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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
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fern
Utente Senior
Città: Vicenza
2351 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 15 dicembre 2019 : 17:47:04
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A quanti di voi è capitato, con un clima sfavorevole, di non trovare una sola chiocciola adulta ma solo giovani, in luoghi dove in altre condizioni gli adulti erano numerosi? A me è capitato spesso. Anche Kobelt osservò questo fenomeno che così descrisse: | E´ una storia tanto interessante quanto fatale per il raccoglitore: le chiocciole adulte sanno nascondersi molto meglio, le giovani al contrario pare che di tanto in tanto facciano l’esperienza di esporsi sul loro cammino al deleterio effetto del calore, ai raggi brucianti del sole, al freddo, e così con un tempo sfavorevole si incontrano solo esemplari immaturi
(W. Kobelt, Excursionen in Süditalien, Jahrbücher der Deutschen Malakozoologischen Gesellschaft, 1879)
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Kobelt ci ricorda che questi giovani fanno spesso una brutta fine. E' semplice inesperienza o c'è una motivazione evolutiva? Sospetto che costoro abbiano il compito di cercare nuove località in cui poter vivere. Un adulto in età riproduttiva è forse troppo importante per la popolazione per metterlo a repentaglio mentre i giovani hanno comunque poche probabilità di raggiungere la maturità sessuale e tanto vale giocarsela così, almeno per alcuni di loro. Il rischio è alto ma chi riesce può fondare una nuova colonia e avrà molti discendenti. Ricorda il Ver sacrum degli antichi Latini. Ne parlo perché proprio questi giorni ho letto un articolo in cui si sostiene che, con un habitat molto frammentato, una popolazione può essere stabile se contiene due varianti: una quasi sedentaria, che si sposta solo fra località vicine ed una propensa a percorrere lunghe distanze. Peccato che non considerino una suddivisione per fasce di età.
fern
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Il n'y a de petit dans la Nature que les petits esprits. |
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garagolo
Moderatore
Città: Cerretti di Santa Maria A Monte
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
3493 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 dicembre 2019 : 17:41:18
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Non ci avevo mai fatto particolare caso, ma a casa mia, nel mio cortile e nei dintorni, (da giorni non fa che piovere), specialmente la sera a buio, ci sono numerosissime Helix aspersa, tutte giovani e solo giovani, gli adulti se ne stanno riparati sotto qualcosa, legni, attrezzi, tavole o , comunque , non sono a giro !
Ale |
"Tempo fa ero indeciso, ma ora non ne sono più sicuro" (Umberto Eco) |
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Antobalza
Utente Senior
Città: Besnate
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
559 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 dicembre 2019 : 15:09:01
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Ciao, la dispersione dei giovani è un fenomeno abbastanza diffuso anche in altre classi soprattutto in specie territoriali (mi vengono in mente numerosi mammiferi tra cui la volpe e il lupo) e credo abbia a che fare con lo sfruttamento delle risorse sia trofiche che riproduttive. Le forme giovanili sono sfavorite nella competizione con gli adulti per cibo, riparo o partner perciò hanno più opportunità lasciando il territorio di nascita e cercandone un altro adatto. Questo contribuisce a mantenere numericamente stabile la popolazione di un dato territorio e limita l'inbreeding nel senso che individui che si allontanano dal territorio d'origine hanno più probabilità di accoppiarsi con individui che provengono da altre popolazioni mantenendo alta la variabilità genetica. In specie piuttosto viscose come i molluschi terrestri credo che anche spostarsi di pochi metri, a volte, possa bastare. Che ne dite? Antonio |
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fern
Utente Senior
Città: Vicenza
2351 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 23 dicembre 2019 : 18:12:14
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Sono d'accordo, tranne che sull'ultima affermazione, perché ho osservato più di una volta che una chiocciola (Helix o Cornu) si è spostata di 3-4 m in una notte e perché, probabilmente, in un periodo particolarmente umido la modalità di dispersione su bava è meno dispendiosa. Sulle distanze percorse dai molluschi terrestri esistono vari studi che purtroppo non ho mai letto. Cercando in giro ho trovato il seguente articolo:
Dispersal patterns of the giant african snail, Achatina fulica (Férussac) ..., equipped with a radio transmitter. Kiyonori Tomiyama, Masatoshi Nakane Journal of Molluscan Studies, Vol. 59, July 1993, Pages 315–322.
di cui posso leggere solo l'abstract, che traduco un po' liberamente: | Le modalità di dispersione [di Achatina fulica] sono state studiate per sei mesi con tracciamento radio. Mostrano un'attività locomotoria tipicamente notturna. La loro attività differisce fra tre fasce di età: giovani, giovani adulti e anziani. I giovani percorrono le distanze maggiori. I giovani più attivi si sono spostati di 500 m in 6 mesi. I giovani adulti e gli anziani si sono mossi solo entro un'area ristretta, anche se l'intervallo coperto dai giovani adulti era maggiore di quello degli anziani. |
L'argomento meriterebbe una trattazione a parte.
fern
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Antobalza
Utente Senior
Città: Besnate
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
559 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 24 dicembre 2019 : 08:58:36
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Ciao Fern, se ti interessa ho il pdf dell'articolo completo e te o posso mandare. Antonio
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SnailBrianza
Moderatore
Città: Besana in Brianza
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1619 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 24 dicembre 2019 : 17:12:38
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Interessanti osservazioni! Anche a me è capitato spesso di trovare solo giovani vivi in giro (parlo in special modo del genere Chilostoma) ma ho anche notato che, quando questo accade, ci sono invece solo gusci di esemplari adulti morti e questo mi farebbe pensare che i motivi sono altri. Forse semplicemente perché le generazioni di alcuni molluschi si rinnovano ogni anno o quasi e in determinati periodi troviamo solo le nuove generazioni.
Vittorio |
"Non affermo niente; ma mi contento di credere che ci sono più cose possibili di quanto si pensi." (Voltaire) |
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fern
Utente Senior
Città: Vicenza
2351 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 28 dicembre 2019 : 17:21:09
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L'osservazione di Vittorio è molto giusta ma secondo me non risolve completamente il problema, perché • non può essere l'unica spiegazione in specie che vivono più anni (come Chilostoma cingulatum); • ho fatto osservazioni simili specie in autunno, ma tornando in primavera gli adulti c'erano, troppo grandi per essere quelli di pochi mm visti qualche mese prima; • non sempre l'assenza di adulti è accompagnata da gusci di adulti morti da poco, come sarebbe il caso se si trattasse del normale ciclo vitale.
Ho trovato una nuova conferma alla maggiore propensione dei giovani a spostarsi. In Colonization, stability, and adaptation in a transplant experiment of the polymorphic land snail Cepaea nemoralis (...) at the edge of its geographic range. Malgorzata Ozgo, Zdzislaw Bogucki Biological Journal of the Linnean Society, 2011, 104, 462-470 | Young individuals predominated in the newly colonized area (...), which suggests that in introduced C. nemoralis, similarly to introduced Helix pomatia (Hansson, 1991), dispersal might be undertaken mostly by young individuals which mature during the dispersal phase and reproduce at the new location. |
fern |
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