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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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Maxiteris
Utente nuovo
Città: Fiano Romano
19 Messaggi Fotografia Naturalistica |
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mauriziocaprarigeologo
Moderatore
3515 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 settembre 2022 : 11:14:33
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La foto non è di buona qualità, i colori non si percepiscono bene e neppure la struttura della roccia; consiglio di fare le foto a luce naturale e magari ad un campione alla volta con un riferimento dimensionale; con grande margine di incertezza direi, al momento: 5 calcare o dolomia, 2 marna, 4 arenaria; dei campioni 1 e 3 non si capisce bene neppure la colorazione (verde nerastra la 1 e violacea la 3?). Occorrono altre foto nel senso che ti ho detto, e magari qualche informazione in più sulla localizzazione.
Poi, se ti va, prova a dare seguito a quanto ti chiedevamo in questo post precedente Link |
maurizio ____________________
“Un géologue est essentiellement un lithoclaste, ou rompeur de pierre…” - D. Dolomieu
“Non crederai a tutte queste sciocchezze, vero Teddy?” - M. Ewing (geofisico e oceanografo) a E. Bullard (geofisico), a proposito della tettonica delle placche (NY, 1966)
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Maxiteris
Utente nuovo
Città: Fiano Romano
19 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 25 settembre 2022 : 13:43:41
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| Messaggio originario di mauriziocaprarigeologo:
Poi, se ti va, prova a dare seguito a quanto ti chiedevamo in questo post precedente Link
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Assolutamente si Maurizio. Con l'occasione Vorrei sapere se è presente la funzionalità di notifica per email sulle risposte ai propri post.. in questo modo si riesce ad interaggire meglio.. |
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Maxiteris
Utente nuovo
Città: Fiano Romano
19 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 26 settembre 2022 : 15:12:27
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Allora ho migliorato la qualità delle foto, potete far rifermento a queste ed alla loro nuova numerazione. Adesso credo si possa fare una buona analisi
1
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2
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3
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4
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5
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Dolasilla
Utente Junior
Città: miano
89 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 29 settembre 2022 : 11:17:07
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La 1 (ex 5, giusto?) mi sembra qualcosa di calcareo, però vista da vicino si notano delle plaghe nerastre - li definirei clasti - una più grande grigia e c'è in giro qualcosa di rosato, che definirei matrice fine... insomma, mi ricorda molto certe brecce calcaree bastarde che girano anche in Prealpi Bergamasche. "Bastarde" perché possono essere legate a tettonica alpina, oppure risalire a poco tempo dopo la deposizione del sedimento (ad esempio della tettonica intra-piattaforma carbonatica, tipo il tentativo di rifting del Norico o cose del genere); dalle mie parti non potrei però nemmeno escludere delle brecce continentali mooolto antiche, agli inizi della storia delle valli, quindi ormai litificate. Comunque siamo nell'ambito del carbonatico.
La 2, fondo violaceo e fenocristalli (? già definendoli così vien fuori l'idea che mi dà...) bianchi... insomma, ha tanto la faccia di una porfirite, di quelle dei filoni tardivi, però boh... dalla foto, potrebbero anche essere tutt'altro.
La 3 e la 5 mi risultano poco leggibili, ho come l'impressione che il miglioramento di qualità della foto sia disturbato dall'elaborazione automatica da parte di un software di compressione, che sfuma i pixel e acquerella i limiti. La 5 in particolare sembra avere un pattern molto regolare che sa tanto di generato artificialmente, però potrei sbagliarmi.
La 4 è talmente una "roccia a forma di roccia" che non saprei cosa dire... sasso?
Proviamo a sgrossare l'analisi: con l'acido cloridrico diluito al 5% come si comportano? |
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Maxiteris
Utente nuovo
Città: Fiano Romano
19 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 02 ottobre 2022 : 12:08:30
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Eccoci!
Eccoci! Ho eseguito il test con Acido Tamponato che di solito è Acido Cloridrico al 15%.
1 Link
2 Link
3 Link
4 Link
5 Link |
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Dolasilla
Utente Junior
Città: miano
89 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 04 ottobre 2022 : 14:48:04
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quindi.. la 2 e la 5 non reagiscono, il che vuol dire che non contengono carbonati; se è acido al 15%scartiamo anche i carbonati più gnucchi, come la dolomite. La 2, vista così in foto, mi fa sempre pensare a una porfirite o cose simili; la 5 potrebbe essere un arenaria silicoclastica, dal poco di più che si vede dal filmato... però prendile con lunghe pinze come risposta. Le altre 3 reagiscono, quindi sono o calcari o dolomie. Quella che potrebbe darmi più dubbi è la 1, perché l'acido reagisce con la patina esterna che può essere di composizione diversa dal sasso, però cola anche lateralmente su superficie fresca, e comunque l'aspetto è inequivocabilmetne di una breccia calcarea. |
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Maxiteris
Utente nuovo
Città: Fiano Romano
19 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 04 ottobre 2022 : 16:33:51
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A questo punto mi viene un dubbio che chiedo a voi di derimere. Mi sembra di capire che almeno in Italia le rocce si dividano in percentuale in: Carbonatiche e tutto il resto... un po come gli australiani dividono gli alberi in Eucalipto ed tutto il resto E' corretto? |
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mauriziocaprarigeologo
Moderatore
3515 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 ottobre 2022 : 22:04:14
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concordo con sabina sulle ipotesi di identificazione per i campioni: 1 - breccia 2 - porfido 4 - calcare grigio
più dubbi per i campioni: 3 - mi sembra di intravedere, anche nella prima immagine (dove era numerata come 4, giusto?) frammenti di minerali scuro, nero, che visibilmente non reagiscono con l'acido; anche la roccia nel complesso mostra una reattività a chiazze; occorrono altre foto a luce naturale (purtroppo quelle che hai allegato in seconda battuta, sembrano stranamente sgranate, come già evidenziato da sabina) 5 - se ne hai voglia, allega qualche altra foto
sempre partendo dal presupposto che il riconoscimento di rocce da immagini, in particolare per le vulcaniche, è quanto di più difficile e aleatorio ci possa essere
buona serata |
maurizio ____________________
“Un géologue est essentiellement un lithoclaste, ou rompeur de pierre…” - D. Dolomieu
“Non crederai a tutte queste sciocchezze, vero Teddy?” - M. Ewing (geofisico e oceanografo) a E. Bullard (geofisico), a proposito della tettonica delle placche (NY, 1966)
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Dolasilla
Utente Junior
Città: miano
89 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 06 ottobre 2022 : 13:29:42
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| Messaggio originario di Maxiteris:
A questo punto mi viene un dubbio che chiedo a voi di derimere. Mi sembra di capire che almeno in Italia le rocce si dividano in percentuale in: Carbonatiche e tutto il resto... un po come gli australiani dividono gli alberi in Eucalipto ed tutto il resto E' corretto?
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Beh... se ti risponde un geologo che ha iniziato con una tesi su una piattaforma carbonatica, e poi ha continuato rilevando successioni carbonatiche del triassico-Giurassico... c'è un vizio di fondo, mi pare...
Se poi si tratta di un geologo che si è convertito al quaternario, nel cui studio il primo parametro di alterazione che si guarda è quella dei carbonati... allora i carbonati sono veramente il cardine della geologia!!!
In realtà, dipende dalle zone d'Italia: gran parte della catena alpina vera e propria è fatta di insulse rocce metamorfiche, con sparse insulse rocce magmatiche, spesso difficile da classificare nel dettaglio a meno che non si ricorra al laboratorio (microscopio ottico, analisi assortite...), mentre le Prealpi sono in gran parte carbonatiche, almeno sino alla fascia che le chiude a nord verso la Valtellina. L'Appennino invece è quasi tutto sedimentario, in parte carbonatico, e in parte costituito da arenarie di varia natura e composizione. Grosse eccezioni sono - a parte il vulcanismo laziale - l'arco calabro che è magmatico intrusivo, la parte ligure in cui ci sono metamorfiti di crosta oceanica, e le Apuane, che sono metamorfiche, anche se a ben vedere, si tratta di metamorfismo a partire da carbonati che diventano marmo, quindi la zuppa non cambia.
Il posto di rilievo tenuto dai carbonati nelle nostre risposte è dovuto al fatto che l'acido cloridrico è il test chimico più semplice, che si può fare - con una boccetta contagocce in tasca - anche sul terreno, e che permette di escludere/considerare una vasta categoria di rocce, le carbonatiche, appunto. Quindi per prima cosa si cercano loro.
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