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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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Stregatto
Utente Senior
Città: Arezzo
2250 Messaggi Tutti i Forum |
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Carlo Monari
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
2450 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 26 maggio 2024 : 06:31:43
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Sì, è uno dei pochi Asilidae facilmente riconoscibili a prima vista. |
Ciao
Carlo |
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Stregatto
Utente Senior
Città: Arezzo
2250 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 26 maggio 2024 : 10:39:15
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Grazie mille, Carlo! L'amico che me lo ha inviato mi ha chiesto se punge o se, in qualche modo, può arrecare problemi all'uomo. A me risulta che sia un predatore, uno dei pochi insetti in grado di predare vespe; per l'uomo dovrebbe essere invece completamente innocuo. Cosa mi dici in proposito?
Enzo
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Carlo Monari
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
2450 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 maggio 2024 : 07:02:16
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Premesso che sono solo un appassionato e non un entomologo, per quanto ne so gli insetti predatori specializzati nella caccia ad altri artropodi fanno il possibile per evitare di sprecare le loro risorse (il loro veleno) con prede/nemici al di fuori della loro portata. Nel caso degli Asilidae, non sono al corrente di punture inferte agli uomini; ma se anche fosse successo, può solo essere stato un caso estremo di tentativo di difesa. |
Ciao
Carlo |
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Stregatto
Utente Senior
Città: Arezzo
2250 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 maggio 2024 : 18:35:34
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Grazie mille, Carlo! Enzo |
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ValerioW
Moderatore
Città: Padova
Prov.: Padova
Regione: Veneto
8056 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 26 settembre 2024 : 10:30:03
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Non sono aggressivi, ma anzi sembrano "socievoli" perché possono usare le persone come punti di osservazione.
Gli asilidi rilasciano un veleno, fatto da diverse molecole, tra cui alcuni peptidi molto interessanti. Un peptide ad esempio, l'asilidina1, si suppone sia una neurotossina strutturalmente simile a quella dei veleni neurotossici di altri invertebrati; la presenza di neurotossine spiegherebbe come mai le prede cadano quasi paralizzate poco dopo essere state bucate con la proboscide sclerotizzata.
Possono pungere l'uomo, e causare dolore e irritazione. In sostanza l'unica eventualità in cui ciò possa avvenire è nel caso vengano manipolati, soprattutto se in modo piuttosto rude. |
爱 自 然 |
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Discussione |
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