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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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siciliaria
Utente Senior
Città: Catania
Prov.: Catania
Regione: Sicilia
2017 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 06 ottobre 2007 : 10:43:52
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Cari amici, quest'oggi vi mostrerò, attraverso un altro viaggio virtuale, delle manifestazioni post-vulcaniche presenti nel settore sud-occidentale dell'Etna. Nell'area compresa tra i territori di Paternò e Belpasso, infatti, sono note da tempo, in tre zone differenti, delle particolari manifestazioni di eruzioni spontanee di prodotti idroargillosi, idrocarburi, acque e gas, note come “Salinelle” (in dialetto salineddi), per via della particolare salinità delle acque, emesse a temperatura ambiente. Le "Salinelle di Paternò", ubicate alla periferia NO dell'abitato, costituiscono la manifestazione più importante di un fenomeno che da sempre ha suscitato la curiosità dei nostri antenati, nonché di appassionati e studiosi. Su un'area di circa 30.000 mq, si aprono numerosi orifizi da cui vengono continuamente emesse, in modo generalmente tranquillo, treni di bolle di gas, che trascinano con sé, fango e acqua, costruendo, in alcuni casi, dei veri e propri conetti di fango. Le "Salinelle del fiume", se pur di minore entità, rivestono un'importanza notevole dal punto di vista storico e geologico; ed infine le "Salinelle di San Biagio" (Belpasso), sebbene meno estese, sono meglio conservate, ed in un contesto più naturale, poiché lontane dal centro abitato. Il gas emesso nelle Salinelle, costituito per la maggior parte di anidride carbonica, sembra avere origine post-vulcanica. Le Salinelle ricadono in un'area periferica dell'edificio vulcanico etneo, compresa tra Paternò Belpasso e Santa Maria di Licodia, in cui sono note da tempo sia emergenze idriche che pozzi con acque ricche di anidride carbonica. Secondo alcuni studiosi, circa 200.000 anni or sono, nell'area compresa tra Motta s. Anastasia, Paternò, Belpasso e Santa Maria di Licodia, sono avvenute delle risalite di magma che hanno dato luogo a delle eruzioni iniziali di tipo freato-magmatiche (eruzioni di tipo esplosivo ad elevata energia). Di questi apparati vulcanici rimangono oggi visibili solo quelli più periferici rispetto all’Etna attuale, ovvero quelli di Paternò e di Motta. Di quest’ultimo resta solo il “neck”, ossia la lava solidificata all'interno del condotto, messa in luce dall'erosione
Fatta questa breve premessa, vi mostrerò alcune foto relative alle Salinelle di San Biagio (Territorio di Belpasso); le altre sono, ahimè, in condizioni pietose!!!! (Vergogna!)
Ecco qui i ragazzi di un istituto scolastico, durante una visita guidata (Link ), proprio sul grande "scudo" argilloso su cui si aprono le salinelle.
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sulla parte più alta, sono presenti più emissioni, variabili, nel tempo, per il loro numero e soprattutto per la morfologia; quest'ultima, in una prima fase di attività, presenta una struttura a cono da cui fuoriescono prodotti densi che danno luogo a vere e proprie colate...
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...in una seconda fase si appiattisce dando luogo a colate molto fluide....
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...ed alla fine presenta più la forma di una pozza d'acqua da cui vengono generalmente emessi prodotti più fluidi, che man mano non riusciranno più a venire fuori, fino a quando la pozza si prosciugherà.
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Questa in breve è la "vita" delle salinelle, ma l'attrattiva delle manifestazioni è data anche dalle colate che talvolta riescono a solcare lo "scudo" argilloso dando luogo a dei veri e propri canyons (si fa per dire!)
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...ed attivando la macro, questi diventano più suggestivi, non pensate?
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E con quest'ultima foto abbiamo concluso la visita virtuale alle Salinelle di San Biagio.
Che dire....venite a visitare di persona le Salinelle di San Biagio, vi aspetto!!
Saluti, da Agatino Reitano
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CarloAG
Moderatore
Città: Napoli
Prov.: Napoli
Regione: Campania
1664 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 06 ottobre 2007 : 10:54:36
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Splendide foto e significative della passione che hai per l'Etna!!Prima o poi....vengo!
Carlo A.G. |
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a p
utente ritirato in data 22.02.2012
9799 Messaggi
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Inserito il - 06 ottobre 2007 : 11:21:57
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Bellissime immagini di un fenomeno che ho potuto incontrare anche qui, durante un incontro NM alle Salse di Nirano (MO)
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 Alessandro PD
Chi ama la Natura le lascia i suoi fiori |
Modificato da - a p in data 06 ottobre 2007 12:13:54 |
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Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 06 ottobre 2007 : 15:29:03
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Stupende immagini,non conoscevo questi fenomeni ,la Sicilia è un mondo ancora tutto da soprire.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo
Sandro |
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siciliaria
Utente Senior
Città: Catania
Prov.: Catania
Regione: Sicilia
2017 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 06 ottobre 2007 : 16:01:11
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In realtà c'è un'altra zona nel sud della Sicilia dove esistono fenomeni simili; tali fenomeni sono meglio noti come le maccalube di Aragona (AG)
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a p
utente ritirato in data 22.02.2012
9799 Messaggi
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Inserito il - 06 ottobre 2007 : 16:04:01
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Grazie dell'informazione, spero di aver la possibilità di vedere questi meravigliosi fenomeni
Alessandro PD
Chi ama la Natura le lascia i suoi fiori |
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Salinelle (Etna sud-occidentale)
