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 Physignathus cocincinus
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jcdenton
Utente nuovo

Città: Cosenza
Prov.: Cosenza

Regione: Calabria


7 Messaggi
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Inserito il - 06 agosto 2007 : 17:51:47 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Ragazzi spero di trovarrmi nel posto giusto.
Sono un nuovo iscritto e adoro i rettili. Oggi mi sono imbattuto in questo :Physignathus cocincinus detto comunemente drago d'acqua.
Non riesco a trovare informazioni sull'allevamento, qualcuno di voi può darmi una mano?

Johnny

bernardo borri
Utente Senior


Città: Firenze
Prov.: Firenze

Regione: Toscana


3002 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 06 agosto 2007 : 20:10:35 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Johnny; beh, sei nel posto sbagliato, qui trattiamo erpetofaona locale e non l'allevamento.
Il drago d'acqua comunque io ce l'ho avuto; necessita di un terrario molto grande ( il fisignato raggiunge il metro di lunghezza) e areato, l'aria deve accedere tanto dal basso quanto dall'alto. Per le misure indicative per una coppia ti posso consigliare un terrario che superi abbondantemente il metro quadro, se ci tieni alla felicità di questi animali, e che sia esteso soprattutto in altezza, poichè sono animali arboricoli e amano stare in alto. L'illuminazione deve consistere in un neon a raggi UVA e/o UVB affinchè gli animali non sviluppino problemi alle ossa ed una lamapada spot, o ancora meglio, in ceramica per il riscaldamento. Quest'ultima ti consiglio di collegarla ad un termostato che la faccia spegnere una volta raggiunta la temperatura desiderata (per i fisignati non sotto i 25/30 gradi di giorno) e riaccendere una volta che la temperatura scende. Tutto questo impianto deve stare acceso almeno 8 ore al giorno, mentre per le notti di inverno dovrai tenere acesa anche una lampada riscaldante notturna a infrarossi, per tutta la durata della notte. Li animali non devono poter arrivare ad arrampicarsi sulle lampade, mi raccomando!
Per l'arredamento usa roba accuratamente sterilizzata (tronchi, stecchi, pietre ecc...) che permetta agli animali di arrampicarsi e anche di tuffarsi in una bella bacinella d'acqua piuttosto profonda e grande che riporrai sul fondo (meglio se questa occuperà almeno tre quarti del fondo della teca). L'umidità nell'aria non deve essere troppo elevata, quindi mi raccomando alla buona circolazione dell'aria come ho già detto, se no potrebbero sorgere un sacco di patologie con l'evaporazione dell'acqua che andrebbe a creare un clima troppo amazzonico.
Le piante, se non vuoi usare quelle finte (sarebbe decisamente meglio per la pulizia), usa il pothos o il phylodendron. E per l'alimentazione ogni sorta di insetto da caccia e pesca che non siano i bigattini o bacolini da sego (molto pericolosi per la salute dei fisignati). Evita categoricamente i consigli dei negozianti, loro pensano solo a vendere, e quindi provano a darti consigli "economici" (terrari piccoli..lampade diverse ecc...), non fidarti. Ciao e buona fortuna!

Bernardo Borri
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lagarto
Utente V.I.P.

Città: Civitavecchia
Prov.: Roma

Regione: Lazio


313 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 06 agosto 2007 : 22:04:34 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ti invio un link che potrebbe esserti utile.
anzi che potrebbe risultare vitale per i tuoi ospiti.

Link

ti consiglio pero, se posso permettermi, di impegnare le tue energie nella salvaguardia e conoscenza dell'erpetofauna locale:
è molto piu interessante e sconosciuta di quello che immagini

saluti



quello che il bruco chiama fine del mondo, l'uomo chiama farfalla
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jcdenton
Utente nuovo

Città: Cosenza
Prov.: Cosenza

Regione: Calabria


7 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 08 agosto 2007 : 12:03:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Beh rinuncio al fisignato, troppo impegnativo, ho già 2 camaleonti e un geco leopardo oltre a 6 taratughe. I negozianti... bha lasciamo perdere, mi sono iscritto al forum proprio per questo.
Dal momento che sono qui, certo perchè, mi piacerebbe dare una mano attiva in questo, troppo spesso vedo serpenti e vipere uccise per ignoranza ed è una tristezza immane.,
Grazie mille per i consigli spero di potervi dare una mano soprattutto per sconfiggere l'ignoranza che vige da queste parti in quanto ai rettili.

Johnny
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