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clido
Moderatore


Città: Portici
Prov.: Napoli

Regione: Campania


8948 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 08 agosto 2007 : 11:48:03 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao rossella,

non lo tengo in gabbia, ma in una scatola di cartone con un maglione di lana posizionato sul fondo.

Ci sono alcune piume bianche ma non penne e comunque il colore è enfatizzato dal flash della macchina.

Che tipo di vitamine puoi consigliarmi? e dove prenderle?

___________________________
Buona Vita!!!
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clido
Moderatore


Città: Portici
Prov.: Napoli

Regione: Campania


8948 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 08 agosto 2007 : 11:55:39 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Aggiungo un'altra foto dove si vedono un po' meglio le penne:

Immagine:
Nidiaceo orfano!!!
81,94 KB

mi hai consigliato le vitamine perchè hai notato qualche anomalia nella crescita delle penne o per prassi normale?

___________________________
Buona Vita!!!
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rossella
Utente V.I.P.


Città: Firenze
Prov.: Firenze

Regione: Toscana


242 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 08 agosto 2007 : 13:10:45 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ho notato che i passerotti rispetto ad altri uccelletti trovatelli, quando crescono, non hanno penne morbide al tatto, non ho mai capito il perchè...e si spezzano facilmente..sarà una questione d'alimentazione probabilmente, di sicuro noi "umani" non possiamo offrire loro gli alimenti che altrimenti assumerebbero in natura. per questo un po' di vitamine potrebbero fare bene, un complesso vitaminico completo.
le puoi acquistare nei negozi che (purtroppo) vendono animali e le diluisci in acqua, come consigliato sulla confezione, aspiri l'acqua con le vitamine in una siringa senza ago e ne fornisci qualche goccia al piccolo ad ogni pasto.
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Cleo
Utente Senior


Città: Milano
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


1439 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 08 agosto 2007 : 16:53:44 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Aspettavo notizie del piccolissimo e sembra che se le stia cavando. Complimenti a lui e a chi lo ha adottato. Olivia
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clido
Moderatore


Città: Portici
Prov.: Napoli

Regione: Campania


8948 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 08 agosto 2007 : 17:47:48 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie rossella,
per la esaudiente risposta, seguirò sicuramente il tuo consiglio.

Grazie Olivia per i complimenti


Vi terrò aggiornate prossimamente con altre foto

___________________________
Buona Vita!!!
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angela
Utente Senior


Città: Ostellato
Prov.: Ferrara

Regione: Emilia Romagna


741 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 08 agosto 2007 : 17:56:36 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ciao a tutti!
anche io sto allevando un piccolo passero e le cose vanno bene! quando mi hanno portato Lumino, era più o meno grande come il piccolo nell'ultima foto di Clido; ora Lumino è molto cresciuto: mangia da solo, fa il bagno, si sfrega nella sabbietta, si arruffa e si pulisce...
però quando gli passo vicino e mi vede, vuole ancora essere imboccato! inizia a tremare e cinguettare aprendo leggermente le ali... proprio come fanno i piccoli con i genitori per indurre l'imbeccata... che tenerezza...
ho notato anche io che le penne della coda si "disfano".... cosa si può fare? vitamine?
in previsione della liberazione le timoniere sono necessarie!!!

(non lo tengo in gabbia, ma nello scatolone con bastoncini e reticella; nella foto lo vedete nella gabbietta solo per agevolare lo scatto)
grazie a tutti per i preziosi consigli

Immagine:
Nidiaceo orfano!!!
121,4 KB

La natura fa ovunque un sublime disordine.
Diderot
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rossella
Utente V.I.P.


Città: Firenze
Prov.: Firenze

Regione: Toscana


242 Messaggi
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Inserito il - 08 agosto 2007 : 18:39:03 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
per i passeri mi sono scervellata tanto, con quelle penne tutte rosicate...mi doleva il cuore vederli così...e allora mi sono messa alla ricerca di altri alimenti che potevano aiutarli a crescere bene, oltre a larve, semi, pastone per insettivori e vitamine.
nel periodo dello svezzamento, propongo nuovi alimenti, fornendoli sempre in piccole dosi, (soprattutto l'uovo e i semi grassi), facendo attenzione alla consistenza delle feci e cercando di non cambiare in modo repentino la loro alimentazione.
melone, albicocche, mela, carote, uovo sodo (sia albume che tuorlo), cicoria, semi di girasole, noci sgusciate, cereali.

Angela il tuo passerotto ha uno sguardo da furfantello
sembra che abbia un piumaggio morbido, a parte la codina che sembra un po' stressata all'estremità, per il resto è integra?
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antea
Utente Senior

Città: Roma


527 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 08 agosto 2007 : 18:50:39 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di angela:

ciao a tutti!
anche io sto allevando un piccolo passero e le cose vanno bene! quando mi hanno portato Lumino, era più o meno grande come il piccolo nell'ultima foto di Clido; ora Lumino è molto cresciuto: mangia da solo, fa il bagno, si sfrega nella sabbietta, si arruffa e si pulisce...
però quando gli passo vicino e mi vede, vuole ancora essere imboccato! inizia a tremare e cinguettare aprendo leggermente le ali... proprio come fanno i piccoli con i genitori per indurre l'imbeccata... che tenerezza...
ho notato anche io che le penne della coda si "disfano".... cosa si può fare? vitamine?
in previsione della liberazione le timoniere sono necessarie!!!

(non lo tengo in gabbia, ma nello scatolone con bastoncini e reticella; nella foto lo vedete nella gabbietta solo per agevolare lo scatto)
grazie a tutti per i preziosi consigli

Immagine:
Nidiaceo orfano!!!
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La natura fa ovunque un sublime disordine.
Diderot


Brava Angela per l'ottimo svezzamento che hai fatto, si vede che sta bene il piccoletto. Pero' se mi posso permettere ti consiglio di consegnarlo alla Lipu per il recupero completo e la reintroduzione in natura. Ti spiego. Finche' sta con te non ha altri riferimenti che te, che per quanto possa cercare di dargli il meglio non puoi sostituire i genitori o un suo simile adulto.
In natura gli uccellini dopo l'involo restano legati ai genitori per un periodo di tempo ai fini dell'apprendimento di quelle che sono le tecniche di sopravvivenza di base, come il procacciarsi il cibo e sfuggire ai predatori naturali.
Se lo liberi tu, senza un apprendimento attraverso l'esempio della sua specie, rischia di non saper sopravvivere.
Pertanto ti consiglio vivamente di consegnarlo ad un centro di recupero della Lipu piu' vicino casa tua. Lo inseriranno in un altro gruppo di nidiacei appena svezzati pronti per il recupero, all'interno di grandi voliere aperte, con del cibo sempre pronto all'interno. Tutti insieme si aiuteranno ad imitarsi, acquisendo maggiori possibilita' di sopravvivenza in futuro. Avendo sempre la possibilita' di ritorno nella voliera qualora si trovino in difficolta' per il cibo.


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Fabribor
Utente Senior


Città: Savarna
Prov.: Ravenna

Regione: Emilia Romagna


1547 Messaggi
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Inserito il - 08 agosto 2007 : 22:23:32 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Non preoccupatevi troppo del piumaggio.
Il passero è una delle poche specie i cui giovani cambiano le penne della coda e delle ali durante la prima muta, cioè a partire da agosto.

Fate i conti: di norma un adulto cambia il piumaggio delle ali una volta all'anno, dunque le sue penne hanno circa 10 mesi quando le cambia perché sono rovinate. Un giovane passero nasce in maggio. Cresce e a giugno prende il volo. Quando inizia a cambiare le penne, queste hanno 2 mesi !!!
Quindi, perché sprecare tante energie per un piumaggio "a perdere" di lì a poco?

Questo è il motivo per cui anche i passeri che crescono con i propri genitori hanno piumaggio molto "scarso"... proprio perché verrà presto sostituito con uno pienamente efficiente, attrezzato per durare 10 mesi!

Nella foto che segue, vedete un'ala di Passera d'Italia nata presumibilmente in maggio, all'inizio di Agosto, quando la muta già è iniziata (la penna con l'asterisco è la prima nuova, mentre la seconda è in crescita lì di fianco). Guardate come ha ridotto le penne dell'ala!



Immagine:
Nidiaceo orfano!!!
103,21 KB

Considerate che l'effetto abrasivo delle sbarre della gabbia sulle penne è enorme e accelera lo sfilacciamento delle penne.

Attenti ad usare vitamine sintetiche, perché gli uccelli vanno facilmente incontro a ipervitaminosi (eccesso di vitamine). Dosarle per un singolo uccellino è anche più difficile. Il mio consiglio è quello di usare camole del miele e man mano che si fa "grande" inserire qualche pezzettino di frutta (mela, uva sbucciata).

Modificato da - Fabribor in data 08 agosto 2007 22:31:08
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rossella
Utente V.I.P.


Città: Firenze
Prov.: Firenze

Regione: Toscana


242 Messaggi
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Inserito il - 09 agosto 2007 : 17:15:17 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
grazie fabri, finalmente spiegato questo mistero delle penne rovinate dei passeri!
ma questa muta precoce vale solo x i piccoli passeri o anche altre specie di nidiacei? e poi perchè le perdono dopo appena 2 mesi? c'è un motivo paqrticolare?
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Fabribor
Utente Senior


Città: Savarna
Prov.: Ravenna

Regione: Emilia Romagna


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Inserito il - 09 agosto 2007 : 19:36:16 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Non so se hai occasione di leggerlo, ma sulle strategie di muta ho scritto un articolo nell'ultimo NM Magazine (il numero 6).

Gli adulti cambiano tutto il piumaggio almeno una volta all'anno.
I giovani, il primo anno, in genere, cambiano le penne del corpo ma non le remiganti che sono di per sé resistenti e appunto sono state messe da poco tempo e d'altra parte richiedono molto tempo ed energia per essere prodotte.

Vantaggio dei giovani che fanno eccezione e cambiano tutto subito?
Poter accrescersi nel nido mettendo poche energie nel piumaggio e dedicarle tutte all'accrescimento osseo-muscolare.
E' però una strategia poco compatibile con una lunga migrazione che deve iniziare a settembre-ottobre, perché appunto richiede tempo (gli adulti possono iniziarla a luglio, ma i giovani sono costretti ad iniziarla ad agosto inoltrato). Infatti è strategia scelta dagli stanziali o migratori a cortissimo raggio, tra cui i passeri.
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angela
Utente Senior


Città: Ostellato
Prov.: Ferrara

Regione: Emilia Romagna


741 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 10 agosto 2007 : 08:52:56 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ah!!! capito!
in effetti Lumino ha perso, nel giro di pochi giorni, tutta la coda, mentre le penne delle ali e della schiena sono perfettamente integre; inoltre, ho notato che gli stanno crescendo alcune piumette nere sotto la gola...
lui ha estrema cura del suo piumaggio e passa molto tempo a lisciare e becchettare le penne.
mangia tanto ed è vispo: adora la mela, va pazzo per gli spaghetti sminuzzati e si diverte a "tuffarsi" nella ciottolina dei semi... come se noi sguazzassimo nella nutella!!
saltella ovunque e "chiacchera" con i passeri che vengono a mangiare sul mio davanzale...
appena finito il periodaccio di ferragosto, proverò a sentire al centro Lipu di Ferrara cosa mi dicono per la sua liberazione!
grazie ancora per l'aiuto!!

La natura fa ovunque un sublime disordine.
Diderot
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Fabribor
Utente Senior


Città: Savarna
Prov.: Ravenna

Regione: Emilia Romagna


1547 Messaggi
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Inserito il - 11 agosto 2007 : 10:03:34 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Lumino essendo un passero, di sicuro starà già cambiando le prime penne delle ali, che come si vede nella mia foto dell'ala, sono le più interne e quindi non si notano ad ala chiusa...
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