|
|
|
Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
|
|
|
Autore |
Discussione |
|
vill
Utente Senior
Città: Castelnovo di Sotto
Prov.: Reggio Emilia
Regione: Emilia Romagna
646 Messaggi Tutti i Forum |
|
Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 novembre 2007 : 12:19:50
|
Ciao vill, questo ritrovamento è molto interessante,specialmente perché effettuato a quote molto basse. La sporadicità dei ritrovamenti farebbe pensare ad un'introduzione antropica di una delle molte forme fasciate presenti sull'Appennino centrale che vivono a quote molto superiori. Sarebbe molto importante sapere se queste popolazioni vivono ancora o si sono estinte. Fino ad oggi dall'esame anatomico non è stato possibile chiarire i rapporti tra le molte forme di Monacha presenti sul nostro territorio. Sarebbe anche importante reperire dei campioni se decollerà il progetto di revisione genetica di questo genere,sicuramente si tratta di specie diversa da M.cantiana o M.cemenelea che dir si voglia ma non saprei che nome attribuirgli.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo
Sandro |
|
|
vill
Utente Senior
Città: Castelnovo di Sotto
Prov.: Reggio Emilia
Regione: Emilia Romagna
646 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 novembre 2007 : 08:52:15
|
Ciao Sandro, la popolazione di questa Monacha è tuttora presente e consistente nella zona del primo ritrovamento (torrente), in quota devo controllare. La popolazione di pianura ,negli esemplari vivi,attualmente presenta una colorazione più chiara rispetto al ritrovamento del 1999, vedi foto fatta domenica scorsa.
Immagine: 28,14 KB
Viller |
|
|
fern
Utente Senior
Città: Vicenza
2348 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 novembre 2007 : 14:57:19
|
Vorrei fare una considerazione sulla presenza a bassa quota di una specie montana. Ogni volta che sento parlare di forti piogge con inondazioni o altri fenomeni simili non posso non pensare alle nostre amiche chiocciole che in tali circostanze possono essere portate anche molto lontano dal loro luogo di origine. In questo caso, la localita' del ritrovamento sembra confermare un'eventualita' del genere. Se poi la popolazione riesce a mantenersi e' tutta un'altra questione. Trovo interessante il cambiamento di aspetto, cioe' la riduzione della colorazione a fasce: mi chiedo se questo fattore sia una risposta ambientale (cibo, clima) e quindi variabile da luogo a luogo e perfino di anno in anno o se sia in atto una ibridazione con M.cantiana. Una domanda per Vill: nell'ultima foto si intravvede il mollusco che sembra di colore scuro, potresti confermare? Ciao,
Fern |
|
|
vill
Utente Senior
Città: Castelnovo di Sotto
Prov.: Reggio Emilia
Regione: Emilia Romagna
646 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 novembre 2007 : 16:20:34
|
Ciao Fern, il mollusco del primo ritrovamento, se ben ricordo, era di colore chiaro come normalmente nella Monacha, nell'ultima foto sembra più scuro, potrebbe essere un gioco di luce, ho messo in ombra la zona di ripresa per evitare il forte riflesso del supporto (blocco di calcestruzzo), non ho potuto vedere il mollusco in estensione, dato che tutti gli esemplari trovati erano in estivazione, si vedeva solamente la parte podale ma sicuramente il mollusco tendeva al grigiastro, controllerò appena torna il caldo. La tua ipotesi di trasporto dei molluschi da parte dei corsi d'acqua, non è del tutto infondata, nelle golene del Po dopo la grande piena dell' autunno 2000, la primavera successiva ho trovato vive alcune specie tipicamente montane. A distanza di circa due anni non ne ho più trovate. Non si sono adattate. Viller |
|
|
Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 17 novembre 2007 : 00:03:48
|
Non darei molta importanza al fatto che la colorazione sia cambiata,in genere le popolazioni che presentano queste fascie possono variare dal bianco al nocciola scuro,negli individui più vecchi in genere il nicchio si ispessisce e la colorazione è più tenue. Un particolare che non riesco a focalizzare per mancanza di una foto sulla bocca è se oltre l'ombelico meno ampio anche la forma generale della popolazione attuale è più globosa rispetto a quella di anni fa riportandosi verso la forma di Monacha cantiana e se queste differenze sono individuali o riguardano tutta la popolazione?
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo
Sandro |
|
|
vill
Utente Senior
Città: Castelnovo di Sotto
Prov.: Reggio Emilia
Regione: Emilia Romagna
646 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 17 novembre 2007 : 08:49:26
|
Ciao Sandro, in effetti la forma conchigliare di quella fotografata domenica scorsa è più globosa ed ha la spira più alta, ma a mio avviso non sono la stessa "specie" delle prime. In primavera vedrò di fare una nuova ricognizione, la località è a pochi chilometri da casa mia.
Immagine: 31,59 KB
Viller |
Modificato da - vill in data 17 novembre 2007 08:51:32 |
|
|
papuina
Utente Senior
Città: SAN PIETRO IN CASALE
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
4515 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 gennaio 2008 : 11:29:38
|
La forma con la fascia bianca assomiglia ad una Euomphalia strigella (Draparnaud, 1801)che ho illustrata in un vecchio manuale di molluschi terrestri. In effetti anche Kerney&Cameron parlano di forme con fascia biancastra. Beppe
|
|
|
|
Discussione |
|
|
|
Natura Mediterraneo |
© 2003-2024 Natura Mediterraneo |
|
|
Leps.it | Herp.it | Lynkos.net
|