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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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giampaolo
Utente Senior
Città: roma
Regione: Lazio
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Flora e Fauna |
 Inserito il - 08 dicembre 2024 : 05:09:44
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La Gymnadenia conopsea è specie comune sulle montagne appenniniche, diffusa dagli 800 metri fino intorno ai 2400 di quota, dove le praterie lasciano posto ai ghiaioni e brecciai. La chimica e la struttura del terreno, il clima sono probabilmente tra le cause che provocano la grande variabilità di questa specie, nelle immagini, presentate in forma di collage, un ecotipo che maggiormente si distingue sia per la morfologia, evidentemente ben diversa, che per il periodo di fioritura, tardivo, da luglio fino ai primi di agosto, quando la specie tipica è ormai a fine antesi o addirittura già in frutto. E’ una ricerca, un’esplorazione sul campo ancora agli inizi, magari uno studio genetico potrà confermare e definire meglio la classificazione di questi esemplari. Al momento la var.aestivalis è presente in gran numero sulle montagne della Laga, su tutti i versanti, aquilano, reatino e teramano, prediligendo terreni acidi, umidificati con roccia arenaria e marnose, sempre oltre i 1800 metri di quota; alcune stazioni intorno ai 1400 metri anche nei pressi del lago di Campotosto. Al Gran Sasso la troviamo risalendo le alture che circondano Campo Imperatore da Santo Stefano di Sessanio verso il lago di Racollo, il monte Bolza fino al monte Scindarella; sono i territori che frequento maggiormente, ma potrebbe essere presente in tutta la catena appenninica, una segnalazione sicura ma ulteriormente da confermare, per esempio, in zona Mainarde nel PNALM.
gp
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giampaolo
Utente Senior
Città: roma
Regione: Lazio
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Flora e Fauna |
Inserito il - 08 dicembre 2024 : 05:10:36
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giampaolo
Utente Senior
Città: roma
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Flora e Fauna |
Inserito il - 08 dicembre 2024 : 05:11:26
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giampaolo
Utente Senior
Città: roma
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Flora e Fauna |
Inserito il - 08 dicembre 2024 : 05:12:11
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giampaolo
Utente Senior
Città: roma
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Flora e Fauna |
Inserito il - 08 dicembre 2024 : 05:13:05
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giampaolo
Utente Senior
Città: roma
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Flora e Fauna |
Inserito il - 08 dicembre 2024 : 05:14:11
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giampaolo
Utente Senior
Città: roma
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Flora e Fauna |
Inserito il - 08 dicembre 2024 : 05:15:02
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giampaolo
Utente Senior
Città: roma
Regione: Lazio
2515 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 08 dicembre 2024 : 05:15:56
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giampaolo
Utente Senior
Città: roma
Regione: Lazio
2515 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 08 dicembre 2024 : 05:19:32
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giampaolo
Utente Senior
Città: roma
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Flora e Fauna |
Inserito il - 08 dicembre 2024 : 05:21:00
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Enzino
Utente Junior
Città: Roma
Prov.: Roma
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71 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 08 dicembre 2024 : 15:12:59
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Ciao Giampaolo,
Sempre belle le tue foto con la descrizione degli ecotipi a cui fai riferimento. Sono andato a rivedere alcune foto e ho trovato queste prese a Passo Godi a metà giugno 2022. Secondo quanto scrivi le due varianti sarebbero presenti negli stessi luoghi e nello stesso periodo, almeno a vedere la morfologia dei tre campioni (mi scuso ma le foto erano rumorose perché riprese al tramonto) e anche nel periodo classico delle G. conopsea. Ho sempre pensato che le loro differenze facessero parte della variabilità stessa della specie. Cosa ne pensi di questa contemporaneità delle varianti? La pianta a sinistra è quella tipica, quelle al centro e a destra quelle che proponi come aestivalis.
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Modificato da - Enzino in data 08 dicembre 2024 15:14:19 |
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giampaolo
Utente Senior
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2515 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 08 dicembre 2024 : 16:34:05
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Eccomi Enzo!  Grazie!!! Secondo me, tutte e tre sono Gymnadenia conopsea tipica, qualche dubbio forse sulla prima a sinistra, ma non si vede la pianta intera, calcola anche che, la var.aestivalis inizia a fiorire a luglio inoltrato, è alta, quando la osservi, noti subito la morfologia particolare diversa e, se intorno c'è la "conopsea tipica" è ormai sfiorita o già in frutto.
Capiterà sicuramente di vederla insieme!
gp |
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bosconero71
Utente Senior
Città: Argenta
Prov.: Ferrara
Regione: Emilia Romagna
4963 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 09 dicembre 2024 : 09:02:09
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Interessante questa ricerca!
E' la nuova varietà proposta da Wolfram Foelsche, giusto?
Hai notato se lo sperone è effettivamente più corto di quello della specie tipica? Guardando le tue foto sembrerebbe di sì... ed i fiori sono molto profumati?
La prossima estate ci dedicherò qualche scarpinata!
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Enzino
Utente Junior
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
71 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 09 dicembre 2024 : 16:21:05
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Ciao GP,
Non so, mi rimangono dei dubbi (il sale di ogni ricerca).
nella mia foto precedente la G. di sinistra è alta i soliti 30-40 cm, mentre quelle centrale e a destra sono molto più alte, almeno una sessantina se non di più. Devo dire che le ho fotografate proprio perché la loro altezza mi aveva incuriosito. Però devo aggiungere anche che alcuni particolari morfologici mi hanno fatto pensare, dopo il tuo post. In particolare la forma dei sepali e dei lobi. Li ho evidenziati in questa foto, non so se rendono bene l'idea. Le foto in alto sono tratte dal mio precedente contributo mentre quelle sotto dal tuo. Poi va bene, è solo una variante se dovesse fiorirne qualcuna all'inizio di maggio, alta 20 cm, la chiameremo var. primaverilis 
ciaooo e buone feste
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giampaolo
Utente Senior
Città: roma
Regione: Lazio
2515 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 09 dicembre 2024 : 17:33:39
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Ciao Alessandro! Sì è descritta da Foelsche insieme all'altra var. euroalpina. Quella presentata è sempre molto profumata, lo sperone è lungo, non lunghissimo, quello della "specie tipica" è quasi il doppio. Secondo me, è talmente diversa morfologicamente dalla "conopsea tipica" che meriterebbe un ulteriore indagine per capirla meglio. Poi, si tratta sempre di osservazioni personali sul campo e ovviamente meritano un giudizio anche da altri, ben vengano nuove ricerche, conferme o smentite.
Un salutone! gp
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Modificato da - giampaolo in data 09 dicembre 2024 17:52:34 |
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giampaolo
Utente Senior
Città: roma
Regione: Lazio
2515 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 09 dicembre 2024 : 17:50:31
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Ciao Enzo grazie! Ma certo, ben vengano ricerche e dubbi! Confermo però la mia idea, proprio nella immagine che hai corretto con i cerchietti neri, metti in evidenza anche le variabili morfologiche del fiore, quella in basso a dx è "aestivalis", le altre tre, "conopsea tipica". Poi, come ho scritto anche ad Alessandro, si tratta di mie personali osservazioni sul campo, ben vengano nuove ricerche, conferme o altre ipotesi!
A presto Enzo! gp |
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Enzino
Utente Junior
Città: Roma
Prov.: Roma
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71 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 10 dicembre 2024 : 00:55:44
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Ciao GP,
Sì, meritano di essere esplorate più da vicino e soprattutto di persona. Le foto rendono poco, dal vivo si capiscono meglio e subito le differenze. Speriamo di andare a vederle insieme al lago di Campotosto, luogo magnifico.
Un abbraccio,
E. |
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