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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
33035 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 09 giugno 2021 : 14:47:45
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Nel caso di Zoropsis il maschio si avvicina con cautela, ma senza usare segnali stereotipati, e la femmina normalmente accetta di buon grado di accoppiarsi, ma non si immobilizza. Da osservare che la femmina normalmente non rifiuta il maschio. Perfino mentre sta presidiando l’ovisacco, di solito, accetta di accoppiarsi nuovamente. L’eventuale attacco si può verificare dopo l’accoppiamento, e forse deriva dal fatto che alcuni maschi si trattengono per troppo tempo e la femmina si innervosisce. Anche in questo caso il maschio predato viene mangiato completamente. Nelle foto la preparazione all'accoppiamento e poi la femmina che ha predato il maschio.
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elleelle
Moderatore Trasversale
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33035 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 09 giugno 2021 : 14:54:20
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Neoscona adianta (femmina potenzialmente aggressiva)
I maschi sono poco più piccoli delle femmine e hanno un approccio piuttosto cauto. Di solito la femmina li minaccia se si avventurano nella sua ragnatela. Se il maschio si mantiene ai margini e non cerca di forzare la situazione, col tempo la femmina lascia avvicinare, e i due possono anche convivere – a debita distanza – sulla tela della femmina.
Per il corteggiamento vero e proprio, però, il maschio tesse una rete parallela a quella della femmina, fatta di uno o pochi fili, e la invita a raggiungerlo lì, con ciò dimostrando di essere interessata e non aggressiva. In alcuni casi, però, il corteggiamento può finire male e il maschio viene predato. (vedi foto). Il comportamento è analogo per buona parte degli altri Araneidae con un dimorfismo simile, come Araneus e Larinioides.
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Maschio e femmina di Neoscona adianta che convivono (a debita distanza) sulla stessa ragnatela.
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elleelle
Moderatore Trasversale
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33035 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 09 giugno 2021 : 14:56:21
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Maschio di Neoscona subfusca che si avventura cautamente nella tela della femmina.
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elleelle
Moderatore Trasversale
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33035 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 09 giugno 2021 : 15:03:05
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Maschi audaci e determinati (Segestria e Dysdera)
I maschi di queste specie, appena vedono una femmina, le si avvicinano con grande determinazione, senza cautela e senza mettere in atto comportamenti ritualizzati. Le femmine, da parte loro, subiscono l’iniziativa del maschio senza aggredirlo, anche se, di solito, lo minacciano formalmente aprendo i cheliceri in atteggiamento di attacco.
Il maschio si infila frontalmente sotto la femmina, sfiorandole senza paura i cheliceri aperti, e afferra con i propri cheliceri il peduncolo o lo stesso opistosoma, sollevando in misura più meno marcata il corpo della femmina. Nella foto una coppia di Dysdera sp. ripresa in natura. Immagine: 126,04 KB Alla fine della copula il maschio si disimpegna rapidamente e la femmina reagisce minacciandolo, ma non lo attacca con l’intenzione di predarlo. Un comportamento che ricorda vagamente quello dei felini. (foto di laboratorio)
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Modificato da - elleelle in data 09 giugno 2021 15:04:29 |
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elleelle
Moderatore Trasversale
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33035 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 09 giugno 2021 : 15:08:12
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Il meccanismo dell’accoppiamento
I ragni si accoppiano con un meccanismo molto particolare, che li distingue nettamente dagli insetti e dalla maggior parte degli altri animali. Infatti, l’organo che produce lo sperma non è lo stesso che ha la funzione di introdurlo nel corpo della femmina.
Lo sperma viene espulso dall’organo maschile vero e proprio, che si trova in posizione addominale, sotto forma di una gocciolina. Gli organi deputati all’introduzione dello sperma nell’organo femminile (epigino) sono invece i palpi, posti ai lati dei cheliceri, che, nei maschi, sono profondamente modificati anatomicamente e funzionalmente per lo scopo.
I palpi hanno una forma molto particolare e tipica di ciascuna specie, e sono compatibili solo con l’epigino delle femmine della stessa specie, come una chiave è compatibile con il relativo cilindro. Ciò rende impossibile l’accoppiamento tra maschi e femmine di specie diverse, anche se morfologicamente simili. L’esame al microscopio della forma dei palpi e dell’epigino è infatti il modo più certo per individuare a quale specie appartiene un ragno.
Il problema di come trasferire la gocciolina di sperma dall’organo maschile ai palpi, che hanno una struttura funzionale simile a quella di una siringa, è risolto con l’uso della “spermweb”, un piccolo triangolo di ragnatela che il ragno costruisce all’occorrenza e sul quale depone la goccia di sperma, che poi aspira per caricare i palpi. Nella foto si vede questa operazione compiuta da un maschio di Argyrodes sp.
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elleelle
Moderatore Trasversale
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33035 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 09 giugno 2021 : 15:14:09
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Dato che i palpi si trovano ai lati della bocca, le posizioni che i ragni assumono devono essere necessariamente diverse dalla posizione che assumono la maggior parte degli insetti, dei mammiferi e degli uccelli a noi noti.
Le posizioni usate devono tener conto di questo elemento anatomico e devono essere compatibili con i rapporti dimensionali tra i due partner. In molti casi la posizione dei due partner è invertita, tipo testa-coda; in altri casi è frontale.
La posizione allineata testa-testa, che si potrebbe definire “del missionario” è relativamente rara, e si osserva, per esempio, in Thomisus e in Argiope. Nella foto un accoppiamento di Argiope lobata. Oltre al maschio in copula se ne vedono altri che aspirano ad accoppiarsi anche loro.
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Nella foto successiva l’accoppiamento di due Tetragnatha che si tengono in posizione frontalmente afferrati per i cheliceri. Immagine: 62,98 KB |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
33035 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 09 giugno 2021 : 15:17:32
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Nelle foto seguenti, accoppiamento di Synema globosum mentre la femmina si sta nutrendo di un’Apis mellifera e copula di Scotophaeus sp. Immagine: 81,2 KB
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
33035 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 09 giugno 2021 : 15:23:20
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Combattimenti rituali tra maschi
Anche questo comportamento, come la formazione di una coppia, è molto sofisticato e sorprendentemente simile a quello di molti animali superiori. La particolarità di questi confronti è che i maschi non combattono per uccidersi, ma solo per verificare chi è il più forte. Si tratta quindi di lotte ritualizzate, sorprendenti in specie molto aggressive e che praticano correntemente il cannibalismo, come Philaeus chrysops e Cheiracanthium punctorium.
I maschi a volte si inseguono semplicemente, ma, in alcune specie, si affrontano “cavallerescamente” affrontandosi faccia a faccia, afferrandosi per i cheliceri e spingendosi e strattonandosi per dimostrare la propria forza. I preliminari del confronto e le modalità di separazione a confronto risolto denotano un grado di raffinatezza comportamentale che non ha niente da invidiare a quella di animali ben superiori, come i mammiferi ungulati.
A volte si aggiunge un terzo maschio che osserva i due contendenti incerto sul da farsi e, a volte, accenna ad un attacco simbolico verso uno dei due in lotta. Nelle foto seguenti un confronto tra maschi di Philaeus chrysops e l’accoppiamento tra il vincitore e la femmina.
Le foto sono brutte, perché sono prese com mezzi di fortuna da un mio filmato (Link)
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Modificato da - elleelle in data 28 ottobre 2021 10:01:06 |
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ilbrig4nte
Utente Senior
Città: Cerreto Sannita
Prov.: Benevento
1730 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 10 giugno 2021 : 17:07:28
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Eccellente, Luigi.
Osservazioni e informazioni preziose.
Chi ha tempo non aspetti tempo, sentivo dire da piccolo. |
Modificato da - ilbrig4nte in data 10 giugno 2021 17:09:23 |
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vladim
Moderatore trasversale
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
34172 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 10 giugno 2021 : 19:23:40
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Non ho parole!
P.S. Arrivo solo ora perchè prima la discussione era bloccata, non sapevo se intenzionalmente o meno |
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Mizar
Utente Super
Città: Napoli
Prov.: Napoli
Regione: Campania
11932 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 01 agosto 2021 : 23:31:22
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Notevole questa discussione! Ho appreso tante informazioni dettagliate che ignoravo. Bravo Luigi |
Verrà il giorno in cui uccidere un animale sarà considerato un delitto al pari di uccidere un uomo. (Leonardo da Vinci) |
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stefanofaggioli
Utente Senior
Città: Scandicci
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
558 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 27 giugno 2023 : 17:58:38
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Ho visto questo post "enciclopedico" con molto ritardo, devo farti i miei complimenti, per le foto, la documentazione e la completezza delle informazioni. Veramente bravissimo! |
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