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mabbond
Utente Senior
Città: Castegnato
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
856 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 13 luglio 2007 : 18:39:54
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| Messaggio originario di Fabiolino pecora nera:
Premetto che quando ho visto per la prima volta questa foto sono rimasto allibito visto che di primo impatto questi pesci mi sembravano simili agli Anthias anthias ma non così tanto da affermare con certezza che erano loro. Quindi Piergiorgio ti capisco benissimo quando dici che ti sembravano strani. |
Molto bello il tuo post, complimenti sei stato chiarissimo. A dire il vero appena aveva risposto Antonio avevo dato uno scrollone virtuale alla testa, nel senso di negativo. Poi mi son messo anche io a cercare .... non vi è traccia di altre segnalazioni. Alla fine mi sono convito che erano Anthias anthias ma sempre con il dubbio. Davo un pò la colpa all'immagine un pò cupa distorta dal filtro colore della profondità.
Michele |
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Protesilao
Moderatore
Città: La Maddalena
Prov.: Olbia - Tempio
Regione: Sardegna
1938 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 13 luglio 2007 : 22:49:54
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Ciao,rimango sempre più convinto che si tratti di Anthias anche perchè la foto mostra il colore di questi pesci in luce naturale,vi invio due foto(con flash),ciao
Anthias anthias: 231,74 KB
Protesilao
Anthias anthias: 235,56 KB |
Modificato da - rpillon in data 04 novembre 2014 12:04:37 |
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Protesilao
Moderatore
Città: La Maddalena
Prov.: Olbia - Tempio
Regione: Sardegna
1938 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 15 luglio 2007 : 14:53:26
Classe: Actinopterygii Ordine: Perciformes Famiglia: Serranidae Genere: Anthias Specie:Anthias anthias
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Tornando all'Anthias,vi posto per completezza di documentazione un'immagine dove è evidente il dimorfismo del maschio, ciao
Immagine: 296,46 KB
Protesilao |
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Benjamin
Utente Junior
Città: Torino
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
29 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 15 luglio 2007 : 21:55:47
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Caro Piergiorgio
ho esaminato attentamente la foto. La morfologia e la livrea (o quello che si intravede) degli esemplari che hai ripreso nell'immagine lasciano ben pochi dubbi: hai fotografato un piccolo branco di Anthias anthias.
Riguardo alle perplessità che hai espresso per via della loro taglia ...
>Ma quelli della prima foto li ricordo più grandi , di altro colore e >con la pinna dorsale più grande e scura, oltre al fatto che erano un >piccolo gruppetto che nuotava nel blu lontano dalla parete.Erano non >meno di 20-25 cm .
...pare che gli Anthias anthias possano raggiungere dimensioni ancora maggiori (anche se di poco) di 25 cm, per la precisione possono raggiungere i 27 cm.
Vai sul Fishbase alla pag:
Link
Posso dirti inoltre che in alcune immersioni (non solo nel Mediterraneo) ho visto organismi che presentavano una taglia molto più grande di quella riportata nei vari testi. Giusto per farti un esempio l'anno scorso in Spagna (alle isole Medas) ho visto una Oblada melanura la cui lunghezza andava ben oltre i 34 cm citati da alcuni testi. La sua taglia sarà stata di circa 45-50 cm.
Beniamino USAI |
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squalo
Utente Senior
Città: roma
1201 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 16 luglio 2007 : 10:06:52
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Ho fatto vedere la foto in giro e tutti inizialmente hanno detto che non avevano mai visto questi pesci...soprattutto hanno avuto tutti l'impressione che fossero troppo grandi per essere Anthias. Abbiamo capito che sono loro, ma sicuramente le dimensioni sono maggiori della media ed il comportamento peculiare. Azzardo: che esista una piccola popolazione di Anthias, magari variante locale, con caratteristiche morfologiche e comportamentali diverse? Nei molluschi queste popolazioni esistono perchè non dovrebbero esserci anche nei pesci? Perchè il gruppetto era distaccato dagli altri, nuotava nel blu e non in parete? Perchè erano tutti di grosse dimensioni e non un po' piccoli e un po' grandi? Se come dice benjamin, possono raggiungere i 27cm (e questi erano a occhio su questa taglia),essendo una taglia piuttosto rara da vedere( chi può dire di averne visto spesso di così grandi ?) è probabile che quella piccolissima percentuale di popolazione che la raggiunga, abbia poi anche abitudini diverse. |
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mabbond
Utente Senior
Città: Castegnato
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
856 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 16 luglio 2007 : 14:27:35
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Bella questa cosa che ne è uscita. Molto interessante! Questo dubbio sulle taglie è un pò che mi ronzava attorno, ma non ho mai potuto approfondirla. Beh, se le taglie "forti" sono più rare, e per questo non segnalate, nulla vieta che anche il comportamento possa essere diverso. Bisogna vedere se c'è una specie di standard per cui sui testi non viene deliberatamente riportato la taglia max!
Michele |
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Protesilao
Moderatore
Città: La Maddalena
Prov.: Olbia - Tempio
Regione: Sardegna
1938 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 16 luglio 2007 : 21:58:55
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Per esperienza personale posso affermare che spesso,specialmente nelle isole Siciliane ho visto pesci di taglia superiore alla norma,ricordo una volta a Pantelleria dove ho visto le semplici Castagnole (Chromis cromis) molto più grandi della norma e non solo le castagnole,che sia una caratteristica delle isole? Maggior nutrimento? Tornando all'Anthias a. sul Louisy-Guida all'identificazione dei pesci marini d'Europa e del Mediterraneo,per questa specie viene riportata una misura media di 15-18 cm,ed una misura massima rilevata di ben 27 cm, anch'io credo che le misure riportate in letteratura,come le profondità sono in primis relative ed in secundis soggette ad aggiornamento man mano che si acquisiscono nuovi dati. Ciao,a rileggerci,
Protesilao |
Modificato da - Protesilao in data 16 luglio 2007 22:04:04 |
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mabbond
Utente Senior
Città: Castegnato
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
856 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 18 luglio 2007 : 10:50:05
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Ho parecchi amici nella zona dello Stretto, chiederò ulteriori conferme a questa tua ipotesi, che a dire il vero è molto interessante.
Michele |
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marina
Utente Senior
Città: roma
958 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 18 luglio 2007 : 13:30:20
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Ciao,
anch'io ho notato delle Chromis ... "bisteccone" nel Canale di Sicilia. Non ho però speranze di dare una stima in centimetri della grandezza . Pardon! So che ci sono animali che continuano a crescere per tutto il corso della vita. Riguarda anche i pesci? Venerande castagnole che ce l'hanno fatta ad invecchiare?
mg |
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squalo
Utente Senior
Città: roma
1201 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 18 luglio 2007 : 14:08:43
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La questione della taglia è sempre un qualcosa che desta sorprese...sui molluschi conchigliferi ogni tanto viene aggiornato un nuovo record. Però esistono delle popolazioni in cui, in ragione del particolare habitat (inteso come salinità, nutrienti, temperatura, scarsi predatori),tutti gli individui raggiungono mediamente una taglia superiore alla media.Personalmente ho scoperto in un punto di Ponza(non a caso un'isola) una popolazione di Conus mediterraneus la cui taglia media è notevolmente superiore a quella standard(ho postato questo ritrovamento sul forum molluschi l'anno scorso). Probabilissimo che questo esista anche nei pesci...e che possa influire sulle loro abitudini comportamentali.Fabiolino, ci potresti fare la tesi di specializzazione
Squalo |
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Fabiolino pecora nera
Moderatore
Città: Napoli
Prov.: Napoli
Regione: Campania
5000 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 20 luglio 2007 : 07:03:38
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Eh, magari ci penserò...comunque se la cosa riguarda una popolazione di una sola specie (tipo Conus) esistono diverse spiegazioni, tipo condizioni ideali per il suo sviluppo oppure semplicemente l'essere arrivato prima in quel luogo rispetto ad una/più specie "concorrenti" di nicchia. Quel che è interessante è rinvenire per tutte le specie taglie forti ed in numero elevato .
Fabiolino pecora nera ...il vero, l'unico, l'originale... |
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marina
Utente Senior
Città: roma
958 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 20 luglio 2007 : 13:45:04
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ciao Squalo,
alla fine ti sei risposto da solo ! (grazie al percorso tracciato con l'aiuto dei vari interventi. E' proprio un bel Forum!)
Tanti saluti a tutti: vado al mare. Ci si riscrive tra una decina di giorni.
Maria Grazia |
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strombus
Utente V.I.P.
Città: Reggio Calabria
Prov.: Reggio Calabria
Regione: Calabria
385 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 05 agosto 2007 : 19:45:46
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il pesce che gira veloce davanti alle bagnanti in dialetto meridionale viene chiamato " sfodera " , per il nome scientifico devo consultare i testi: ti posso dire che compare anche sottocosta , curiosando e velocemente allontanandosi in estate ma sopratutto alla fine e in autunno come la corifena e le ricciole o cavagnole, è sempre stato presente nel Mediterraneo meridionale, in questi ultimi anni intorno alle acque siciliane e calabresi sono comparsi i piccoli di carangidi in quantità sempre più consistenti e quindi c'è da aspettarsi altra invasione di specie subtropicali.
Angelo |
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Protesilao
Moderatore
Città: La Maddalena
Prov.: Olbia - Tempio
Regione: Sardegna
1938 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 03 novembre 2007 : 15:06:00
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Ciao Squalo forse avevi ragione,non si tratta di Anthias,ma di un pesce abbastanza simile a quest'ultimo,credo si tratti di Callanthias ruber,un pesce che assomiglia moltissimo all'A.anthias ma ha un corpo più slanciato le due punte della coda molto pronunciate,pinna dorsale terminante a punta ed è abbastanza raro incontrarlo a profondità accessibili ai subacquei vivendo tra i 50 ed i 300 metri. Con questo post esorto tutti gli amici di NM a non lasciare lettere morte,a presto,
Protesilao P.S. Guarda questo link:Link e quest'altro: Link e questa buona immagine:Link |
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squalo
Utente Senior
Città: roma
1201 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 05 novembre 2007 : 09:48:44
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Grazie della segnalazione! Ormai mi ero "rassegnato" al fatto che fossero Anthias e che quindi avevo avuto un abbaglio. Questa nuova ipotesi potrebbe invece aprire uno spiraglio di luce su questi pesci che, a mio avviso,avevano lasciato comunque un alone di mistero...anche dopo essere stati considerati semplici Anthias. Il motivo della mia perplessità era non tanto sulla morfologia e dimensioni superiori a quelle medie degli Anthias, quanto al fatto che fossero un gruppo a parte che nuotava ben lontano dalla parete...
Ciao Squalo |
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rpillon
Moderatore
Città: Oderzo
Prov.: Treviso
Regione: Veneto
3826 Messaggi Biologia Marina |
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alexcacciafotosub
Utente Senior
Città: Catania
Prov.: Catania
Regione: Sicilia
707 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 04 novembre 2014 : 15:23:03
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A Siracusa conosco una grotta molto lunga (circa 80/100m) alla profondità di 23m dove non è raro incontrare degli Anthias anthias che stazionano sempre li. In un primo momento avevo creduto fosse stato un caso ma poi, tornandoci molte altre volte, ho trovato sempre la stessa situazione. Altro particolare è che questi pesci non stanno all'imbocco della grotta (quindi nella penombra), bensì stanno a oltre 40/50m dall'imbocco, quindi nel buio pressochè totale.
Un saluto Alessandro |
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diplodus
Utente Senior
Città: Ragusa
Prov.: Ragusa
Regione: Italy
877 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 04 novembre 2014 : 23:51:54
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| Messaggio originario di rpillon:
Come osservato da Achille a questo Link qui abbiamo le prime foto di Trachurus picturatus del forum.
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Roberto, ti ringrazio per la fiducia accordatami per l'identificazione dei Trachurus di Ustica. In effetti sono molto sfinati nel profilo laterale e certamente non sono dei T. trachurus. La prima impressione è stata quella di gridare al T. picturatus, ma io ci andrei cauto e metterei un bel "confronta". Mi sento in dovere di fare un passo indietro e di lasciare il dubbio tra T. picturatus e T. mediterraneus . Alcune misurazioni in pixels sui rapporti tra linea laterale dritta e curva mi hanno messo un dubbio. Oggi mi sono procurato dei piccoli esemplari di T. mediterraneus e domani dovrei fare delle misurazioni per vedere se coincidono con i pesci di Ustica. Non escludo che su taglie ridotte certe proporzioni corporee possano trarre in inganno. Forse i fotografi dello Stretto di Messina possono dare una grossa mano in quanto il suro nero O T. picturatus si dice sia frequente in quei mari così unici. Chissà se spulciando tra gli scatti si trovi qualcosa.
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Achille Francesco De Sanctis
(Nulla è più urgente di una giornata al mare) |
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diplodus
Utente Senior
Città: Ragusa
Prov.: Ragusa
Regione: Italy
877 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 04 novembre 2014 : 23:59:08
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| Messaggio originario di alexcacciafotosub:
A Siracusa conosco una grotta molto lunga (circa 80/100m) alla profondità di 23m dove non è raro incontrare degli Anthias anthias che stazionano sempre li. In un primo momento avevo creduto fosse stato un caso ma poi, tornandoci molte altre volte, ho trovato sempre la stessa situazione. Altro particolare è che questi pesci non stanno all'imbocco della grotta (quindi nella penombra), bensì stanno a oltre 40/50m dall'imbocco, quindi nel buio pressochè totale.
Un saluto Alessandro
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I racconti sulle grotte sono sempre molto interessanti. Volevo chiederti quali altre specie ittiche hanno catturato la tua attenzione in tali lunghe grotte. Hai mai trovato famigliole di Sciaena umbra (la corvina) in profonde grotte? |
Achille Francesco De Sanctis
(Nulla è più urgente di una giornata al mare) |
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diplodus
Utente Senior
Città: Ragusa
Prov.: Ragusa
Regione: Italy
877 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 05 novembre 2014 : 12:32:59
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| Messaggio originario di diplodus:
| Messaggio originario di rpillon:
Come osservato da Achille a questo Link qui abbiamo le prime foto di Trachurus picturatus del forum.
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Roberto, ti ringrazio per la fiducia accordatami per l'identificazione dei Trachurus di Ustica. In effetti sono molto sfinati nel profilo laterale e certamente non sono dei T. trachurus. La prima impressione è stata quella di gridare al T. picturatus, ma io ci andrei cauto e metterei un bel "confronta". Mi sento in dovere di fare un passo indietro e di lasciare il dubbio tra T. picturatus e T. mediterraneus . Alcune misurazioni in pixels sui rapporti tra linea laterale dritta e curva mi hanno messo un dubbio. Oggi mi sono procurato dei piccoli esemplari di T. mediterraneus e domani dovrei fare delle misurazioni per vedere se coincidono con i pesci di Ustica. Non escludo che su taglie ridotte certe proporzioni corporee possano trarre in inganno. Forse i fotografi dello Stretto di Messina possono dare una grossa mano in quanto il suro nero O T. picturatus si dice sia frequente in quei mari così unici. Chissà se spulciando tra gli scatti si trovi qualcosa.
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Confermo quanto detto ieri. Ho eseguito una serie di misurazioni su jpg che avevo in archivio ed anche su immagini tratte dal web. I rapporti tra linea laterale diritta e curva mi indicano che i Trachurus di Ustica sarebbero fortemente papabili ad essere eletti come Trachurus picturatus (e quindi andavano segnalati sul forum). Tuttavia i dati ottenuti non sono perfettamente centrati sui valori che mi aspettavo e perciò mi rimane una piccola riserva di dubbio per T. mediterraneus. Io lascerei come identificazione sempre T. picturatus però con l'indicazione "confronta" abbreviato. Mi risulta che nelle Isole Azzorre siano comuni banchi di T. picturatus (Chicharro) con la possibilità per i subacquei di fotografarli. Sarebbe interessante trovare altre foto simili sempre provenienti da Ustica. |
Achille Francesco De Sanctis
(Nulla è più urgente di una giornata al mare) |
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