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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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Wendigo
Utente V.I.P.
Città: Sesto S. Giovanni
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
115 Messaggi Tutti i Forum |
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Wendigo
Utente V.I.P.
Città: Sesto S. Giovanni
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
115 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 settembre 2007 : 22:07:15
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Un'Argiope bruennichi di tre quarti
Immagine: 246,27 KB
Wendigo Naturalista/Nikonista
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Wendigo
Utente V.I.P.
Città: Sesto S. Giovanni
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
115 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 settembre 2007 : 22:10:11
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e finisco con Thaumatopea processionea... Ciao a tutti...
Silvio
Immagine: 223,01 KB
Wendigo Naturalista/Nikonista
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 settembre 2007 : 23:45:28
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Molto belle le tue foto Wendigo, ci sai fare davvero. Che attrezzatura usi della Nikon? Continua a scattare per la macro... abbiamo bisogno di manici buoni.
A presto, Beppe
A volte Madre Natura decide di lanciare una palla ad effetto. (Charles Bronson)
cliccami: codice di comportamento del Birdwatcher |
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macromicro
Utente Super
Città: Piovene Rocchette
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
7113 Messaggi Macrofotografia |
Inserito il - 20 settembre 2007 : 08:51:56
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Molto interessanti/belle. Ci puoi dare i dati tecnici ?
Gianfranco |
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Wendigo
Utente V.I.P.
Città: Sesto S. Giovanni
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
115 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 20 settembre 2007 : 12:28:10
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Grazie Vespa90s e Macromicro. I dati di scatto intesi come tempi/diaframmi/ISO ve li posso dare in serata perchè adesso ovimanete sono fuori casa... o li ricavate se potete vedere gli exif data. per l'attrezzatura, invece, le tre foto sono tutte state eseguite con un corpo Nikon D200, e tele macro (micro nikkor 200mm f4 AfD ED la prima e la terza, Sigma 180mm f3.5 APO Macro il ragno)su cavalletto (Manfrotto 055B, testa a sfera frizionata Benro KS1, recentemente sostituita con la Manfrotto 501 HDV fluida video). Lavoro quasi sempre in priorità di diaframmi e in esposizione media compensata talvolta in spot, non uso il matrix in macro perchè apre troppo le ombre e spesso mi brucia i bianchi. Quando possibile non uso nemmeno il flash perchè preferisco la luce naturale. A volte lo uso per schiarire ombre troppo dure o fermare il vento, staccato dal corpo macchina via cavo SC 17. Quando provo ad usarlo staccato senza cavo via IR mi sottoespone... Scatto in Raw, ripulisco lo sfondo dal rumore (e dalle sporcizie sul sensore) ed eventualmente regolo i livelli e converto in Tiff per la stampa o in jpeg per il web con Photoshop. Ciao,
Silvio
Wendigo Naturalista/Nikonista
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RobertoPE
Moderatore
Città: Montesilvano
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
1934 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 settembre 2007 : 08:55:00
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Bellissime foto Silvio, eccellenti composizioni e per quel che mi riguarda hanno tutte un ottimo bilanciamento della luce ed una nitidezza eccezionale. Una domanda: che vuol dire "...esposizione media compensata talvolta in spot, non uso il matrix in macro..."? Scusa, ma sono un neofita.
Ciao. Roberto |
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Wendigo
Utente V.I.P.
Città: Sesto S. Giovanni
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
115 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 settembre 2007 : 13:18:02
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| Messaggio originario di RobertoPE:
Bellissime foto Silvio, eccellenti composizioni e per quel che mi riguarda hanno tutte un ottimo bilanciamento della luce ed una nitidezza eccezionale. Una domanda: che vuol dire "...esposizione media compensata talvolta in spot, non uso il matrix in macro..."? Scusa, ma sono un neofita.
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Direi che tutte le moderne reflex e molte compatte digitalie no, hanno tre modi di misurare la luce: 1) Media Compensata, ossia misurano la luce su tutto il campo inquadrato, però valutano di più il punto corrispondente alla messa fuoco (le più moderne) o al centro 2) Spot, misura la luce su un'area ristrettissima che deve corrispondere al soggetto che vuoi esposto correttamente. 3) Valutativa su più aree(Nikon la chiama Matrix) il campo inquadrato è diviso in un numero di settori che vengono misurati indipendentemente e poi tramite software confrontati con un archivio di migliaia di casi simili (in memoria del chip della macchina), in modo da riconoscere che tipo di fotografia è e regolare di conseguenza l'esposizione. Esiste anche una via di mezzo tra media compensata e spot che si chiama semispot. Il matrix va benissimo nella maggior parte dei casi, ma almeno quello della Nikon (ne ho avute cinque di fotocamere con il matrix, tra pelicola e digitale)) tende ad "aprire" le ombre, per favorire la leggibilità delle zone scure, questo in alcuni casi (soprattutto con certi soggetti nella caccia fotografica e in macro) porta a sovraesporre (ossia schiarire troppo) le aree chiare, "bruciando" (cioè togliendo ogni dettaglio) le zone bianche). Ciao,
Silvio
Wendigo Naturalista/Nikonista
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