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 Forum Biologia Marina - Mare Mediterraneo
 CNIDARI E CTENOFORI
 Dendrophyllia ramea (Linnaeus, 1758)
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alexcacciafotosub
Utente Senior


Città: Catania
Prov.: Catania

Regione: Sicilia


707 Messaggi
Fotografia Naturalistica

Inserito il - 14 settembre 2019 : 18:53:27 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Per chi come me frequenta Scalo Pennisi(CT) oggi è stato un altro giorno da ricordare. Aver incontrato questo organismo, in un luogo dall'aspetto "lunare" mi ha riempito il cuore di felicità. Credo che nessuno abbia mai visto questa meraviglia e a giudicare le dimensioni della base, ormai spoglia e concrezionata, si può solo immaginare quanti secoli abbia.


Immagine:
Dendrophyllia ramea (Linnaeus, 1758)
239,12 KB

alexcacciafotosub
Utente Senior


Città: Catania
Prov.: Catania

Regione: Sicilia


707 Messaggi
Fotografia Naturalistica

Inserito il - 14 settembre 2019 : 18:54:06 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

Immagine:
Dendrophyllia ramea (Linnaeus, 1758)
240,3 KB

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alexcacciafotosub
Utente Senior


Città: Catania
Prov.: Catania

Regione: Sicilia


707 Messaggi
Fotografia Naturalistica

Inserito il - 14 settembre 2019 : 18:54:38 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

Immagine:
Dendrophyllia ramea (Linnaeus, 1758)
215,76 KB

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frahome
Utente Senior

Città: Parma
Prov.: Parma

Regione: Emilia Romagna


1007 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 15 settembre 2019 : 10:23:53 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Wow che meraviglia! Grazie per la condivisione.

Le food forest come opportunità per riconnettere l'uomo alla natura, alla sua bellezza ed al suo funzionamento: Link
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alexcacciafotosub
Utente Senior


Città: Catania
Prov.: Catania

Regione: Sicilia


707 Messaggi
Fotografia Naturalistica

Inserito il - 16 settembre 2019 : 10:00:22 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Domanda per gli esperti: sapete il ratio di accrescimento di questo organismo? Nella seconda immagine si può osservare lo scheletro concrezionato alla base, suddiviso in due rami più grandi. Il diametro della base superava i 10cm, mentre i due rami erano di circa 9cm uno e 7-8 cm l'altro.

Grazie in anticipo.

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alexcacciafotosub
Utente Senior


Città: Catania
Prov.: Catania

Regione: Sicilia


707 Messaggi
Fotografia Naturalistica

Inserito il - 16 febbraio 2020 : 10:39:02 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
In questi mesi ho visitato diverse volte questo ramo di Dendrophyllia e nelle varie immersioni ho trovato dei rametti spezzati da strumenti di pesca e semiseporti nel fango. Visto che su questi rami, nelle zone apicali, alcuni polipi erano in buono stato ho deciso di riporli accanto alla colonia d'origine per dargli un'altra chance. Ebbene a distanza di alcuni mesi, laddove il ramo era ormai sbiancato, sono ricomparsi dei timidi polipi e anche la colorazione del fusto sembra stia cambiando nel suo naturale colore, segno che il polipo è in accrescimento.
Gli esperti cosa possono dirmi in merito a questa scelta?

Allego una foto fatta la settimana scorsa ad uno dei due rami, in orizzontale decolorato al centro della foto, che ho "ripiantato" :-)

Immagine:
Dendrophyllia ramea (Linnaeus, 1758)
261,31 KB


Un saluto
Alessandro

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LaGolpe12
Utente V.I.P.



230 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 18 febbraio 2020 : 15:39:28 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Hai fatto una gran cosa! Sempre più di frequente si stanno facendo reintroduzioni di coralli e gorgonie prese dai pescatori e di solito con successo!
Il mio consiglio è di tornare lì con della resina epossidica, se riesci a procurartela, per fissare sulla roccia in modo definitivo il ramo spezzato e di fare fotografie periodiche dalla stessa posizione per monitorare lo stato di salute!

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alexcacciafotosub
Utente Senior


Città: Catania
Prov.: Catania

Regione: Sicilia


707 Messaggi
Fotografia Naturalistica

Inserito il - 19 febbraio 2020 : 08:22:15 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie LaGolpe. Onestamente sono un pò restio all'utilizzo di materiale sintetico per il reimpianto, visto che parliamo tanto di evitare l'inquinamento con i materiali sintetici, anche se so che in giro per il mondo si opera in questo modo per la ripopolazione e l'allevamento. La mia perplessità è come reperire questo materiale cementante e poterlo maneggiare a 80m di profondità.

Un saluto
Alessandro


Modificato da - alexcacciafotosub in data 19 febbraio 2020 08:23:03
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LaGolpe12
Utente V.I.P.



230 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 19 febbraio 2020 : 14:22:42 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Purtroppo, ad oggi non si è ancora trovata un'alternativa a questi composti.. In ogni caso una volta indurita dovrebbero essere totalmente inerte! Forse le puoi trovare nei negozi di acquari, in genere ci mettono mezz'oretta ad indurire una volta che le due componenti vengono mischiate quindi penso che potresti mischiare le due componenti subito prima di applicarle al substrato

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alexcacciafotosub
Utente Senior


Città: Catania
Prov.: Catania

Regione: Sicilia


707 Messaggi
Fotografia Naturalistica

Inserito il - 19 febbraio 2020 : 16:38:02 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie, vedrò di parlare con un caro amico che si occupa di acquariologia e acquariofilia.

Un saluto
Alessandro

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LaGolpe12
Utente V.I.P.



230 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 19 febbraio 2020 : 17:10:48 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
tienici aggiornati!

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alexcacciafotosub
Utente Senior


Città: Catania
Prov.: Catania

Regione: Sicilia


707 Messaggi
Fotografia Naturalistica

Inserito il - 15 novembre 2022 : 10:00:26 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Il mare non smette di stupirmi e la settimana scorsa la mia zona d'immersione mi ha fatto un ennesimo regalo.
Durante una delle innumerevoli esplorazioni in un sito ad alcune centinaia di metri dal luogo dove ho rinvenuto la madrepora sopra, ho avuto la fortuna di incontrare un altro ramo di Dendrophyllia ramea

Stavolta il ramo è ben saldo ad una roccia e da come si può notare la sezione del ramo più "antico" è veramente enorme (circa 8cm). Dal ramo ormai spoglio si sono creati dei rami complementari, ne ho contati 7, che apparentemente non condividono nulla se non il ramo originario.

Scalo Pennisi, Santa Tecla, Catania, 80m


Immagine:
Dendrophyllia ramea (Linnaeus, 1758)
226,72 KB

Saluti

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