultimo furbino che arriva. Nel mio campeggio tutti i platani, probabilmente un migliaio, sono stati trattati con iniezioni al tronco di Acephate iniettato a pressione controllata per combattere un Tingide che li stava letteralmente soffocando (Corythuca ciliata). Sono due anni che nel campeggio non è più presente un solo esemplare della tingide americana. Mi sembra impossibile che non si possa trovare un rimedio analogo per combattere un parassita esterno............ Beppe
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 marzo 2008 : 08:49:12
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Leggo in questo momento una notizia inserita sul post:
Link
speriamo che qualcosa di positivo possa venirne fuori. Beppe
A volte Madre Natura decide di lanciare una palla ad effetto. (Charles Bronson)
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32990 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 19 marzo 2008 : 18:55:43
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Speriamo bene! Forse entrerà in campo qualcuno veramente competente e dirà lui cosa fare, anziché ratificare la proposta interessata fatta da qualcuno non competente. Penso che, se all'inizio fossero stati consultati degli esperti veri, qualcuno di loro si sarebbe preoccupato di scrivere un comunicato stampa decente da dare ai giornali e non avremmo letto quelle schifezze da leggenda metropolitana. Per quello che riguarda il progetto originale, poteva anche dare qualche risultato se i pini abbattuti fossero stati bruciati sul posto, anche se sarebbe stato un peccato. Ma, se si pensa di lavorarli e portare il legno agli impianti di distillazione per farci i solventi, la corteccia agli impianti che hai detto tu e magari le fronde a qualche impianto di compostaggio, contagiamo tutta l'Europa. Ad ogni modo, io tremo quando sento parlare di interventi pesanti sugli ecosistemi, come quando sento parlare di interventi di restauro radicali su monumenti e opere d'arte importanti e delicati: una volta su 2 il bene che vorremmo difendere va perduto per sempre.
Facciamoci gli auguri e gli scongiuri del caso!
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giova80
Utente Senior
1390 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 20 marzo 2008 : 21:05:37
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Ragazzi la prox settimana saro a Pisa per motivi non propiamente inerenti all'ambiente , ma spero davvero di far visita a questo splendido Parco che ho intravisto dalle foto e da google earth..
Domani provero' a chiamare al Parco per sapere se sara possibile entrarci magari anche tramite qualche guida , perche davvero muoio dalla voglia , spero che ci sara almeno una possibilita di scattare qualche bella foto.
vi faro sapere..
_______________________________________ Cerco ragazzi con la mia stessa passione floristica ! |
Modificato da - giova80 in data 20 marzo 2008 21:07:00 |
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