|
|
|
Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
|
|
|
Autore |
Discussione |
|
golfopolikayakL
Utente V.I.P.
Città: Golfo di Policastro
329 Messaggi Tutti i Forum |
|
frahome
Utente Senior
Città: Parma
Prov.: Parma
Regione: Emilia Romagna
1007 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 20 settembre 2019 : 11:12:42
|
Credo si tratti nuovamente di un cianobatterio. Credo vi siano dei "bloom" relativamente temporanei in estate avanzata forse legati alla disponibilità di nutrienti e temperature elevate. Mi capita spesso di vedere ampie coltri di questo organismo poi non più rilevate in sopralluoghi successivi.
Tutti gli organismi del benthos (alghe, spugne, tunicati, coralli, cianobatteri ecc) competono tra loro per spazio e luce (quelli fotosintetici). Quando un organismo ricopre completamente un altro in genere vuol dire che il primo sta avendo la meglio sul secondo (risulta più competitivo nelle condizioni ambientali del momento ma l'esito può cambiare al variare delle condizioni).
A volte la lotta per lo spazio viene svolta attivamente utilizzando sostanze tossiche. L'effetto di questa battaglia silenziosa si nota spesso bene nelle zone di confine tra i due organismi dove sono visibili i danni al tessuto.
In questo caso non so a cosa sia dovuta la presenza di tubercoli sulla spugna ma potrebbe in effetti essere una reazione al disturbo causato dal cianbatterio. |
Le food forest come opportunità per riconnettere l'uomo alla natura, alla sua bellezza ed al suo funzionamento: Link |
|
|
golfopolikayakL
Utente V.I.P.
Città: Golfo di Policastro
329 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 settembre 2019 : 16:54:22
|
| Messaggio originario di frahome:
... Credo vi siano dei "bloom" relativamente temporanei in estate avanzata forse legati alla disponibilità di nutrienti e temperature elevate. Mi capita spesso di vedere ampie coltri di questo organismo poi non più rilevate in sopralluoghi successivi. ... |
Posso confermare le valutazioni quotate e ringrazio per le interessanti ulteriori informazioni. Ho potuto osservare che i siti possono essere diversi. Ad es. nella foto che fa vedere la coltre, il supporto è una roccia carbonatica (a padina pavonica), con profondità al piede anche intorno ai 10m., esposta a Sud ed alla foce di un fiume e di un canale. Ma è possibile notarli, su massi, anche a profondità modeste (2-4 m.) di piccole insenature nei pressi di coralligeno superficiale.
|
|
|
golfopolikayakL
Utente V.I.P.
Città: Golfo di Policastro
329 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 settembre 2021 : 17:33:06
|
Aggiungo un altro elemento di valutazione che potrebbe risultare utile. Anche quest'anno nello stesso luogo, a fine estate, c'è la "fioritura" di questo tipo di "mucillagine": se si prova a prendere con le mani sfugge via e resta ben poco tanto da crearmi il problema di raccogliere un campione tra le onde. Ho usato una siringa aspirando la sostanza senza staccare l'epibionte dal substrato roccioso. Poi al microscopio.. e sorprendentemente un groviglio di filamenti ialini e tante diatomee (la maggior parte di probabile Licmophora sp.) come nell'immagine allegata. Poche macchie verdastre (quelle scure) incosistenti o che sembrano tali. Ho aspirato un paio di questi ciuffi gelatinosi e poche altre informazioni sono presenti di assoluta minore importanza rispetto alle precedenti. Se avrò modo ripeterò il prelievo!
Aspetto in acqua> Link
Immagine: 164,28 KB |
Modificato da - golfopolikayakL in data 29 settembre 2021 17:36:05 |
|
|
marcocrusca
Moderatore
Città: Castiglione della Pescaia
Prov.: Grosseto
Regione: Toscana
1339 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 ottobre 2021 : 08:38:02
|
Ciao a tutti, anche a me questa estate è capitato di vedere una mucillaggine giallastra del tipo descritto in questo post, che ricopriva i massi di un frangiflutti. Era costituita da Diatomee presumibilmente appartenenti al genere Licmophora, di cui allego una foto. Non ho idea di quanto possa influire negativamente sugli organismi che va a ricoprire, in ogni caso non dura tantissimo, appena cambiano un po' le condizioni, anche solamente di moto ondoso, tende a scomparire. Marco Immagine: 135,75 KB |
|
|
golfopolikayakL
Utente V.I.P.
Città: Golfo di Policastro
329 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 ottobre 2021 : 20:11:14
|
Un caro saluto a Marco e Forum , aggiungo una ulteriore immagine della Licmophora, prima del sopraggiunto cambio di clima. In questo caso è sempre epilitica a circa due metri dall'onda (profondità tra i 50 ed i 150 cm), appena si entra in acqua dà l'impressione di un fondo scivoloso. In realà vorrei mettermi in dicussione nel post : i due "piumini" sul porifero dubito che siano di Licmophora. Penserei più all'alga Cladosiphon cylindricus (?) o simile. La consistenza è visivamente diversa, i "piumini" non sembrano essere mucillaginosi nè il ciuffo di Licmophora li contiene (al microscopio la struttura della L. non sembrerebbe coerente con quella dei "piumini"). Luigi
Immagine: 204,74 KB |
|
|
|
Discussione |
|
|
|
Natura Mediterraneo |
© 2003-2024 Natura Mediterraneo |
|
|
Leps.it | Herp.it | Lynkos.net
|