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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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Giorgio Gozzi
Utente Super
Città: trento
Prov.: Trento
Regione: Trentino - Alto Adige
7792 Messaggi Micologia |
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Giorgio Gozzi
Utente Super
Città: trento
Prov.: Trento
Regione: Trentino - Alto Adige
7792 Messaggi Micologia |
Inserito il - 10 ottobre 2007 : 14:43:10
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...
Immagine: 209,11 KB
....in breve tutto è ammirabile nella creazione,ma questi esseri ci sembrano ancora più meravigliosi in quanto tali non si giudicherebbero a prima vista;solo il microscopio ce ne rivela l'intiera struttura,mettendoci sotto l'occhio un mondo nuovo,ed insegnandoci ad apprezzarne le recondite bellezze... don G.bresadola 1847-1929
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Aphyllo
Moderatore
Città: firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
9108 Messaggi Micologia |
Inserito il - 12 ottobre 2007 : 00:11:20
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Ciao Giorgio, questo mi è famigliare...ma proprio non mi viene in mente. Purtroppo da qui dove sono non ho accesso alla mia biblioteca e non riesco proprio a darti nessuna indicazione. Potrebbe essere un Inonotus sp. ma non mi convince. Intanto se mi mandi il secco lo ritrovo quando arrivo a casa... |
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Fomes
Moderatore
Città: Prov. Milano
5273 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 ottobre 2007 : 14:14:56
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Sarebbe interessante capire su quale tipo di legno è avvenuta la crescita. Latifoglia o conifera? Considererei anche qualche specie appartenente al genere Gloeophyllum........ Indagine microscopica obbligatoria.......
Fomes |
Modificato da - Fomes in data 12 ottobre 2007 14:21:22 |
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Aphyllo
Moderatore
Città: firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
9108 Messaggi Micologia |
Inserito il - 23 ottobre 2007 : 14:26:04
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Come desideravo, quando sono rincasato, dopo 10 giorni di lavoro fuori casa, ho trovato l'essiccatum. La micro dice che si tratta di Gloeophyllum odoratum (Wulfen) Imazeki, Bull. Tokyo Sci. Mus. 6: 75 (1943).
Spore ialine non amiloidi, cilindriche o leggermente ripiegate su un lato. Immagine: 121,3 KB
Numero campioni =10 Lunghezza Larghezza Q Min 6,040 2,810 2,090 Media 7,622 2,981 2,557 Max 8,420 3,100 2,750 Varianza 0,499 0,008 0,048 Deviazione Standard 0,707 0,089 0,219 Errore Standard 0,223 0,028 0,069 Curtosi -0,183 -1,072 -0,591 Asimmetria -0,975 -0,439 -0,988 Limite di Confidenza Inf 7,184 2,926 2,421 Limite di Confidenza Sup 8,060 3,036 2,693
Indice di Correlazione Lineare = 0,426 Coeffiente di determinazione = 0,181 Indice di Regressione Lineare Y=a+b*X a=-2,565 b=3,417 Indice di Regressione Lineare X=a+b*Y a=2,564 b=0,055
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Aphyllo
Moderatore
Città: firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
9108 Messaggi Micologia |
Inserito il - 23 ottobre 2007 : 14:29:04
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Sistema ifale dimitico. Ife scheletrali brune, a parete da ingrossata a grossa. Non settate e con qualche setto secondario (parete divisoria di ritorno).
Immagine: 153,27 KB |
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Aphyllo
Moderatore
Città: firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
9108 Messaggi Micologia |
Inserito il - 23 ottobre 2007 : 14:30:47
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Sistema ifale dimitico. Ife generative ialine con giunti a fibbia e parete sottile Immagine: 161,24 KB
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Aphyllo
Moderatore
Città: firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
9108 Messaggi Micologia |
Inserito il - 23 ottobre 2007 : 14:32:49
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Basidi bi- o tetrasporici, clavati e con giunto a fibbia basale
Immagine: 162,61 KB
Immagine: 143,74 KB
Immagine: 159,12 KB |
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Aphyllo
Moderatore
Città: firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
9108 Messaggi Micologia |
Inserito il - 23 ottobre 2007 : 14:34:56
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Note: L’odore di vaniglia-anice non è più riconoscibile negli esemplari secchi ma lo si potrebbe riconoscere nel legno dove è stato raccolto. Quindi Giorgio se hai l’occasione prova ad annusare il legno, magari quando è umido per la pioggia o per la rugiada. Attento a non farti vedere da qualcuno, altrimenti ti portano all’ospedale psichiatrico!
In G. odoratum fresco inoltre sono presenti alcuni cistidioli subulati, gialli in KOH ma non più osservabili nell’esemplare secco. Non li ho osservati ma presuppongo che fossero presenti prima che il carpoforo si seccasse.
Questa entità da alcuni è inquadrata tra i funghi a sistema ifale trimitico perché alcune ife connettive, rare e difficilmente osservabili, sarebbero presenti all’attaccamento al substrato. Nello studio delle Aphyllophorales ho deciso di attenermi a questo principio: il sistema ifale deve essere stabilito solo dal tipo di ife presenti nell’imenio maturo. Tante volte troviamo funghi monomitici nell’imenio ma con le ife del tomento ovviamente scheletriche. Tante altre volte il sistema ifale è diverso nella trama. Si rischia spesso di incorrere in troppa confusione, oltre che dover raddoppiare o triplicare le analisi solo per stabilire il sistema ifale. Un micologo che ha trovato, ad esempio, altri tipi di ife in altre parti del carpoforo, deve annotarlo, ma ciò secondo me non deve mettere in dubbio il sistema ifale.
Complimenti a Fomes che aveva intuito il genere! |
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Giorgio Gozzi
Utente Super
Città: trento
Prov.: Trento
Regione: Trentino - Alto Adige
7792 Messaggi Micologia |
Inserito il - 24 ottobre 2007 : 02:58:18
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Grazie marco, non ero a conoscenza dell'odore,terrò sotto controllo il palo e se non c'è nessuno lo annuserò,tra l'altro è qui vicino casa.
ciao giorgio
....in breve tutto è ammirabile nella creazione,ma questi esseri ci sembrano ancora più meravigliosi in quanto tali non si giudicherebbero a prima vista;solo il microscopio ce ne rivela l'intiera struttura,mettendoci sotto l'occhio un mondo nuovo,ed insegnandoci ad apprezzarne le recondite bellezze... don G.bresadola 1847-1929
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