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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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nunzia
Utente nuovo
Città: Pieve Emanuele
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
6 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 agosto 2021 : 12:08:14
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Buongiorno, premetto di non esser esperta di insetti ma di non averne mai avuto paura.Ho sempre vissuto gli insetti come qualcosa presente in natura e da rispettare, fintanto che una specie in particolare MAI VISTA è diventata il mio incubo. Mi sono trasferita da Milano a Pieve emauele a fine Maggio 21n e dopo un trasloco faticoso ci sono stati portati in casa dei mobili acquistati in un negozietto di antiquariato a Milano.Solo dopo averli portati in casa ci siamo accorti fossero pieni di fori di sfarfallamento di tarli. Su consiglio del falegname ho iniziato il trattamento antitarlo. Chiaramente porte e finestre aperte h24 per tollerare la puzza dell'antitarlo e dopo qualche giorno sono comparsi in casa gli insetti come in foto allegate , di più sempre di più.... tra i cartoni del trasloco sotto i mobili in questione, e presa dalla paura ho deciso di BUTTARE TUTTI I MOBILI ACQUISTATI E CON I FORI in meno di 10 giorni dal loro arrivo in casa.Mi sono rivolta ad un fito farmacista a Milano e nonostante fosse un po incerto, forte della storia dei mobili mi dice che erano tarli del legno e mi indica una DISINFESTAZIONE COMPLETA DELLA CASA a base di Nebulizzazione di permetrina e di fumogeni dobol e il trattamento dei mobili preesistenti, SENZA PERO GARANTIRE LA RIUSCITA DELL'INTERVENTO. La procedura è durata un MESE INTERO, rifatta OGNI 7 GG e senza poter pulire NULLA. Ad ogni disinfestazione la casa rimaneva chiusa per circa 48 ore, rovavo sempre qualcuno di questi esserini soprattutto fuori in balcone e vicino le finestre morti. l'ultima e quarta disinfestazione è stata effettuata a metà luglio. Poi piano piano abbiamo iniziato a ripulire casa.Qualche giorno di pace apparente e nell'ultima settimana da domenica scorsa per l'esattezza,questi insetti sono tornati a farsi vedere...uno a terra in cucina e poi soprattutto sui davanzali e nel balcone che da sulla campagna che circonda casa, alberi e orti oltre che un maneggio , risaie, campi di mais e una fattoria con mucche grano e galline. La dispensa è pulita ( ho svuotato totalmente i pensili e controllato tutto dopo la disinfestazione e la controllo giornalmente e cerco di conservare tutto in scatole chiuse )i miei mobili in casa non presentano fori di sfarfallamento , ma questi insettini sono presenti ancora sui perimetri esterni dove incontrano comunque un po di permetrina rimasta sui marmi dei davanzali o sulle superfici dei balconi a 2-3 per volta . Due falegnami e una ragazza diplomata all'istituto agrario escludono di tratti di tarli del legno,e parlano di coleotteri delle farine ma con nomi differenti. Io sono così spaventata e frustrata che ho anche pensato di vendere casa , di andare via , e per affrontare l'ansia che vivo quotidianamente sono arrivata agli ansiolitici. Potete aiutarmi a riconoscere questi insetti n a capire se sono dannosi per il legno o per le persone e come posso tenerli lontani da casa n magari senza far loro del male se sono innocui? Vi ringrazio ...
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Nunzia |
Modificato da - Chalybion in Data 08 giugno 2024 20:21:47
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nunzia
Utente nuovo
Città: Pieve Emanuele
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
6 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 agosto 2021 : 12:09:40
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Nunzia |
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gabrif
Moderatore
Città: Milano
Regione: Lombardia
3483 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 14 agosto 2021 : 19:00:41
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ciao, secondo me i falegnami e la ragazza diplomata hanno ragione. Visti così sembrano Tribolium.
G. |
Nulla è piccolo in Natura. (George Perkins Marsh (1801-1882)) |
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vladim
Moderatore trasversale
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
34172 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 agosto 2021 : 21:46:52
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Mizar
Utente Super
Città: Napoli
Prov.: Napoli
Regione: Campania
11878 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 agosto 2021 : 19:37:37
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| Messaggio originario di nunzia:
Buongiorno, premetto di non esser esperta di insetti ma di non averne mai avuto paura.Ho sempre vissuto gli insetti come qualcosa presente in natura e da rispettare, fintanto che una specie in particolare MAI VISTA è diventata il mio incubo. Mi sono trasferita da Milano a Pieve emauele a fine Maggio 21n e dopo un trasloco faticoso ci sono stati portati in casa dei mobili acquistati in un negozietto di antiquariato a Milano.Solo dopo averli portati in casa ci siamo accorti fossero pieni di fori di sfarfallamento di tarli. Su consiglio del falegname ho iniziato il trattamento antitarlo. Chiaramente porte e finestre aperte h24 per tollerare la puzza dell'antitarlo e dopo qualche giorno sono comparsi in casa gli insetti come in foto allegate , di più sempre di più.... tra i cartoni del trasloco sotto i mobili in questione, e presa dalla paura ho deciso di BUTTARE TUTTI I MOBILI ACQUISTATI E CON I FORI in meno di 10 giorni dal loro arrivo in casa.Mi sono rivolta ad un fito farmacista a Milano e nonostante fosse un po incerto, forte della storia dei mobili mi dice che erano tarli del legno e mi indica una DISINFESTAZIONE COMPLETA DELLA CASA a base di Nebulizzazione di permetrina e di fumogeni dobol e il trattamento dei mobili preesistenti, SENZA PERO GARANTIRE LA RIUSCITA DELL'INTERVENTO. La procedura è durata un MESE INTERO, rifatta OGNI 7 GG e senza poter pulire NULLA. Ad ogni disinfestazione la casa rimaneva chiusa per circa 48 ore, rovavo sempre qualcuno di questi esserini soprattutto fuori in balcone e vicino le finestre morti. l'ultima e quarta disinfestazione è stata effettuata a metà luglio. Poi piano piano abbiamo iniziato a ripulire casa.Qualche giorno di pace apparente e nell'ultima settimana da domenica scorsa per l'esattezza,questi insetti sono tornati a farsi vedere...uno a terra in cucina e poi soprattutto sui davanzali e nel balcone che da sulla campagna che circonda casa, alberi e orti oltre che un maneggio , risaie, campi di mais e una fattoria con mucche grano e galline. La dispensa è pulita ( ho svuotato totalmente i pensili e controllato tutto dopo la disinfestazione e la controllo giornalmente e cerco di conservare tutto in scatole chiuse )i miei mobili in casa non presentano fori di sfarfallamento , ma questi insettini sono presenti ancora sui perimetri esterni dove incontrano comunque un po di permetrina rimasta sui marmi dei davanzali o sulle superfici dei balconi a 2-3 per volta . Due falegnami e una ragazza diplomata all'istituto agrario escludono di tratti di tarli del legno,e parlano di coleotteri delle farine ma con nomi differenti. Io sono così spaventata e frustrata che ho anche pensato di vendere casa , di andare via , e per affrontare l'ansia che vivo quotidianamente sono arrivata agli ansiolitici. Potete aiutarmi a riconoscere questi insetti n a capire se sono dannosi per il legno o per le persone e come posso tenerli lontani da casa n magari senza far loro del male se sono innocui? Vi ringrazio ...
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Ciao Nunzia, leggendo il tuo messaggio sono più preoccupato per te che per la presenza del Tribolium in casa. Stai tranquilla che sono assolutamente innocui! Non farti prendere dall'ansia e dallo sconforto che è ben più pericoloso. Se dici che la dispensa è vuota, e se sei sicura che non ci siano altre fonti di cibo in casa, allora l'origine è esterna. Forse c'è anche un granaio nei dintorni o forse si sviluppano del cibo per le galline. Probabilmente entrano solo perché attratti dalle luci di casa, ma si sviluppano all'esterno. In tal caso è probabile che il problema riguardi anche i vicini di casa, e forse loro hanno trovato una soluzione (magari zanzariere su tutte le finestre). Questo spiegherebbe perché in seguito alla disinfestazione tu li trovassi morti, ma successivamente ritornassero in casa. Non allarmarti! |
Verrà il giorno in cui uccidere un animale sarà considerato un delitto al pari di uccidere un uomo. (Leonardo da Vinci) |
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Chalybion
Moderatore
Città: Bagnacavallo
Prov.: Ravenna
Regione: Emilia Romagna
13223 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 agosto 2021 : 21:09:58
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Nel tentativo di confortare Nunzia oltre a confermare quanto detto da Mizar, il problema è trovare la fonte di infestazione, che pare esterna, e convincere le persone responsabili a provvedere, giacchè si rendono responsabili, non intervenendo, di causare disagi a altre persone che hanno diritto a vivere tranquillamente. L'importante è che non si "leghino alla casa" tenendola pulita da granaglie, paste, farine, ecc. non protette da attacchi. In tal senso non so se le tue "scatole" siano adatte. Molto meglio il vetro anche se in genere basta non far invecchiare i suddetti prodotti per evitare infestazioni. |
"Impegnarsi per volere a tutti i costi piacere a tutti è il peggior modo di sprecare tempo". (Chalybion)
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nunzia
Utente nuovo
Città: Pieve Emanuele
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
6 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 agosto 2021 : 14:10:47
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Ciao Nunzia, leggendo il tuo messaggio sono più preoccupato per te che per la presenza del Tribolium in casa. Stai tranquilla che sono assolutamente innocui! Non farti prendere dall'ansia e dallo sconforto che è ben più pericoloso. Se dici che la dispensa è vuota, e se sei sicura che non ci siano altre fonti di cibo in casa, allora l'origine è esterna. Forse c'è anche un granaio nei dintorni o forse si sviluppano del cibo per le galline. Probabilmente entrano solo perché attratti dalle luci di casa, ma si sviluppano all'esterno. In tal caso è probabile che il problema riguardi anche i vicini di casa, e forse loro hanno trovato una soluzione (magari zanzariere su tutte le finestre). Questo spiegherebbe perché in seguito alla disinfestazione tu li trovassi morti, ma successivamente ritornassero in casa. Non allarmarti! [/quote]
GRAZIE MILLE PER LA RISPOSTA COSI VELOCE! Pensavo che visto il ferragosto nessuno mi rispondesse per giorni invece questa notte ho trovato i vostri messaggi. Confermo di non avere nulla che sembri infetto in casa , e leggendo i linck consigliati NON SENTO NEPPURE L'ODORE PUNGENTE DI CUI SI PARLA, semplicemente alcuni giorni li trovo vivi o storditi nel balcone o sul davanzale della cameretta a 2-3 esemplari per volta.Il fatto è che sia il balcone che la finestra sono dotati di zanzariere, ma loro sembrano riuscire a passare anche negli spazi più piccoli (come i ragnetti o altri piccoli coleotteri che trovo d'altronde) infatti nella camera di mia figlia li trovo tra la zanzariera con pannelli saliscendi e la finestra, storditi dalla permetrina. Cosa posso fare per tenerli lontano da casa? Trappoline o dei dissuasori , senza necessariamente ucciderli . Sono nuova della zona e non so bene se ci siano mulini in zona anche se non mi pare di averne mai visti, so che a vista dal mio bancone ci sono capannoni di logistica con i magazzini coop , gs , un maneggio , orti privati e coltivazioni di ogni genere cereali compresi.
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Nunzia |
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nunzia
Utente nuovo
Città: Pieve Emanuele
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
6 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 agosto 2021 : 14:18:31
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| Messaggio originario di Chalybion:
Nel tentativo di confortare Nunzia oltre a confermare quanto detto da Mizar, il problema è trovare la fonte di infestazione, che pare esterna, e convincere le persone responsabili a provvedere, giacchè si rendono responsabili, non intervenendo, di causare disagi a altre persone che hanno diritto a vivere tranquillamente. L'importante è che non si "leghino alla casa" tenendola pulita da granaglie, paste, farine, ecc. non protette da attacchi. In tal senso non so se le tue "scatole" siano adatte. Molto meglio il vetro anche se in genere basta non far invecchiare i suddetti prodotti per evitare infestazioni.
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GRAZIE MILLE PER LA RISPOSTA COSI VELOCE! Pensavo che visto il ferragosto nessuno mi rispondesse per giorni invece questa notte ho trovato i vostri messaggi! Come scritto prima n attorno a me a vista ho dei magazzini di stoccaggio dell coop ,gs, un maneggio( ed i cavalli mangiano tra le altre cose cereali ma non in farina) ma non posso puntare il dito contro nessuno . Ho solo un dubbio circa il condominio: ogni terrazzo ha dei vasconi pieni idi terra e piante e siccome siamo in procinto di ristrutturazione delle facciate molti hanno lasciato morire i vegetali piantati rendendo questi vasconi un insieme di terriccio secco e vegetali secchi ( io personalmente, tentando di risolvere il mio problema ho svuotato i vssconi per intero e li ho lasciati vuoti ) È possibile questi "simpatici" insetti trovino commestibili anche queste cose? |
Nunzia |
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nunzia
Utente nuovo
Città: Pieve Emanuele
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
6 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 agosto 2021 : 14:24:38
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| Messaggio originario di Chalybion:
Nel tentativo di confortare Nunzia oltre a confermare quanto detto da Mizar, il problema è trovare la fonte di infestazione, che pare esterna, e convincere le persone responsabili a provvedere, giacchè si rendono responsabili, non intervenendo, di causare disagi a altre persone che hanno diritto a vivere tranquillamente. L'importante è che non si "leghino alla casa" tenendola pulita da granaglie, paste, farine, ecc. non protette da attacchi. In tal senso non so se le tue "scatole" siano adatte. Molto meglio il vetro anche se in genere basta non far invecchiare i suddetti prodotti per evitare infestazioni.
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Grazie mille ancora a tutti , fintanto che non capisco da dove provengano e capisca se possa imporre una soluzione, come posso tenere questi insettini lontani da casa? Le zanzariere non sembrano sufficienti perché sono già presenti su finestre e tutto attorno al balcone ma non sembrano fermarli ! Ah .... quanto alla conservazione degli alimenti , mi correggo , perché per scatole intendevo dire barattoli di vetro o di plastica , o sacchetti trasparenti di pvc con sigilli a pressione, per ogni alimento aperto presente nei pensili .
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Nunzia |
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Chalybion
Moderatore
Città: Bagnacavallo
Prov.: Ravenna
Regione: Emilia Romagna
13223 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 agosto 2021 : 22:03:11
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| Messaggio originario di nunzia:
| Messaggio originario di Chalybion:
Nel tentativo di confortare Nunzia oltre a confermare quanto detto da Mizar, il problema è trovare la fonte di infestazione, che pare esterna, e convincere le persone responsabili a provvedere, giacchè si rendono responsabili, non intervenendo, di causare disagi a altre persone che hanno diritto a vivere tranquillamente. L'importante è che non si "leghino alla casa" tenendola pulita da granaglie, paste, farine, ecc. non protette da attacchi. In tal senso non so se le tue "scatole" siano adatte. Molto meglio il vetro anche se in genere basta non far invecchiare i suddetti prodotti per evitare infestazioni.
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Grazie mille ancora a tutti , fintanto che non capisco da dove provengano e capisca se possa imporre una soluzione, come posso tenere questi insettini lontani da casa? Le zanzariere non sembrano sufficienti perché sono già presenti su finestre e tutto attorno al balcone ma non sembrano fermarli ! Ah .... quanto alla conservazione degli alimenti , mi correggo , perché per scatole intendevo dire barattoli di vetro o di plastica , o sacchetti trasparenti di pvc con sigilli a pressione, per ogni alimento aperto presente nei pensili .
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Allora i contenitori sono a posto e i terricci non sono tra i loro cibi. Se le zanzariere sono inefficaci non resta che tollerarli: sono innocui e non puoi pretendere una casa totalmente sterile. A un certo punto spariranno da soli. |
"Impegnarsi per volere a tutti i costi piacere a tutti è il peggior modo di sprecare tempo". (Chalybion)
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Tuning88
Utente nuovo
Città: Foggia
Prov.: Foggia
Regione: Italy
4 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 07 giugno 2024 : 14:22:04
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Ciao anche se il post è vecchio hai risolto? |
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