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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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| Autore |
 Discussione  |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
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Hospiton
Utente Senior
Città: Quartu S.E.
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
966 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 28 settembre 2007 : 07:57:20
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Ciao Giuseppe, sarebbero utili le dimensioni, dalla foto sembra una specie piccola, diciamo intorno al cm di lunghezza.
In ogni caso escluderei il R.sassariensis che ha dei lunghi peli dritti su tutto il pronoto e il R.genei che in realtà non mi risulta presente in Toscana (mi sbaglio?).
Daniele |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 28 settembre 2007 : 08:16:54
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Ciao Daniele,
purtroppo non dispongo delle chiavi di questa famiglia, comunque posso assicurarti che non era una delle specie piccole da 10mm di grandezza.
Per intendersi non era delle dimensioni di un'Hoplia coerulea ma diciamo circa il doppio, quindi intorno ai 20mm.
Spero di averti aiutato nel compito.
Grazie per l'attenzione,
Beppe
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chaetonyx
Utente Junior
Città: brescia
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
63 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 28 settembre 2007 : 09:07:57
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Considerando località e data di osservazione potrebbe trattarsi di Rhizotrogus grassii, endemita del litorale toscano con fenologia tardo estiva. Ma devo andare a casa a controllare i caratteri per poter dare una risposta sicura.
Saluti,
Alberto |
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loriscola
Utente V.I.P.
Città: Zola Predosa
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
215 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 28 settembre 2007 : 09:22:55
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...il periodo di comparsa e l'aspetto generale, potrebbero portare anche ad un Amadotrogus quercanum (anche se solitamente ha una fascia trasversa scura sul pronoto).
In entrambi i casi si tratta di una gran foto !!
Il grassii è un endemismo quasi sconosciuto...personalmente non l'ho ancora mai visto.
Il quercanum è un altro endemismo, più diffuso, ma tutt'altro che facile da incontrare.
Si tratta di insetti a costumi notturni, con fenologia molto limitata e che "stanno in alto" : per una o due settimane possono uscire al tramonto, a centinaia di esemplari (maschi) in cerca delle poche femmine...solo che si trovano solo sulle cime degli alberi. La prima volta che ho incontrato il quercanum, nel bolognese, è stato solo perché mi piovevano addosso !! Alzando la testa ho visto dei piccoli sciami di questi melolontini che ronzavano come pazzi a 5-6 metri d'altezza, intorno alle chiome di alcuni pioppi. Dopo qualche giorno erano completamente scomparsi.
Un saluto a tutti, Loris
Loris
(Link ) |
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chaetonyx
Utente Junior
Città: brescia
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
63 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 28 settembre 2007 : 21:15:09
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Anche se purtroppo i caratteri diagnostici non sono perfettamente visibili, sembrerebbe più probabile un Rhizotrogus grassii, che ha le protibie bidentate, mentre il quercanus mi pare abbia protibie tridentate. Ho al momento un paio di esemplari di grassii davanti a me e mi pare che la morfologia generale corrisponda abbastanza bene.
Infine un paio di precisazioni:
1) entrambe le specie sono attualmente collocate nel genere Amadotrogus (quindi Amadotrogus grassii e Amadotrgus quercanus, nota la "s" finale).
2) Il Rhizotrogus genei (attualmente Geotrogus genei) è endemico di Sardegna, ma mi pare sia stato citato dell'isola Capraia (cito a memoria), quindi amministrativamente può essere considerato anche come specie toscana.
Saluti,
Alberto |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 10 marzo 2009 : 23:03:40
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Se mi risistemate il nome di questo Rhizotrogus grassii determinatomi a latere da Marcello ve ne sarei gratissimo: tra l'altro non è inserito in tassonomia e sarebbe specie nuova (e rara) per il forum.
Grazie, Beppe 
I gatti vengono a sedersi al tavolo dello scrittore tenendo compagnia al suo pensiero e guardandolo dal fondo delle loro pupille spruzzate d’oro
Théophile Gautier
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Melolonthidae: Amadotrogus grassii
Inserito il - 27 settembre 2007 : 23:15:55
